Monitoraggio lupo su neve

Documentazione applicativa per la ricerca scientifica
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Duccio
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Monitoraggio lupo su neve

Messaggio da Duccio » 02 feb 2011, 15:38

MONITORAGGIO DEL LUPO SU NEVE: TECNICA, OBIETTIVI, STRATEGIE DI CAMPIONAMENTO
E SCALE DI APPLICAZIONE

Autore: Paolo Ciucci
Dipartimento di Biologia Animale e dell’Uomo, Università di Roma “La Sapienza”
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Duccio Berzi, Presidente Canislupus Italia.

"Che siete colti ve lo dite da voi. Avete letto tutti gli stessi libri. Non c'è nessuno che vi chieda qualcosa di diverso". D.L.Milani

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canis_n
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Re: Monitoraggio lupo su neve

Messaggio da canis_n » 20 feb 2012, 18:49

Documento che ho letto prima di natale. Ricco di consigli pratici e metodologici.

Mi sono segnato un punto che nonostante sia scritto in italiano (:) ) non riesco a capire. Se qualcuno è così gentile da spiegarmelo: "Non tutte le tracciature sono valide per la quantificazione del comportamento di marcatura, dal momento che in alcune circostanze (scarsa profondità della neve, scioglimento, base di grossi alberi non innevati, etc.) eventuali marcature potrebbero non essere rilevate da un osservatore anche attento (Ciucci & Boitani 1999c): in questi casi specificare la relativa informazione nella scheda sinoptica della Tracciatura su neve." (§1.4.5).

Non capisco a cosa faccia riferimento quando dice "Non tutte le tracciature sono valide per la quantificazione del comportamento di marcatura": se una marcatura non riesco a rilevarla per scarsa profondità neve, scioglimento...è inficiata l'intera tracciatura oppure non tutte le tracciature hanno la stesso "peso"? Forse l'allegato 1 a cui fa riferimento Ciucci (ma che nel documento non è presente) potrebbe aiutarmi a capire. Mi rendo conto che può sembrare una domanda banale ma pur rileggendo più volte non capisco il senso.

grazie a chiunque saprà illuminarmi su questo (sicuramente) semplice passaggio

ciao, nico

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Federico
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Re: Monitoraggio lupo su neve

Messaggio da Federico » 20 feb 2012, 20:36

canis_n ha scritto: Non capisco a cosa faccia riferimento quando dice "Non tutte le tracciature sono valide per la quantificazione del comportamento di marcatura": se una marcatura non riesco a rilevarla per scarsa profondità neve, scioglimento...è inficiata l'intera tracciatura oppure non tutte le tracciature hanno la stesso "peso"
La tracciatura su neve non ha il solo scopo di quantificare il comportamento di marcatura, serve anche a capire quali sono i percorsi abituali, a trovare eventuali rendez-vous, a misurare la consistenza del branco, comprendere l'utilizzo dell'habitat ecc. Certo che se durante il percorso si trovano fatte da sottoporre ad analisi del DNA tanto meglio, non trovarle credo che possa dare un peso diverso alla relativa traccia nel senso che probabilmente (tanto per fare un esempio) è un percorso che viene effettuato per semplici spostamenti all'interno del proprio territorio e non soggetto a marcatura in quanto centrale rispetto all'home-range (le zone di confine del territorio sono marcate massicciamente).

Questa la mia interpretazione.
Federico
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canis_n
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Re: Monitoraggio lupo su neve

Messaggio da canis_n » 21 feb 2012, 13:53

Federico ha scritto:
canis_n ha scritto: Non capisco a cosa faccia riferimento quando dice "Non tutte le tracciature sono valide per la quantificazione del comportamento di marcatura": se una marcatura non riesco a rilevarla per scarsa profondità neve, scioglimento...è inficiata l'intera tracciatura oppure non tutte le tracciature hanno la stesso "peso"
La tracciatura su neve non ha il solo scopo di quantificare il comportamento di marcatura, serve anche a capire quali sono i percorsi abituali, a trovare eventuali rendez-vous, a misurare la consistenza del branco, comprendere l'utilizzo dell'habitat ecc. Certo che se durante il percorso si trovano fatte da sottoporre ad analisi del DNA tanto meglio, non trovarle credo che possa dare un peso diverso alla relativa traccia nel senso che probabilmente (tanto per fare un esempio) è un percorso che viene effettuato per semplici spostamenti all'interno del proprio territorio e non soggetto a marcatura in quanto centrale rispetto all'home-range (le zone di confine del territorio sono marcate massicciamente).

Questa la mia interpretazione.
Grazie Federico!
ora ho capito....in effetti era semplice :roll:
ciao, nico


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