Coldiretti: "Troppi lupi, minacciano gli Alpeggi"
-
Duccio
- Presidente Canislupus Italia
- Messaggi: 6227
- Iscritto il: 24 ago 2008, 14:52
Coldiretti: "Troppi lupi, minacciano gli Alpeggi"
Da: http://www3.lastampa.it/torino/sezioni/ ... tp/225172/
Continua a fare discutere il rapporto tra il lupo e gli animali degli alpeggi. La stagione si è aperta con due attacchi nel cuneese, a una mandria e a un gregge, e la Coldiretti chiede un piano di contenimento, mentre la Regione Piemonte replica che la situazione è stabile e che a un aumento della prevenzione ha fatto seguito un calo degli indennizzi per danni.
Il tema controverso della gestione del lupo è stato affrontato oggi al convegno internazionale promosso a Torino dall’Osservatorio regionale sulla fauna selvatica e dal Museo regionale di Scienze Naturali.
I dati della Regione indicano una presenza di lupi di poco superiore alle 50 unità, diffusi soprattutto sulle montagne del cuneese e del torinese. «Il monitoraggio che abbiamo avviato dieci anni fa - spiega Vittorio Bosser-Peverelli, direttore del’osservatorio sulla fauna selvatica - ci ha consentito di tenere sotto controllo la situazione. Hanno avuto un effetto benefico il premio ’buone pratichè, un incentivo destinato ai pastori che gestiscono al meglio mandrie e greggi, e le misure di prevenzione: l’utilizzo di cani, l’installazione di casotti in quota per la sorveglianza, lo spostamento, quando necessario, in altri pascoli».
Di diverso avviso la Coldiretti regionale: «Il numero dei lupi è ormai quasi incompatibile con l’attività degli alpeggi. I pastori sono disposti a collaborare e a prendere tutte le decisioni necessarie per la prevenzione e la sicurezza, ma un piano di contenimento è indispensabile. Ci sono quattro progetti dell’Unione Europea, sfruttiamoli - conclude l’organizzazione agricola - per spostare i lupi, anche in altri paesi, dove potrebbero essere predatori di specie in soprannumero anzichè attaccare greggi e o bovini».
Continua a fare discutere il rapporto tra il lupo e gli animali degli alpeggi. La stagione si è aperta con due attacchi nel cuneese, a una mandria e a un gregge, e la Coldiretti chiede un piano di contenimento, mentre la Regione Piemonte replica che la situazione è stabile e che a un aumento della prevenzione ha fatto seguito un calo degli indennizzi per danni.
Il tema controverso della gestione del lupo è stato affrontato oggi al convegno internazionale promosso a Torino dall’Osservatorio regionale sulla fauna selvatica e dal Museo regionale di Scienze Naturali.
I dati della Regione indicano una presenza di lupi di poco superiore alle 50 unità, diffusi soprattutto sulle montagne del cuneese e del torinese. «Il monitoraggio che abbiamo avviato dieci anni fa - spiega Vittorio Bosser-Peverelli, direttore del’osservatorio sulla fauna selvatica - ci ha consentito di tenere sotto controllo la situazione. Hanno avuto un effetto benefico il premio ’buone pratichè, un incentivo destinato ai pastori che gestiscono al meglio mandrie e greggi, e le misure di prevenzione: l’utilizzo di cani, l’installazione di casotti in quota per la sorveglianza, lo spostamento, quando necessario, in altri pascoli».
Di diverso avviso la Coldiretti regionale: «Il numero dei lupi è ormai quasi incompatibile con l’attività degli alpeggi. I pastori sono disposti a collaborare e a prendere tutte le decisioni necessarie per la prevenzione e la sicurezza, ma un piano di contenimento è indispensabile. Ci sono quattro progetti dell’Unione Europea, sfruttiamoli - conclude l’organizzazione agricola - per spostare i lupi, anche in altri paesi, dove potrebbero essere predatori di specie in soprannumero anzichè attaccare greggi e o bovini».
Duccio Berzi, Presidente Canislupus Italia.
"Che siete colti ve lo dite da voi. Avete letto tutti gli stessi libri. Non c'è nessuno che vi chieda qualcosa di diverso". D.L.Milani
"Che siete colti ve lo dite da voi. Avete letto tutti gli stessi libri. Non c'è nessuno che vi chieda qualcosa di diverso". D.L.Milani
-
pigrofalco
- Consigliere Canislupus Italia
- Messaggi: 6066
- Iscritto il: 23 set 2008, 02:08
- Località: Firenze
Re: Coldiretti: "Troppi lupi, minacciano gli Alpeggi"
questa m'incuriosisce, qualcuno sa di quali progetti si tratterebbe..?Duccio ha scritto:[..]
Di diverso avviso la Coldiretti regionale: «Il numero dei lupi è ormai quasi incompatibile con l’attività degli alpeggi. I pastori sono disposti a collaborare e a prendere tutte le decisioni necessarie per la prevenzione e la sicurezza, ma un piano di contenimento è indispensabile. Ci sono quattro progetti dell’Unione Europea, sfruttiamoli - conclude l’organizzazione agricola - per spostare i lupi, anche in altri paesi, dove potrebbero essere predatori di specie in soprannumero anzichè attaccare greggi e o bovini».
Alessio Pieragnoli, Consigliere Canislupus Italia.
"Percorse convinto le strade dell'equilibrio e ogni volta che si trovò di fronte al bivio che indicava l'onestà tirò dritto, pensando ad uno scherzo."
"Percorse convinto le strade dell'equilibrio e ogni volta che si trovò di fronte al bivio che indicava l'onestà tirò dritto, pensando ad uno scherzo."