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Re: Cani da guardiania in Romania

Inviato: 05 feb 2014, 20:02
da lorenzo lazzeri
Pensante un po' le future generazione tra un paio di secoli rispolverando la cronaca dei nostri anni che idea si farà sul lupo e la nostra fauna in generale :cry: .... Con questo non voglio screditare il lavoro di Giovanni, che per altro non conosco e non ho letto...

Re: Cani da guardiania in Romania

Inviato: 05 feb 2014, 20:12
da Dario
lorenzo lazzeri ha scritto:Pensante un po' le future generazione tra un paio di secoli rispolverando la cronaca dei nostri anni che idea si farà sul lupo e la nostra fauna in generale :cry: .... Con questo non voglio screditare il lavoro di Giovanni, che per altro non conosco e non ho letto...
Mi pare tu abbia colto il punto in maniera non banale

Re: Cani da guardiania in Romania

Inviato: 05 feb 2014, 21:08
da lupo_toscano
Dario ha scritto:
lorenzo lazzeri ha scritto:Pensante un po' le future generazione tra un paio di secoli rispolverando la cronaca dei nostri anni che idea si farà sul lupo e la nostra fauna in generale :cry: .... Con questo non voglio screditare il lavoro di Giovanni, che per altro non conosco e non ho letto...
Mi pare tu abbia colto il punto in maniera non banale
Spero che oltre alla cronaca, in futuro si abbia ancora la possibilità di poterla, conoscere e studiarla questa nostra biodiversità di fauna... dipende molto dai processi che si susseguiranno nel corso dei tempi :)

Marco

Re: Cani da guardiania in Romania

Inviato: 05 feb 2014, 21:24
da Giovanni Todaro
Questa è la Storia, nulla da fare, ciò che è accaduto dev'essere riportato e diffuso, che piaccia o non piaccia, altrimenti si procede a vista, a tentoni. Leggendo di questi anni, dei nostri, state tranquilli che i posteri penseranno che nonostante tutto questi sono stati anni felici. Forse non avete idea di ciò che si verificò, ciclicamente e di terribile in ogni campo, nel passato. Decine di milioni di morti nella Prima guerra mondiale, il doppio con l'asiatica dopo il conflitto, poi ancora la Seconda guerra mondiale. Circa 200 milioni di morti in vent'anni, senza contare la guerra sino-giapponese, considerata per numero di morti la Terza guerra mondiale e che pochi di noi conoscono. Da 60 anni queste cose non ci sono più, ma non durerà. Se non si conosce la Storia non si ha una visione d'insieme di ciò che può capitare, in ogni momento, domani. Anche le cose che vi paiono oggi assurde, si sono già verificate. Sta scritto nei libri.

Re: Cani da guardiania in Romania

Inviato: 05 feb 2014, 21:32
da Dario
A dire il vero la guerra non è mai finita, forse per noi europei... Ma ora siamo davvero troppo OT

Re: Cani da guardiania in Romania

Inviato: 05 feb 2014, 22:10
da Giovanni Todaro
Che sia OT lo ritieni tu che evidentemente non conosci la storia, che riguarda anche e soprattutto il lupo, altrimenti sapresti che sempre, durante le guerre, la popolazione del lupo è aumentata di numero e ha allargato pure i territori. Questo è accaduto durante la Prima guerra mondiale, è leggermente calata subito dopo, ed è riaumentata durante la Seconda. Quindi il collegamento con quel che ha accennato Lorenzo a proposito di questi anni è perfettamente pertinente e non è OT.

Re: Cani da guardiania in Romania

Inviato: 05 feb 2014, 22:19
da Dario
Giovanni Todaro ha scritto:Che sia OT lo ritieni tu che evidentemente non conosci la storia
Mai giudicare un altro da dietro un monitor :ugeek:
Giovanni Todaro ha scritto:la popolazione del lupo è aumentata di numero e ha allargato pure i territori.
Questo è accaduto durante la Prima guerra mondiale, è leggermente calata subito dopo, ed è riaumentata durante la Seconda.
Fonte?

Comunque non per fare il puntiglioso, ma il topic è "cani da guardania in Romania", mi pare che siamo abbondantemente ot anche senza parlare di guerre

Re: Cani da guardiania in Romania

Inviato: 05 feb 2014, 22:30
da hycanus
Le argomentazioni che state trattando sono estremamente interessanti. Vi invito pertanto ad aprire una nuova discussione invitandovi a rimanere in tema col titolo che è stato assegnato a questa.
Grazie per la collaborazione.