Appassionati cinofili

[franco]

Interessante.
Intanto io sono riuscito a scovare un libro sul Cane da pastore maremmano abruzzese che è una miniera di informazioni e conferma in gran parte quello che hai appena scritto. Si tratta di un testo redatto da Paolo Breber negli anni settanta per Editoriale Olimpia. E' un testo meraviglioso e anche ingenuo se vogliamo ma è tutto proiettato sul PMA e il suo lavoro. Non si parla molto di standard e di allevamenti ma di pastori, pastorizia e utilizzo dei cani nella storia e nel presente. E' un testo che risulterebbe indigesto al 95% dei cinofili moderni ed è lontano 1000 miglia dal piglio standardizzato dei manuali De Vecchi che trattano lo stesso argomento.
Fantastico lo consiglio a chi non lo possiede (se riuscite a trovarlo)
Ciao

[Duccio]

Interessante. Intanto io sono riuscito a scovare un libro sul Cane da pastore maremmano abruzzese che è una miniera di informazioni e conferma in gran parte quello che hai appena scritto. Si tratta di un testo redatto da Paolo Breber negli anni settanta per Editoriale Olimpia. E' un testo meraviglioso e anche ingenuo se vogliamo ma è tutto proiettato sul PMA e il suo lavoro. Non si parla molto di standard e di allevamenti ma di pastori, pastorizia e utilizzo dei cani nella storia e nel presente. E' un testo che risulterebbe indigesto al 95% dei cinofili moderni ed è lontano 1000 miglia dal piglio standardizzato dei manuali De Vecchi che trattano lo stesso argomento. Fantastico lo consiglio a chi non lo possiede (se riuscite a trovarlo)
Ciao

Trovato su Ebay e finito di leggere nei giorni scorsi. Veramente interessante sia come contenuti che come approccio. Viene svolta una analisi molto approfondita e dell'ambiente in cui è nata e si è diffusa questa razza, con tantissime informazioni utili per capire questo cane, il lupo, la realtà zootecnica dell'Italia centrale, la cultura rurale, le tecniche di utilizzo e anche le possibilità di impiego odierno di questo splendido animale.
Davvero consigliabile, se qualcuno è interessato glielo presto volentieri.

ciao, d.

[poggioallorso]

vedo ora questa interessante discussione... provo a portare la mia seppur minima esperienza con gli abruzzesi.. i miei due hanno sempre accettato il toccatore, che era anche capobranco. col gregge i due restavano all'esterno acciambellati, molto poco propensi a muoversi, mentre il (la) capobranco/toccatore faceva anche da vedetta, era in continuo movimento ed estremamente vigile.
tra i due abruzzesi, benchè fratello e sorella, c'erano differenze di indole, il maschio tendeva ad essere più mobile e propositivo nella guardia, la femmina più lenta e sorniona. Ho messo tutti e 3 i cani fin da piccoli direttamente dentro l'ovile, a strettissimo contatto con il gregge e facendoli assistere anche alle nascite, per evitare che da adulti provassero l'istinto predatorio per gli agnellini.
adesso purtroppo li ho "snaturati", non avendo più le pecore, sono diventati cani da guardia al terreno e all'abitazione. il rapporto è cambiato radicalmente anche con me, facendosi molto più stretto, tanto che come mi muovo tutti e tre mi seguono ovunque e mi rimangono vicini. una cosa mi ha incuriosito: da quando sono arrivati i due cavalli, i cani sembrano voler continuare il lavoro che facevano con il gregge con questi... dove vanno i cavalli vanno i cani, mantenendosi a stretta vicinanza con loro, condividono il granturco ed il pane come facevano con le pecore e al mio ordine il toccatore tenta di radunare il cavalli, rischiando sempre una zoccolata... evidentemente l'istinto alla guardiania è rimasto loro nel sangue...
bea

[occhi gialli123]

ciao duccio mi interessa molto l'argomento oltre il testo da voi citato sapresti e potresti consigliarmi alcune letture ....ciao e grazie,possiedo un vecchio libro comprato alla mostra cinofila alle cascine nel lontano '91 ma fa riferimento quasi esclusivamente alle doti estetiche della razza,giusto credo per una mostra canina,ciao

[Duccio]

Ciao, il libro riporta in bibliografia una serie di testi e pubblicazioni che sto cercando, tra cui diversi articoli di Coppinger che ho avuto la fortuna di consocere qualche anno fa sul Gransasso. Si tratta però di materiale in inglese. Ti consiglio comunque di leggere il libro citato, se vuoi te lo presto volentieri, te lo posso dare alla prima occasione in cui ci vediamo.

ciao, d.

[franco]

Coppinger è uno scienziato che ha scritto cose sull'evoluzione e l'etologia delle razza meravigliose. Su Youtube c'è anche una intervista molto bella in due parti se non ricordo male. Un maestro in anticipo sui tempi sei stato fortunato Duccio a conoscerlo.
Non è scritto da lui ma in quell'ottica vi consiglio anche "Primitive breeds perfect dog" di Vladimir Beregovoy.
Ciao

[occhi gialli123]

grazie duccio cerchiamo di vederci per una bella escursione "lupesca"poi non mancherò di chiederti il libro,tanti anni fà durante una escursione in maremma mi capitò di vedere all'opera alcuni cani da pastore(abruzzesi)e rimasi colpito dalla loro duttilità e bravura......da allora rimango incantato quando vedo simili cani al lavoro....mi mancano però molte informazioni.....ciao a presto