Dalla Regione 100mila euro.....

Lupo e zootecnia. Una convivenza possibile?
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DanieleC
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Dalla Regione 100mila euro.....

Messaggio da DanieleC » 19 nov 2010, 13:19

Dalla Regione 100mila euro
per salvaguardare gli allevamenti
Gli stanziamenti - spiega la Cia Toscana - saranno impiegati per la realizzazione di impianti di dissuasione contro lupi e cani inselvatichiti nonchè per interventi di controllo del territorio con la polizia provinciale


18 novembre 2010 - Uno stop alla strage di pecore a causa degli attacchi dei lupi (250 capi), nelle province di Siena e Grosseto, grazie allo stanziamento della Regione Toscana di 100mila euro a sostegno degli allevamenti, per la
realizzazioni di impianti di dissuasione.
Soddisfazione della Cia Toscana per una misura che potrebbe tutelare gli allevamenti: "I ripetuti attacchi alle greggi - sottolinea il presidente della Cia Toscana, Giordano Pascucci - i danni economici e lo stress cui sono sottoposti gli allevatori devono trovare risposte adeguate. Questa iniziativa promossa dagli assessori Gianni Salvadori e Anna Rita Bramerini è utile ed importante.
In un periodo così difficile per le finanze pubbliche, garantire un impegno finanziario, seppur di modesta entità finanziaria, testimonia l'impegno 'del fare' e lo contrappone alla colpevole assenza di risposte attese dal governo nazionale".
Gli stanziamenti - spiega la Cia Toscana - saranno impiegati per la realizzazione di impianti di dissuasione contro lupi e cani inselvatichiti, nonchè per interventi di controllo del territorio con la polizia provinciale in collaborazione con allevatori, agricoltori e associazioni ambientaliste, finalizzati alla cattura degli animali. Le indagini ed il monitoraggio della Regione Toscana confermano che è in crescita la presenza del lupo sul territorio regionale. Si tratta di un numero importante: almeno 250 lupi, suddivisi in oltre 30 gruppi riproduttivi, attacchi che colpiscono il 10 per cento degli allevamenti.
A questi vanno aggiunti altri tipi di 'canidi' predatori. "Per questo - aggiunge Pascucci -, in alcune zone, i pastori devono essere adeguatamente supportati e preparati per fronteggiare i predatori. Gli attacchi al bestiame hanno due picchi: luglio-agosto e settembre-ottobre, quando gli adulti insegnano ai giovani a cacciare. In questo caso gli attacchi sono anche
diurni. Una situazione non più sostenibile e per questo la misura della Regione è quanto mai opportuna e apprezzata".

Link:
http://www.lanazione.it/siena/cronaca/2 ... enti.shtml
Ascoltateli. I figli della notte... quale dolce musica emettono. (Dracula di Bram Stoker)
Natura e fotografia naturalistica.
Alta Maremma Camera Trapping


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