Elogio del PVC

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pigrofalco
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Elogio del PVC

Messaggio da pigrofalco » 03 dic 2010, 12:22

Non sto esaltando il materiale in quanto tale e le sue eventuali problematiche di smaltimento ma solo la mia mantella :mrgreen: e propongo la seguente discussione:

A mio parere In certe particolari condizioni meteoclimatiche anche durante un'escursione il pvc può essere preferibile al goretex.

Quindi nelle condizioni ad es dell'escursione fatta in appennino mercoledì sera, 1000 mt, circa 2/3 gradi, vento costante e a tratti impetuoso, neve battente, io credo che:

il pvc sia comunque almeno impermeabile come il goretex
protegga mooolto meglio dal vento
sia meno vulnerabile a rami e spine
con freddo intenso la maggior sudorazione sia un fatto trascurabile (Luca e saverio erano comunque 'mezzi' con membrane più tecniche del pvc)
idem per il maggior peso.

chiedo parere agli escursionisti del forum, in un topic in cui possiamo parlare di attrezzature, techiche, stili etc etc (e magari cambiargli anche titolo ... :mrgreen:
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occhi gialli123
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Re: Elogio del PVC

Messaggio da occhi gialli123 » 03 dic 2010, 12:33

interessante aprire un topic sui vari materieli per l 'escursionismo....per il vento i capi certificati wind stopper sono molto buoni.....ciao a presto :ugeek:
long may you run brother wolf......

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vigorius
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Re: Elogio del PVC

Messaggio da vigorius » 03 dic 2010, 22:17

io adotto un sistema ... credo...molto ...personale. mi cospargo il corpo di un leggerissimo strato di grasso di foca
in modo non uniforme,per non impedire la traspirazione. sopra una maglietta di lana e sopra ancora un maglione di
vecchia lana infeltrita che sembra una corazza. con questo abbigliamento sfido qualunque clima. ritorno a casa
perfettamente asciutto. per togliermi il grasso dalla pelle adopro un sapone alla soda caustica 20%.
il pvc è un buon materiale, ma per conto mio si presta soltanto per brevi escursioni, o per la caccia.
il goretex e similari sono il top per le lunghe escursioni di 8 o 10 ore sulla neve insieme ai douvet,per la traspirazione,
che in questi casi è intensa.
vig
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Eugenio91
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Re: Elogio del PVC

Messaggio da Eugenio91 » 04 dic 2010, 11:30

vigorius ha scritto:io adotto un sistema ... credo...molto ...personale. mi cospargo il corpo di un leggerissimo strato di grasso di foca
in modo non uniforme,per non impedire la traspirazione. sopra una maglietta di lana e sopra ancora un maglione di
vecchia lana infeltrita che sembra una corazza. con questo abbigliamento sfido qualunque clima. ritorno a casa
perfettamente asciutto. per togliermi il grasso dalla pelle adopro un sapone alla soda caustica 20%.
Mi affascinano questi sistemi old school :D
Anche il milionesimo capriolo al pascolo mi emoziona come se fosse il primo, il giorno che non tremerò più davanti allo sguardo attento e fuggitivo di un selvatico ... smetterò di alzarmi all'alba e farò qualcos'altro! -Anonimo-

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fiore955
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Re: Elogio del PVC

Messaggio da fiore955 » 04 dic 2010, 12:42

vigorius ha scritto:io adotto un sistema ... credo...molto ...personale. mi cospargo il corpo di un leggerissimo strato di grasso di foca
in modo non uniforme,per non impedire la traspirazione. sopra una maglietta di lana e sopra ancora un maglione di
vecchia lana infeltrita che sembra una corazza. con questo abbigliamento sfido qualunque clima. ritorno a casa
perfettamente asciutto. per togliermi il grasso dalla pelle adopro un sapone alla soda caustica 20%.
il pvc è un buon materiale, ma per conto mio si presta soltanto per brevi escursioni, o per la caccia.
il goretex e similari sono il top per le lunghe escursioni di 8 o 10 ore sulla neve insieme ai douvet,per la traspirazione,
che in questi casi è intensa.
vig
Grandissimo!!occhio che così preparato lupi od orsi non ti scambino per un bel "tiramisu".. :D

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pigrofalco
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Re: Elogio del PVC

Messaggio da pigrofalco » 04 dic 2010, 13:41

vigorius ha scritto:io adotto un sistema ... credo...molto ...personale. mi cospargo il corpo di un leggerissimo strato di grasso di foca
in modo non uniforme,per non impedire la traspirazione. sopra una maglietta di lana e sopra ancora un maglione di
vecchia lana infeltrita che sembra una corazza.
:o ora ho capito perchè eri sudato come... una foca.... :lol:
ma il grasso di foca verrà assorbito un pò dalla pelle, ora non so esattamente gli eccipienti ma sè sicuro faccia bene..? Anche se a vedere il risultato finale la risposta non può che essere affermativa.... :D
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Re: Elogio del PVC

Messaggio da pigrofalco » 04 dic 2010, 13:46

occhi gialli123 ha scritto:interessante aprire un topic sui vari materieli per l 'escursionismo....per il vento i capi certificati wind stopper sono molto buoni.....ciao a presto :ugeek:
sì giacomo indubbiamente goretex + windstopper è il top, solo che il costo del pacchetto rispetto al pvc credo sia 15 contro 1, ora io dicevo se fa decisamente freddo e c'è vento la sudorazione maggiore dovuta al pvc viene sopportata abbastanza bene e per giri di 3 /4 ore magari anche il peso maggiore, presupponendo per una tale escursione che uno non si debba portare nello zaino uno scaffale di roba.....
Alessio Pieragnoli, Consigliere Canislupus Italia.

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Re: Elogio del PVC

Messaggio da Duccio » 08 dic 2010, 13:49

La soluzione di vigorius è fantastica.... voglio provarci!!

Io sostengo da anni che le membrane in goretex vengono regolarmente montate all'incontrario.... per cui l'acqua passa ma il sudore resta... ed ho avuto giacche ed indumenti di un pò tutte le marche, di tutti i prezzi e con membrane più o meno traspiranti. Il goretex per me è impermeabile solo in laboratorio, mentre quando una membrana è soggetta a movimento (ad esempio nelle scarpe), i pori si dilatano e l'umidità dopo poco passa. Per le scarpe sicuramente meglio un buon pellame ingrassato, non ho dubbi. Poi costa troppo per quello che è. Per le giacche è sempre difficile, perchè il PVC anche se davvero impermeabile noin traspira un tubo e si rischia di ammollarci "dal dentro" di più che da fuori.
Anni fa alcune ditte svedesi e nord americane proponevano dei capi in pvc o materiale davvero impermeabile che però avevano taglio tecnico e aperture sottoascellari e sulla schiena in modo da favorire la traspirazione. Secondo me era una strada intelligente per condizioni climatiche proibitive; prob da un punto di vista commerciale meno interessante perchè i capi in goretex possono essere proposti a prezzi molto più alti.
Cmq è sempre un compromesso...

ciao, d.
Duccio Berzi, Presidente Canislupus Italia.

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Re: Elogio del PVC

Messaggio da franco » 08 dic 2010, 14:07

D'accordissimo per quanto riguarda gli scarponi in pelle che cuociono anche meno i piedi.
Io ho una giacca Salewa in goretex acquistata ormai 20 anni fa e non posso lamentarmi. Prendo anche ore di pioggia senza problemi e la traspirazione non è miracolosa ma meglio che con il K-Wai. I vecchi amano ricordare le caratteristiche della lana cotta che è impermeabile ma pesantissima. Come dice Duccio è sempre un compromesso
Ciao
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Re: Elogio del PVC

Messaggio da erreotto » 09 dic 2010, 01:44

Anche io sono passato attraverso varie ''attrezzature'' ma userei un KWay solo se mi proponessero uno spot pubblicitario con Belen :D :D :D
I test migliori li ho sempre fatti a Trento ,durante la settimana micologica,cui non manco dal 1996.
In queste escursioni ,causa compagno micologo ''pazzo'' arriviamo a percorrere credo i tragitti piu lunghi di tutti in giornata ,e si parte quasi sempre dai 1400m con qualsiasi tempo. Il mio principale problema e' che io mi porto sempre dietro lo zaino fotografico quindi la schiena grondava sempre sudore . Il salto di qualita' per me e' avvenuto con l'adozione di intimo tecnico(maglietta e mutanda e anche camicia )traspirante che non trattiene il sudore :o
La soluzione e' risultata vincente anche quando fa un caldo insopportabile ed e' increbile tornare in albergo e scoprire che non si e' sudati !E ho scoperto anche che non ha senso spendere in giacconi super se poi la canottiera non e' di materiale ultra traspirante(io uso quelle per la bicicletta)
C'e' da dire che io non sono uno che suda come un tricheco e che solitamente tendo a coprirmi poco quando salgo ,molta gente si veste come per andare al polo nord.
Questo per il sudore; per la resistenza alla pioggia ho scoperto che dopo un po' le mie giacche cedono,ma in due occasione con un amico che aveva un capo ''super'' ho constatato che mentre la mia giacca (250 euro) era zuppa (eravamo sulle Alpi francesi a 1500 m sotto una pioggio pazzesca) la sua era assolutamente ''asciutta'' (ma costava 600 euro)
Ho notato anche come la mia giacca ''perda'' impermeabilita' nel tempo e poiche' non mi posso permettere un giaccone tecnico da 600 euro devo rassegnarmi.
Per le scarpe uso solo scarponi in pelle ingrassata per la neve credo siano imbattibili.
Conclusione : l'unico materiale impermeabile e assolutamente traspirante l'ha inventato migliaia di anni fa un anziano saggio signore ...la pelle umana :D :D :D
In teoria, infatti ,durante un bel temporale estivo solo camminando nudi avremo la certezza di essere assolutamente impermeabili e traspiranti :D
Ciao G.


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