Paura del lupo o paura del cane?

Lupo e zootecnia. Una convivenza possibile?
Rispondi
Avatar utente
woozle
Nuovo Utente
Messaggi: 13
Iscritto il: 02 set 2010, 20:39
Località: Torre Pellice (TO)
Contatta:
Paura del lupo o paura del cane?

Messaggio da woozle » 30 set 2010, 16:56

Finora, e solo in un anno, nelle nostre valli ho avuto 3 incontri con cani guardiani delle greggi. In uno abbiamo dovute scalare una pendio notevole per passare un cane ovviamente aggressivo, in un altro in un passaggio obbligato ho dovuto addirittura tornare in dietro e rinunciare alla camminata che volevo fare per via di un cane minaccioso che non mi lasciava passare un recinto di pecore e nel terzo dopo essermi alzato alle 4 di mattina per arrivare in cima una montagna per l’alba e passarmi una giornata tranquillo la su sono stato obbligato a scendere subito per il avanzamento delle pecore e il conseguente avanzamento e (apparentemente) coordinato aggressione di due questi cani che seguivano le pecore.
In tutti i tre casi non c’era traccia del pastore (neanche la macchina giù agli alpeggi).Tante persone, amici e non, raccontano di simile esperienze di grossi cani incustoditi, di morsi, di bambini spaventati, di giornate rovinate..
La domanda che pongo e un po’ ci chiediamo tutti è, è legale che questi cani massicci e (nell’esperienze di tanti in valle) aggressivi sono lasciati girare le montagne incontrollato?
Io sono totalmente a favore del lupo quindi capisco la necessità dei cani anche ma non sono affatto d’accordo che i cani vengono lasciati incustoditi E anche, tanti sono già contrario del presenza del lupo e usano logicamente queste aggressioni come arma contro il lupo. Non che il pastore potrebbe avere colpa nel non sorvegliare le gregge ma solo che i cani sono li perché il lupo c’è. Sempre colpa del lupo è.
Come ex-proprietario di un cane di grossa taglia (maremmano cross) sono consapevole di quanto sono spesso imprevedibili, a volte inspiegabilmente aggressivi e poco affidabile quando si tratta di territorio. Sono anche consapevole delle responsabilità che uno deve aver, anche legale, per vivere in società in sicurezza con un grosso cane. I pastori sono esenti di tale responsabilità? Come si dovrebbe comportare in simili situazioni?

Personalmente non ho paura del lupo ma decisamente ho paura di questi cani.

Avatar utente
fiore955
Utente Master
Messaggi: 2403
Iscritto il: 16 feb 2010, 16:54
Località: San Lazzaro di Savena
Re: Paura del lupo o paura del cane?

Messaggio da fiore955 » 30 set 2010, 18:39

Guarda Woozle,temo,con tutto il rispetto,che tu non abbia acquisito ancora la giusta esperienza con questi cani,o, quantomeno,che tu non abbia avuto ,nei loro riguardi,il corretto approccio.Te lo dice uno che ha avuto per 15 anni diversi PMA ed ora convive tranquillamente con i Caucaso.E' ovvio che,una volta che si è entrati in possesso di uno di questi splendidi cani-custodi,vada considerata la loro innata inclinazione alla guardiania e la loro ancestrale diffidenza,che,opportunamente indirizzate e veicolate dall'uomo,hanno permesso di sfruttare appieno questo loro insostituibile potenziale nel corso dei secoli fino ai nostri giorni.Va da se che ,proprio a causa di queste doti innate,unite ad una considerevole forza,vadano gestite,in ambito privato,con alcune cautele preventive,specie per quanto riguarda l'approccio con gli estarnei:essi ti ricambieranno con una dignitosa lealtà che non ha pari tra le altre razze,mai servile o sottomessa,per questo molto più affidabile poichè naturale e non indotta con una coercizione,magari violenta.Il discorso relativo alla pastorizia,purtroppo,deve fare i conti con una realtà come la nostra,costituita da un paese tra i più densamente popolati d'Europa,se non del mondo,ed è chiaro che,se questa attività, patrimonio di tutti,vogliamo che continui ad esistere,ed accanto ad essa,come dalla notte dei tempi,vogliamo che continui a vivere anche il lupo,occorrerà mettere in conto che ogni tanto si possa verificare qualche spiacevole incidente,il più delle volte risolto con grande spavento mi pare,a patto che non si mantengano le giuste distanze di sicurezza dal luogo di "lavoro"dei nostri splendidi amici.Personalmente,nel corso delle mie numerose escursioni,adottando questo accorgimento,non mi è mai capitato alcun inconveniente,ed anzi ho avuto più volte il modo di apprezzare,stupito,l'ammirevole dedizione alla loro "giusta causa".

Avatar utente
albino
Utente Senior
Messaggi: 897
Iscritto il: 03 set 2009, 22:55
Località: Poncarale (BS)
Re: Paura del lupo o paura del cane?

Messaggio da albino » 30 set 2010, 19:33

fiore955 ha scritto:Guarda Woozle,temo,con tutto il rispetto,che tu non abbia acquisito ancora la giusta esperienza con questi cani,o, quantomeno,che tu non abbia avuto ,nei loro riguardi,il corretto approccio.Te lo dice uno che ha avuto per 15 anni diversi PMA ed ora convive tranquillamente con i Caucaso.E' ovvio che,una volta che si è entrati in possesso di uno di questi splendidi cani-custodi,vada considerata la loro innata inclinazione alla guardiania e la loro ancestrale diffidenza,che,opportunamente indirizzate e veicolate dall'uomo,hanno permesso di sfruttare appieno questo loro insostituibile potenziale nel corso dei secoli fino ai nostri giorni.Va da se che ,proprio a causa di queste doti innate,unite ad una considerevole forza,vadano gestite,in ambito privato,con alcune cautele preventive,specie per quanto riguarda l'approccio con gli estarnei:essi ti ricambieranno con una dignitosa lealtà che non ha pari tra le altre razze,mai servile o sottomessa,per questo molto più affidabile poichè naturale e non indotta con una coercizione,magari violenta.Il discorso relativo alla pastorizia,purtroppo,deve fare i conti con una realtà come la nostra,costituita da un paese tra i più densamente popolati d'Europa,se non del mondo,ed è chiaro che,se questa attività, patrimonio di tutti,vogliamo che continui ad esistere,ed accanto ad essa,come dalla notte dei tempi,vogliamo che continui a vivere anche il lupo,occorrerà mettere in conto che ogni tanto si possa verificare qualche spiacevole incidente,il più delle volte risolto con grande spavento mi pare,a patto che non si mantengano le giuste distanze di sicurezza dal luogo di "lavoro"dei nostri splendidi amici.Personalmente,nel corso delle mie numerose escursioni,adottando questo accorgimento,non mi è mai capitato alcun inconveniente,ed anzi ho avuto più volte il modo di apprezzare,stupito,l'ammirevole dedizione alla loro "giusta causa".
.....perdonami fiore955 ma,in sostanza nn ho capito coasa bisogna fare nelle situazioni descritte da Woozle :oops:
...alzare i tacchi e fare dietro front?
Alberto

Avatar utente
DanieleC
Utente Master
Messaggi: 4247
Iscritto il: 23 set 2008, 01:53
Località: Val di Cornia (LI)
Contatta:
Re: Paura del lupo o paura del cane?

Messaggio da DanieleC » 30 set 2010, 21:17

Avere paura di un cane...si parla di PMA è normale....e chiunque se lo trovi davanti provera' un certo timore...
.A me è capitato di dover "allungare " l'escursione per lasciarmi il gregge lontano e non farmi "litigare"dai PMA.
Un pastore che ha giudizio,assicura i propri cani contro terzi,mi sembra il minimo.
Ascoltateli. I figli della notte... quale dolce musica emettono. (Dracula di Bram Stoker)
Natura e fotografia naturalistica.
Alta Maremma Camera Trapping

Avatar utente
paolo
Nuovo Utente
Messaggi: 35
Iscritto il: 23 set 2008, 02:03
Re: Paura del lupo o paura del cane?

Messaggio da paolo » 01 ott 2010, 09:36

salve,
se mi posso permettere un "off topic", vorrei precisare che il pastore dovrebbe condurre il gregge e sorvegliarlo con l'ausilio dei cani. Chi manda in giro, su terreni non suoi, il gregge lo definirei un allevatore, e tale comportamento, a mio avviso, quando non vietato come nel Lazio, andrebbe comunque censurato in quanto tutti hanno il diritto di godere della montagna, anche chi ha paura (sana o meno) dei cani.
Paolo

Avatar utente
pigrofalco
Consigliere Canislupus Italia
Messaggi: 6066
Iscritto il: 23 set 2008, 02:08
Località: Firenze
Re: Paura del lupo o paura del cane?

Messaggio da pigrofalco » 01 ott 2010, 10:38

La questione dei cani da pastore aggressivi con gli umani è abbastanza irrisolvibile, perchè chi fa il pastore ancora oggi a mio avviso presenta alcuni tratti che definirei di sana "antisocialità" (notare le virgolette mi raccomendo) dalle quali difficilmente può prescindere.Le stesse, sempre secondo me, non lo predispongono in modo naturale al tentativo di conciliare la presenza del suo cane con la sicurezza dell'escursionista, senza con questo addossare particolari responsabilità all'uno o all'altro.

Il discorso della distanza di sicurezza è valido ma anche no, perchè la morfologia del luogo (un dosso, uno strapiombo) può rendere tale distanza molto relativa, gente esperta se la cava meglio ovviamente, ma non si può pretendere che l'escursionista medio sia sempre anche un cinofilo nonchè etologo squisito.D'altra parte, non sono un esperto di cani da guardanìa ma credo che l'opporre allo sconosciuto la difesa territoriale del gregge sia un carattere ineliminabile, il cane non può sapere che tu vai per monti e che invece non vuoi prenderti un agnello.Magari un interessamento della questione da parte di un gruppo costituito alle istituzioni più direttamente competenti in materia (provincia e/o comunità varie...) unito ad un atteggiamento prudente può essere il miglior compromesso....
Alessio Pieragnoli, Consigliere Canislupus Italia.

"Percorse convinto le strade dell'equilibrio e ogni volta che si trovò di fronte al bivio che indicava l'onestà tirò dritto, pensando ad uno scherzo."

Avatar utente
fiore955
Utente Master
Messaggi: 2403
Iscritto il: 16 feb 2010, 16:54
Località: San Lazzaro di Savena
Re: Paura del lupo o paura del cane?

Messaggio da fiore955 » 01 ott 2010, 10:40

DanieleC ha scritto:Avere paura di un cane...si parla di PMA è normale....e chiunque se lo trovi davanti provera' un certo timore...
.A me è capitato di dover "allungare " l'escursione per lasciarmi il gregge lontano e non farmi "litigare"dai PMA.
Un pastore che ha giudizio,assicura i propri cani contro terzi,mi sembra il minimo.
Direi che la tua risposta Daniele potrei averla data anch'io,è quello che occorre fare nel caso di incontri.E' chiaro che il pastore dovrebbe essere presente quando il gregge si sposta da un pascolo all'altro,in teoria,ma ciò,quando invece è in loco,come accade per allevamenti dotati di grandi estensioni di terreno,non avviene,gli animali pascolano fuori dagli stabulari in libertà nella bella stagione,ed i cani stazionano in mezzo o attorno a loro,perfettamente adattati.Girando a distanza di sicurezza,in genere 200 mt circa,non mi è mai capitato alcun inconveniente,tantomeno loro abbandoneranno le amate per lanciarsi al vostro inseguimento per via del corretto imprinting che debbono avere ricevuto.

Avatar utente
fiore955
Utente Master
Messaggi: 2403
Iscritto il: 16 feb 2010, 16:54
Località: San Lazzaro di Savena
Re: Paura del lupo o paura del cane?

Messaggio da fiore955 » 01 ott 2010, 10:43

pigrofalco ha scritto:La questione dei cani da pastore aggressivi con gli umani è abbastanza irrisolvibile, perchè chi fa il pastore ancora oggi a mio avviso presenta alcuni tratti che definirei di sana "antisocialità" (notare le virgolette mi raccomendo) dalle quali difficilmente può prescindere.Le stesse, sempre secondo me, non lo predispongono in modo naturale al tentativo di conciliare la presenza del suo cane con la sicurezza dell'escursionista, senza con questo addossare particolari responsabilità all'uno o all'altro.

Il discorso della distanza di sicurezza è valido ma anche no, perchè la morfologia del luogo (un dosso, uno strapiombo) può rendere tale distanza molto relativa, gente esperta se la cava meglio ovviamente, ma non si può pretendere che l'escursionista medio sia sempre anche un cinofilo nonchè etologo squisito.D'altra parte, non sono un esperto di cani da guardanìa ma credo che l'opporre allo sconosciuto la difesa territoriale del gregge sia un carattere ineliminabile, il cane non può sapere che tu vai per monti e che invece non vuoi prenderti un agnello.Magari un interessamento della questione da parte di un gruppo costituito alle istituzioni più direttamente competenti in materia (provincia e/o comunità varie...) unito ad un atteggiamento prudente può essere il miglior compromesso....
Pigrofalco trovo anche le tue considerazioni del tutto condivisibili.


Rispondi

Torna a “Conflitto lupo - attività economiche”