Nuovi attacchi Piemonte

[Duccio]

VALLE VARAITA
I danni del lupo
BELLINO –E’ grave il bilancio della scorsa settimana sulle montagne di Bellino: una quarantina di ovini morti e dispersi a seguito dell’attacco del lupo che torna ad infierire contro gli animali che pascolano negli alpeggi.

A seguito della chiamata del conduttore del gregge, è intervenuto a constatare l’accaduto sulle alture di Rui il veterinario Luca Orlando che opera presso il Centro Gestione e conservazione Grandi carnivori nel Parco delle Alpi Marittime. Le immagini non lasciano dubbi sulla responsabilità del misfatto: il grande predatore ha trovato un territorio ideale degno del suo vagare e pieno di gustoso nutrimento di cui cibarsi. Ora il resto del gregge ha fatto ritorno in pianura con quaranta giorni di anticipo: una stagione da dimenticare per i pastori interessati. Un alpeggio che resterà sicuramente abbandonato la prossima stagione.
Da alcuni anni, da quando il lupo è tornato correndo lungo i sentieri in cresta, attraversando i valichi, risalendo forse dall’Appennino la questione tra "lupologi" e pastori è aperta, complessa e sofferta. Dalla Valle Tanaro notizie recenti e scoraggianti attestano l’attacco subito da parte di bovini.
La regione Piemonte ha istituito un progetto scientifico che segue l’evolversi della situazione. Le associazioni agricole in particolare la Coldiretti si sono schierate a favore dei pastori, chiedendo indennizzi per le bestie danneggiate. Alcuni politici in regime elettorale hanno promesso di occuparsi in prima persona della controversia, ma il lupo, a quanto pare, incontra il consenso maggiore.
C’è da chiedersi quale realtà per la montagna di oggi sia foriera di speranza, di avvenire, di ritorni. I pastori di Bellino sono arrabbiati e delusi -«Dovremo forse proporci un giorno come pastori di lupi?» – è la provocazione.
Il pastore che vive la montagna tutto l’anno, per scelta e per passione, chiede con orgoglio che venga rivalutato il proprio ruolo, per un futuro sostenibile dei grandi spazi alpini.

[DAVIDE78]

un bel danno

[massimo volpe]

Mi viene da sorridere se penso che lo scorso anno un senatore (credo si chiami Flutterio o Fluttero)era favorevole alla lista nera dei cani,anzi proponeva di vietarne la detenzione Pit ecc ecc e per quanto riguarda i pastori Asia, Caucaso e Anatolia diceva che erano inutili inquanto non avevano motivo di esistere perchè ormai in Italia gli attacchi di lupi alle geggi sono sempre più rari
Fate voi.

[DAVIDE78]

Mi viene da sorridere se penso che lo scorso anno un senatore (credo si chiami Flutterio o Fluttero)era favorevole alla lista nera dei cani,anzi proponeva di vietarne la detenzione Pit ecc ecc e per quanto riguarda i pastori Asia, Caucaso e Anatolia diceva che erano inutili inquanto non avevano motivo di esistere perchè ormai in Italia gli attacchi di lupi alle geggi sono sempre più rari
Fate voi.

un senatore davvero informato..andiamo bene...................

[manzone gianfranco]

a bellino ci sarà la festa della transumanza il 10 ottobre, quindi tra pochi giorni. Conosco alcuni pastori del luogo e penso di andare a sentire da loro i fatti, per certo so che alcuni di loro non portano più su le pecore per paura degli attacchi del lupo..... dirò che per tanti anni sono stati abituati a lasciare completamente libere , a volte abbandonate a se stessi i greggi , ora con l arrivo del lupo parlare di cani , recinti, reti elettrificate, per loro è una spesa e un lavoro in più........ per fortuna il lupo ha anche molti sostenitori,tempo fa propio a s anna di bellino si è svolto un convegno sulla montana ove una sera è stata dedicata propio al lupo, con partecipazione di regione, provincia ed enti locali,( purtroppo in quel periodo non ero in italia e non ho potuto partecipare ).............speriamo si trovi un accordo e che la convivenza sii possibile come da tempo è dimostrato in altri luoghi......

[DanieleC]

(AGI) - Torino, 23 set - "Altre dieci pecore uccise dai lupi, questa volta in Valle Stura. La situazione e' grave e inaccettabile". La Coldiretti di Cuneo lancia un nuovo allarme per gli attacchi dei lupi alle greggi. "Sono 126 i capi sbranati dal grande predatore che, nell'estate del 2009 ha complicato non poco la vita ed il lavoro dei pastori delle vallate del cuneese - sottolinea la Coldiretti - I tecnici del Centro Grandi Carnivori sottolineano come i dati relativi agli attacchi alle greggi siano in linea con gli anni passati. Ma questi numeri - proseguono - non sono una grande consolazione per pastori e malgari: evidenziano tutt'al piu' come, nelle nostre vallate, il problema si sia attenuato negli ultimi anni". "Sono mesi che la Coldiretti - dice Bruno Rivarossa, direttore Coldiretti Cuneo e Piemonte - denuncia la delicata situazione ed invita la regione e le istituzioni competenti in materia a cercare insieme una soluzione, per affrontare il problema e trovare un equilibrio in questa convivenza tra uomo e lupo. Ad oggi nessun Tavolo di lavoro e' stato convocato dalla regione e nessun nuovo fondo e' stato stanziato per il pagamento dei danni da predazione e l'introduzione dell'aiuto pastore". La Coldiretti cuneese rileva poi come l'ultimo attacco in Valle Stura dimostri che , anche se dotati di mezzi di protezione forniti dalla regione, come le reti per contenere le greggi e i cani maremmani, non si riesca a difendere gli animali. "La nostra realta' territoriale - conclude Rivarossa - ha bisogno di una formula ulteriore di protezione e difesa; l'unico dato positivo e' che , in seguito ai nostri appelli, arrivano le prime telefonate di cittadini aspiranti volontari per contribuire al lavoro dei pastori e dei malgari per un prossimo futuro".(AGI) Chc 231850 SET 09

Fonte AGI News On
http://www.agi.it/torino/notizie/200909 ... larme_lupi

[hycanus]

altro articolo: qui

[massimo volpe]

(AGI) - Torino, 23 set - "Altre dieci pecore uccise dai lupi, questa volta in Valle Stura. La situazione e' grave e inaccettabile". La Coldiretti di Cuneo lancia un nuovo allarme per gli attacchi dei lupi alle greggi. "Sono 126 i capi sbranati dal grande predatore che, nell'estate del 2009 ha complicato non poco la vita ed il lavoro dei pastori delle vallate del cuneese - sottolinea la Coldiretti - I tecnici del Centro Grandi Carnivori sottolineano come i dati relativi agli attacchi alle greggi siano in linea con gli anni passati. Ma questi numeri - proseguono - non sono una grande consolazione per pastori e malgari: evidenziano tutt'al piu' come, nelle nostre vallate, il problema si sia attenuato negli ultimi anni". "Sono mesi che la Coldiretti - dice Bruno Rivarossa, direttore Coldiretti Cuneo e Piemonte - denuncia la delicata situazione ed invita la regione e le istituzioni competenti in materia a cercare insieme una soluzione, per affrontare il problema e trovare un equilibrio in questa convivenza tra uomo e lupo. Ad oggi nessun Tavolo di lavoro e' stato convocato dalla regione e nessun nuovo fondo e' stato stanziato per il pagamento dei danni da predazione e l'introduzione dell'aiuto pastore". La Coldiretti cuneese rileva poi come l'ultimo attacco in Valle Stura dimostri che , anche se dotati di mezzi di protezione forniti dalla regione, come le reti per contenere le greggi e i cani maremmani, non si riesca a difendere gli animali. "La nostra realta' territoriale - conclude Rivarossa - ha bisogno di una formula ulteriore di protezione e difesa; l'unico dato positivo e' che , in seguito ai nostri appelli, arrivano le prime telefonate di cittadini aspiranti volontari per contribuire al lavoro dei pastori e dei malgari per un prossimo futuro".(AGI) Chc 231850 SET 09

Fonte AGI News On
http://www.agi.it/torino/notizie/200909 ... larme_lupi

e se una persona si propone con una sua squadra di cani?

[DanieleC]

ehhhh caro Massimo...
nascera' un nuovo lavoro.....probabilmernte...
il Guardagreggi.

[DAVIDE78]

ehhhh caro Massimo...
nascera' un nuovo lavoro.....probabilmernte...
il Guardagreggi.

mi sa che hai ragione se continua cosi ci sara del lavoro per parecchi!!!!!!!!