Conflitto con zootecnia in provincia di Siena
- Duccio
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Conflitto con zootecnia in provincia di Siena
http://lanazione.ilsole24ore.com/siena/ ... vini.shtml
Continue stragi di ovini
L'allarme della Coldiretti
Dal settore della pastorizia un grido di allarme: crescono in provincia di Siena le stragi di ovini da parte di cani selvatici o di branchi di lupi. I danni economici, secondo la Coldiretti, sono consistenti
Siena, 7 agosto 2009 - Aumentano in provincia di Siena le stragi di ovini da parte di cani selvatici o di branchi di lupi. La preoccupata denuncia arriva dal presidente provinciale di Coldiretti Fausto Ligas secondo il quale «l'ipotesi più conclamata è che i lupi dall'Amiata scendano in Val d'Orcia e nella zona delle Crete senesi». Consistenti, secondo Coldiretti, i danni economici.
Alle ingenti perdite di capi che gli allevatori subiscono, si sommano gli onerosi costi sanitari e di smaltimento delle carcasse azzannate e uccise. Ligas puntualizza che «per ogni capo abbattuto dai feroci attacchi di cani selvatici o lupi affamati, l'allevatore deve sostenere un costo di oltre sessanta euro per lo smaltimento». Quantificare il numero di ovini uccisi ogni settimana è molto difficile perchè, come svela Ligas «non tutti gli allevatori denunciano di aver subito stragi di pecore». E le ragioni «sono solo economiche. Nella mia azienda, in una sola settimana, oltre a perdere quattro pecore, ho speso 240 euro per il loro smaltimento».
Continue stragi di ovini
L'allarme della Coldiretti
Dal settore della pastorizia un grido di allarme: crescono in provincia di Siena le stragi di ovini da parte di cani selvatici o di branchi di lupi. I danni economici, secondo la Coldiretti, sono consistenti
Siena, 7 agosto 2009 - Aumentano in provincia di Siena le stragi di ovini da parte di cani selvatici o di branchi di lupi. La preoccupata denuncia arriva dal presidente provinciale di Coldiretti Fausto Ligas secondo il quale «l'ipotesi più conclamata è che i lupi dall'Amiata scendano in Val d'Orcia e nella zona delle Crete senesi». Consistenti, secondo Coldiretti, i danni economici.
Alle ingenti perdite di capi che gli allevatori subiscono, si sommano gli onerosi costi sanitari e di smaltimento delle carcasse azzannate e uccise. Ligas puntualizza che «per ogni capo abbattuto dai feroci attacchi di cani selvatici o lupi affamati, l'allevatore deve sostenere un costo di oltre sessanta euro per lo smaltimento». Quantificare il numero di ovini uccisi ogni settimana è molto difficile perchè, come svela Ligas «non tutti gli allevatori denunciano di aver subito stragi di pecore». E le ragioni «sono solo economiche. Nella mia azienda, in una sola settimana, oltre a perdere quattro pecore, ho speso 240 euro per il loro smaltimento».
Duccio Berzi, Presidente Canislupus Italia.
"Che siete colti ve lo dite da voi. Avete letto tutti gli stessi libri. Non c'è nessuno che vi chieda qualcosa di diverso". D.L.Milani
"Che siete colti ve lo dite da voi. Avete letto tutti gli stessi libri. Non c'è nessuno che vi chieda qualcosa di diverso". D.L.Milani
- davide79
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Re: Conflitto con zootecnia in provincia di Siena
I costi di smaltimento sarebbero proprio da eliminare dal conto degli allevatori, serve solo a nutrire la loro rabbia verso i predatori!
- DAVIDE78
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Re: Conflitto con zootecnia in provincia di Siena
davide79 ha scritto:I costi di smaltimento sarebbero proprio da eliminare dal conto degli allevatori, serve solo a nutrire la loro rabbia verso i predatori!
ti straquoto..e' abbastanza assurdo oltre al danno pure la beffa..