webgis sul lupo

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Duccio
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webgis sul lupo

Messaggio da Duccio » 25 mar 2012, 22:28

In via assolutamente riservata vi giro il link ad un sito che la provincia di Arezzo, nella figura di Luca Mattioli mi ha girato.
http://geosde.ar-tel.it/website/wide/accedi.asp

Per accedere inserite: demo_user e psw_user
Luca mi ha presentato i gg scorsi il progetto, che è impostato sull'inserimento dei dati con modalità dal basso senza coinvolgimento dei "baroni" della ricerca. La validazione è sugli utenti. Lui sceglie una prima base di rilevatori affidabili e successivamente si aprono le porte a altri soggetti. Ma è tutto ancora da discutere.
Credo che sia un bel progetto, che segna davvero un passo avanti che da tempo si aspettava.
Per noi credo che si aprano delle prospettive, il portale cartografico potrebbe beneficiare delle nostre molte osservazioni, ad esempio il database dei lupi morti e noi del supporto cartografico.
A breve mi vedrò con Luca per parlarne, personalmente vorrei che Canislupus Italia fosse uno dei soggetti partner, da subito, del progetto.

Dategli una occhiata e ditemi cosa ne pensate.

Sotto vi copio anche un messaggio, anche questo strettamente confidenziale che spiega altri dettagli.

ciao, d.

Ciao Duccio, scusa se ieri ti ho sommerso di parole lasciando poco
spazio all'ascolto.
Ti assicuro che è per eccesso di entusiasmo. Mi interessano molto le tue
impressioni iniziali, sopratutto i dubbi e l'individuazione dei punti
deboli. Quindi ti prego di scambiarci opinioni.

Ti allego la scaletta.
Come il sito è RISERVATA. Lo dico non tanto a te (di cui mi fido
pienamente), ma ti chiedo di farlo presente alle persone che
contatterai, che conosco meno.

Per il momento con Giliberti starei sul livello di proporre l'idea
(senza far vedere il sito), chiedendo disponibilità per un incontro.

I dati sono comunque visibili entrando con:

demo_user
demo_psw

PRESENTAZIONE SITO WIDE (Wolf Italian Database for Europe)

STRATEGIA:
Fase I Partenza “bottom-up”:inserimento di una massa minima critica di dati.
In questa fase iniziale non coinvolgere direttamente gli “Accademici” (Boitani, Lovari, Apollonio, Meriggi, Ragni) e comunque le figure storcihe (Boscagli), che si sono fatti la guerra tra loro, impedendo di fatto una collaborazione a livello nazionale; Coinvolgere figure di secondo livello dei loro Team, o almeno di alcuni (Scandura, Marucco per il Piemonte);
Partire con un gruppo di province del centro-nord Italia, che abbiano dati di monitoraggio su scala vasta e con cui abbiamo rapporti o a cui possiamo arrivare tramite amici:
BOLOGNA (15-20 gruppi), monitoraggio genetico in collaborazione con ISPRA. Sono conosciuti da Alessandro Brugnoli (Cacciatori Trentini), che mi ha detto che sono interessati;
FIRENZE (almeno 6-10 gruppi). Il contatto è Duccio Berzi (Centro di studio e documentazione sul lupo), che ha già collaborato con Apollonio e con cui abbiamo contatti;
FORLI’-CESENA ho sentito Matteucci (responsabile ufficio fauna e membro Acater), mi è sembrato interessato;
RIMINI Recenti contatti per il lupo Sic (Arrigoni)
PESARO-URBINO La Dream ha fatto uno studio con Gazzola, con cui ho parlato e ha detto che ci può introdurre in Provincia;
SIENA Possiamo sentire l’assessore che ha un buon rapporto con il Presidente Vasai. Un ulteriore contatto tecnico potrebbe essere Morimando (tecnico ATC);
TORINO-CUNEO provare con Marucco ed Elisa Avanzinelli per sondare la disponibilità. Oppure direttamente il Dirigente area agricoltura e fauna della Provincia di Torino, con cui abbiamo avuto contatti.
TRENTO-BOLZANO siamo in fase di colonizzazione (2 individui) ma potrebbe essere interessante. I Contatti li può sviluppare Alòessandro Brugnoli (Cacciatori Trentini). Conosco inoltre Masè (dirigente Trento, mio ex compagno di corso di laurea).

E’ fondamentale un coinvolgimento del Parco Foreste Casentinesi, con cui stiamo collaborando su altri fronti (monitoraggio del lupo Sic rilasciato a Pennabilli ed attualmente entrato in Provincia di Arezzo).
oltre al Parco FC, il progetto resterebbe certamente monco senza un coinvolgimento della rete delle Aree protette (Almeno i Parchi nazionali). Ciò potrebbe avvenire o attraverso il network esistente LIFE-WOLFNET (la cui mission è soprattutto la protezione del lupo, la valutazione dei conflitti lupo-uomo, e l’indagine sui casi di uccisione), puntando a precisare i rispettivi ambiti di competenza. Oppure (in alternativa od insieme) FEDERPARCHI.
Resta da capire se sia meglio farlo nella fase I o in quella II.

FaseII Presentazione pubblica nell’ambito di una occasione congressuale, o di altro tipo (conferenza stampa…)
Illustrazione pubblica del progetto e dello stato di avanzamento, mostrando i dati raccolti fino al momento.
In questa fase dovrebbero essere affrontate questioni quali:
Soggetti istituzionali da coinvolgere (ISPRA, FEDERPARCHI, REGIONE TOSCANA, ALTRE REGIIONI, FACE?,)
Sviluppo di un regolamento di adesione e funzionamento definitivo.
Pensare agli organi.
Duccio Berzi, Presidente Canislupus Italia.

"Che siete colti ve lo dite da voi. Avete letto tutti gli stessi libri. Non c'è nessuno che vi chieda qualcosa di diverso". D.L.Milani

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Federico
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Re: webgis sul lupo

Messaggio da Federico » 25 mar 2012, 23:10

Senza dubbio interessante.

L'interfaccia fa un pò cacare, mancano poi i marker sulla mappa, si riesce a zoommare sulla maglia ma non c'è l'indicazione del punto esatto.

Per il resto, credo e spero sia ancora in fase embrionale, dal punto di vista dell'usabilità è migliorabile.

Indipendentemente da ciò (che un ci compete), se non ho capito male leggendo anche sul sito, i dati saranno resi disponibili al pubblico (con scelta di cosa mostrare), spero sia possibile decidere di non mostrare con precisione i luoghi di rinvenimento, osservazione, ecc altrimenti la "privacy" del lupo potrebbe essere compromessa.
Federico
Il lupo non è né buono né cattivo, ma è lì, splendido come la natura selvaggia, e vuole restare libero.


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