Grazie a CLI la prima azienda in UE Predator Friendly!!

Lupo e zootecnia. Una convivenza possibile?
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Duccio
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Grazie a CLI la prima azienda in UE Predator Friendly!!

Messaggio da Duccio » 04 dic 2014, 12:27

Con grande piacere segnalo questa novità

Grazie a Canislupus Italia la prima azienda agricola europea certificata “amica dei lupi”

All’azienda “Chianti cashmere” di Radda (Siena, Toscana) il riconoscimento di “Predator friendly®” di “Wildlife Friendly Enterprise Network”, grazie alla collaborazione con la onlus Canislupus Italia

RADDA IN CHIANTI, ITALIA, DICEMBRE 2014. WFEN, Wildlife Friendly® Enterprise Network, l’iniziativa nata negli Stati Uniti per sostenere gli imprenditori agricoli che si impegnano a operare nel rispetto delle specie selvatiche minacciate e mantenere i presidi produttivi nelle zone rurali, è lieta di comunicare che è stato rilasciato il riconoscimento di Predator Friendly® all’azienda Chianti Cashmere, specializzata nella produzione di prodotti tessili di altissimo pregio adottando dei sistemi di prevenzione per poter convivere con la presenza dei lupi, minimizzandone gli impatti.
“Apprezziamo molto la pazienza, il lavoro e gli investimenti che gli allevatori come Chianti Cashmere hanno fatto per poter mantenere la propria attività e convivere con un predatore come il lupo. Attraverso il riconoscimento del nostro marchio, che individua le aziende che si sono impegnate a mettere in atto misure di prevenzione per favorire la convivenza con i predatori selvatici, diamo la possibilità ai consumatori di indirizzare i propri acquisti verso realtà che rispondono ai propri valori etici ed ambientali. Il marchio permette al consumatore di riconoscere facilmente quelle realtà che si sono impegnate, spesso con fondi propri, ad intraprendere la strada della convivenza con i predatori selvatici in posti come la Toscana” dice la direttrice esecutiva di WFEN Julie Stein. “Siamo quindi molto emozionati di rilasciare la prima certificazione in Italia, ma anche in Europa, area in cui l’espansione del lupo è in atto e dove le problematiche di convivenza sono molto marcate”.
L’Azienda Chianti Cashmere per evitare predazione da parte dei lupi, da anni si è impegnata ad adottare una serie di misure di prevenzione, come reti, dissuasori elettronici e 12 pastori maremmano abruzzesi che controllano gli oltre 250 capi di capre al pascolo. “Si tratta di individui provenienti dal mondo rurale abruzzese, dove si è conservata la pastorizia montana e parallelamente la selezione attitudinale dei cani da lavoro” dice Duccio Berzi, il tecnico che ha collaborato con Chianti Cashmere, nella scelta e nella messa in opera delle soluzioni antipredatorie.
“Ora, grazie alla collaborazione con l’associazione Canislupus Italia, è in fase di definizione un progetto per far diventare l’Azienda un punto di riferimento nazionale per la diffusione e la conoscenza delle buone pratiche di allevamento sostenibile e per diffondere a certificazione Wildlife/Predator Friendly® ad altre realtà italiane” sottolinea Nora Kravis, la titolare di Chianti Cashmere.
Nora Kravis, laureata in Medicina Veterinaria e Disegno Tessile da anni è impegnata in progetti internazionali sulla valorizzazione della pastorizia e sul miglioramento genetico degli animali; partecipa ed organizza convegni ed incontri su questi temi, utilizzando anche la propria struttura agrituristica come centro per il trasferimento delle buone pratiche a pastori ed allevatori.
Nora ha iniziato nel 1995 ad importare le prime capre cashmere in Italia, facendole accoppiare con molta attenzione con razze locali per creare una razza italiana di capre cashmere. Ora il suo gregge di capre produce la materia prima, che viene trasformata in una linea di prodotti unici ed esclusivi.
“Siamo molto felici di aver ottenuto la certificazione Predator Friendly®, di essere stati premiati per l’adozione di strumenti di prevenzione e di inserirsi in una rete di aziende e consumatori che apprezzano i nostri sforzi per convivere con il lupo e altri animali selvatici in Italia” conclude Nora Kravis.
Il prof. Luigi Boitani, Professore di Biologia della Conservazione all’Università di Roma e considerato uno dei massimi esperti di lupo a livelli mondiali, spiega: “I lupi si stanno diffondendo molto velocemente in molti paesi europei e i conflitti con le attività antropiche sono tanto diffusi quanto difficili da gestire. Come conseguenza i lupi sono ancora in uno stato di vulnerabilità. La certificazione in questione è estremamente importante per gli allevatori di tutta Europa che dimostra loro che la convivenza è possibile, individuando e promuovendo esempi positivi di realtà che hanno adottato pratiche di allevamento “predator friendly”.

Qualcosa su Wildlife Friendly®
WFEN con i programmi di certificazione “Wildlife Friendly®” e “Predator Friendly” coinvolge agricoltori, allevatori, artigiani e paladini della conservazione della natura, alcuni dei quali hanno ottenuto importanti riconoscimenti nell’ambito di premi internazioni. Tra questi compaiono due vincitori del World Development Bank Marketplace Award, il vincitore del Premio Equator delle Nazioni Unite, l’azienda leadership nel mercato del mondo per REDD + Carbon Offset, il premio Time Hero for the Planet e un assegnatario di premio National Geographic per i Grandi Felini.
I prodotti a marchio Wildlife Friendly®® contribuiscono alla conservazione di oltre dodici milioni di ettari di zone umide, foreste e praterie; alla protezione di specie in via di estinzione in Asia, Africa, Europa, Sud e Nord America, tra cui la leopardo delle nevi, elefante, ghepardo, orso dagli occhiali e lupo; garantisce benefici ad oltre 200.000 persone attraverso una maggiore sicurezza alimentare , reddito e occupazione . Per ulteriori informazioni visitare : www.wildlifefriendly.org
Duccio Berzi, Presidente Canislupus Italia.

"Che siete colti ve lo dite da voi. Avete letto tutti gli stessi libri. Non c'è nessuno che vi chieda qualcosa di diverso". D.L.Milani

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giramontes
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Re: Grazie a CLI la prima azienda in UE Predator Friendly!!

Messaggio da giramontes » 04 dic 2014, 18:47

Veramente un bel colpo! ...e questa volta il lupo non è il bersaglio.
Un salto di qualità e una grande occasione di crescita per CLI.

Complimenti a Duccio per l'iniziativa!
Carlo Gubetti

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mario
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Re: Grazie a CLI la prima azienda in UE Predator Friendly!!

Messaggio da mario » 04 dic 2014, 20:01

Mi associo alle Congratulazioni ! Bella cosa leggere questa notizia!

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Dario
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Re: Grazie a CLI la prima azienda in UE Predator Friendly!!

Messaggio da Dario » 04 dic 2014, 20:46

Grande piccolo scalino. Ma non basta. La cosa si deve diffondere così come succede per altri marchi di qualità (bio, demeter, non testato su animali etc) in modo da inserire tali aziende in dei circuiti che creano un valore aggiunto al prodotto e renderli competitivi, grazie al lupo (e all'orso dove c'è).

E' una cosa interessantissima dal mio punto di vista e se davvero si sviluppa può portare grandi risultati.

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Dario
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Re: Grazie a CLI la prima azienda in UE Predator Friendly!!

Messaggio da Dario » 04 dic 2014, 20:51

Anzi... appena c'è un'azienda che fa magari formaggio (purtroppo non tratto cashmere), ditemelo ;)

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vigorius
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Re: Grazie a CLI la prima azienda in UE Predator Friendly!!

Messaggio da vigorius » 05 dic 2014, 20:00

Veramente una bellissima notizia!!! Penso che sarebbe bello organizzare un raduno dei soci CLI nell'agriturismo di Nora Kravis titolare della azienda Chianti Cashmere
fresca del riconoscimento Predator Fryiendly.
s.



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Michelangelo
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Re: Grazie a CLI la prima azienda in UE Predator Friendly!!

Messaggio da Michelangelo » 06 dic 2014, 07:18

Saverio, con le tue doti grafiche invece del tesoriere dovevi fare il vignettista!
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"È inutile per la pecora essere a favore del vegetarianismo mentre il lupo continua ad avere un'opinione diversa."

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vigorius
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Re: Grazie a CLI la prima azienda in UE Predator Friendly!!

Messaggio da vigorius » 06 dic 2014, 08:23

Lo farei volentieri...nella vigna.
s.
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