Chi sono i veri lupi?

Lupo e zootecnia. Una convivenza possibile?
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poggioallorso
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Re: Chi sono i veri lupi?

Messaggio da poggioallorso » 06 ago 2011, 12:43

"se sei da solo in un alpeggio isolato dove non c'è copertura telefonica, devi scendere fin dove prende il telefono, chiamare i veterinari e magari tornare in basso per aspettare quando loro arrivano e poi accompagnarli in loco. mentre fai tutto quello, chi bada alle pecore? le lasci libere e soggette a nuovi attacchi? le lasci chiuse nelle reti? questo è un caso."

continui a testimoniare una realtà estremamente dura e che non conoscevo.... grazie blaksheep...
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blacksheep77
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Re: Chi sono i veri lupi?

Messaggio da blacksheep77 » 06 ago 2011, 14:09

hycanus ha scritto:Ti faccio una domanda da profano...i cani da guardiana non garantiscono una efficace protezione delle greggi?
ogni domanda è lecita, quando non si sa! ;)
i cani i pastori piemontesi li hanno (maremmani o pirenei), nella maggior parte dei casi funzionano bene, solo che non sono sufficienti da soli a proteggere il gregge (parliamo di greggi con un numero di capi superiore a 500 capi), specialmente su certi territori alpini dove il gregge tende a frazionarsi per usufruire dei pascoli.
c'è un gregge di circa 1500 capi, quello visto con il Campo al Parco Orsiera, che ha 7 cani. il pastore in passato ha lasciato il gregge in quota di notte senza metterlo nel recinto e, vuoi per fortuna, vuoi per caso, vuoi per il lavoro dei cani, in quel periodo non ha avuto attacchi. ma quella è una zona dalla morfologia favorevole e forse meno frequentata dai lupi, che preferiscono invece (per quanto ho capito io dalle testimonianze dei pastori) zone meno aperte
c'è un allevatore che montica bovini ed un gregge di capre camosciate, il gregge va al pascolo da solo con 3 cani. gli attacchi non si sono azzerati, ma si sono drasticamente ridotti, pertanto non ha assunto un operaio apposta per condurre al pascolo le capre

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poggioallorso
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Re: Chi sono i veri lupi?

Messaggio da poggioallorso » 06 ago 2011, 19:18

un gregge di 1500 capi con soli 7 cani? qui vicino a me un gregge con 800 ne ha almeno 24..... sinceramente mi sembrano pochi...
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blacksheep77
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Re: Chi sono i veri lupi?

Messaggio da blacksheep77 » 11 ago 2011, 18:12

poggioallorso ha scritto:un gregge di 1500 capi con soli 7 cani? qui vicino a me un gregge con 800 ne ha almeno 24..... sinceramente mi sembrano pochi...
bea
...e chi porta da mangiare a spalle a 2000 metri a tutti quei cani???? pensa poi quando giri d'inverno e fai pascolo vagante passando tra paesi e campagne... quei pastori non hanno una sede fissa, e poi comunque i cani devono stare sempre con le pecore. certo, bisognerebbe averne così tanti, ma sono un costo non indifferente!
24 per 800 comunque mi sembrano tantissimi! qualcuno sa dire la proporzione teoricamente ideale?

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Re: Chi sono i veri lupi?

Messaggio da poggioallorso » 12 ago 2011, 06:34

un paio di cani per 180 pecore mi sembra, anche perchè un cane solo è quasi inutile anche per 30 davanti ad un attacco. però il pastore di cui ti parlo le sue 800 le divide in gruppi, quindi il numero dei cani così facendo sicuramente diventa maggiore... certo, portare cibo per 24 cani sulle spalle diventa un impresa. si, tutta un'altra cosa la pastorizia da te... bea
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Re: Chi sono i veri lupi?

Messaggio da Duccio » 12 ago 2011, 20:02

blacksheep77 ha scritto:
poggioallorso ha scritto:un gregge di 1500 capi con soli 7 cani? qui vicino a me un gregge con 800 ne ha almeno 24..... sinceramente mi sembrano pochi...
bea
...e chi porta da mangiare a spalle a 2000 metri a tutti quei cani???? pensa poi quando giri d'inverno e fai pascolo vagante passando tra paesi e campagne... quei pastori non hanno una sede fissa, e poi comunque i cani devono stare sempre con le pecore. certo, bisognerebbe averne così tanti, ma sono un costo non indifferente!
24 per 800 comunque mi sembrano tantissimi! qualcuno sa dire la proporzione teoricamente ideale?
Generalmente mai meno di 3, con prevalenza dei maschi sulle femmine. I cuccioli poi vanno ad arricchire il branco. Ci sono delle "formule" ma non servono a niente, dipende dalla razza di pecore (alcune tipo la sarda hanno l'attitudine a stare raggruppate = meno cani) altre, ad es. le frisone pascolano indipendenti (= più più cani), poi dall'ambiente, clima prevalente, dal numero di gruppi che compongono il gregge etc.
Il PMA si è evoluto nell'Appennino, con la pastorizia indirizzata prevalentemente alla produzione di latte e trasformazione casearia diretta. I cani si sono evoluti grazie alla presenza del siero che è uno scarto della caseificazione. I cani da pastore vengono alimentati con questo, arricchito da un pò di pane secco, cereali fioccati e quello che capita, come i resti della macellazione o prede selvatiche. Quindi il costo dell'alimentazione è zero. Da un confronto che stiamo facendo con un veterinario della facoltà di agraria di Firenze emerge che (campione ancora molto limitato) i cani alimentati col siero hanno uno sviluppo più armonico, pelo più forte e caratterialmente sono più equilibrati, quelli alimentati con le crocchette hanno spesso problemi di pelo e comportamento meno stabile. Non è detto che ci sia correlazione tra le due cose, ma sembra una costante.
In ogni caso il grado di soddisfazione dei pastori che hanno preso i cani è molto alto e l'aggressività di questi, se ben gestiti, non è davvero un problema. Appena possibile posto un pò di foto e filmati dei rilievi che stiamo facendo in queste settimane.

ciao, d.
Duccio Berzi, Presidente Canislupus Italia.

"Che siete colti ve lo dite da voi. Avete letto tutti gli stessi libri. Non c'è nessuno che vi chieda qualcosa di diverso". D.L.Milani

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Re: Chi sono i veri lupi?

Messaggio da Eugenio91 » 12 ago 2011, 23:22

Molto interessante il confronto tra PMA alimentati nel metodo tradizionale e nel metodo moderno..
Duccio ha scritto:sinceramente mi Appena possibile posto un pò di foto e filmati dei rilievi che stiamo facendo in queste settimane.
ciao, d.
;)
Anche il milionesimo capriolo al pascolo mi emoziona come se fosse il primo, il giorno che non tremerò più davanti allo sguardo attento e fuggitivo di un selvatico ... smetterò di alzarmi all'alba e farò qualcos'altro! -Anonimo-

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Re: Chi sono i veri lupi?

Messaggio da poggioallorso » 13 ago 2011, 14:36

proprio ieri mi ha attraversato la strada un gruppo di pecore del pastore che ne ha 800. erano meno di un centinaio, ma i cani a far caciara erano 7..... :((
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Re: Chi sono i veri lupi?

Messaggio da Lykas » 22 ago 2011, 12:05

Duccio ha scritto: Il PMA si è evoluto nell'Appennino, con la pastorizia indirizzata prevalentemente alla produzione di latte e trasformazione casearia diretta. I cani si sono evoluti grazie alla presenza del siero che è uno scarto della caseificazione. I cani da pastore vengono alimentati con questo, arricchito da un pò di pane secco, cereali fioccati e quello che capita, come i resti della macellazione o prede selvatiche. Quindi il costo dell'alimentazione è zero. Da un confronto che stiamo facendo con un veterinario della facoltà di agraria di Firenze emerge che (campione ancora molto limitato) i cani alimentati col siero hanno uno sviluppo più armonico, pelo più forte e caratterialmente sono più equilibrati, quelli alimentati con le crocchette hanno spesso problemi di pelo e comportamento meno stabile. Non è detto che ci sia correlazione tra le due cose, ma sembra una costante.

Se non sbaglio ha a che fare con quanto riferito da Shaun Ellis circa l'importanza primaria dell'alimentazione del cane nel processo di (ri)educazione/addestramento: lui sostiene che il latte (o in questo caso un suo derivato) serve a riportare il cane alla condizione di cucciolo dove era più disposto all'apprendimento di strutture gerarchiche e, più in generale, di nozioni su quanto lo circonda. Gli ormoni presenti nel latte inoltre fungono come una sorta di calmante.

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Re: Chi sono i veri lupi?

Messaggio da Duccio » 22 ago 2011, 12:32

Lykas ha scritto:
Duccio ha scritto: Il PMA si è evoluto nell'Appennino, con la pastorizia indirizzata prevalentemente alla produzione di latte e trasformazione casearia diretta. I cani si sono evoluti grazie alla presenza del siero che è uno scarto della caseificazione. I cani da pastore vengono alimentati con questo, arricchito da un pò di pane secco, cereali fioccati e quello che capita, come i resti della macellazione o prede selvatiche. Quindi il costo dell'alimentazione è zero. Da un confronto che stiamo facendo con un veterinario della facoltà di agraria di Firenze emerge che (campione ancora molto limitato) i cani alimentati col siero hanno uno sviluppo più armonico, pelo più forte e caratterialmente sono più equilibrati, quelli alimentati con le crocchette hanno spesso problemi di pelo e comportamento meno stabile. Non è detto che ci sia correlazione tra le due cose, ma sembra una costante.

Se non sbaglio ha a che fare con quanto riferito da Shaun Ellis circa l'importanza primaria dell'alimentazione del cane nel processo di (ri)educazione/addestramento: lui sostiene che il latte (o in questo caso un suo derivato) serve a riportare il cane alla condizione di cucciolo dove era più disposto all'apprendimento di strutture gerarchiche e, più in generale, di nozioni su quanto lo circonda. Gli ormoni presenti nel latte inoltre fungono come una sorta di calmante.
molto interessante.... non sono però in grado di dire se è una ipotesi attendibile o meno.
Duccio Berzi, Presidente Canislupus Italia.

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