A proposito di cani da lupo: la leggenda di Gelert.

[Giovanni Todaro]

No, il lupo di S. Francesco era un lupo a quattro zampe che attaccava gli uomini nel periodo 1220-22. Non so se fu veramente ammansito, e non credo, ma il suo cranio fu conservato in un vano della chiesa di San Francesco della Pace (primi anni del Cinquecento), costruita secondo tradizione proprio nel punto in cui morì, secoli prima, il famoso lupo. Nel 1873 a Gubbio fu trovata una tomba, con dentro lo scheletro di un lupo e coperta da una grande pietra scolpita. Difficile pensare che per i comuni lupi si erigessero secoli fa simili omaggi funerari. Il cranio fu inumato all’interno della chiesa di San Francesco della Pace, e così la pietra. Successivamente, durante un controllo del reperto il cranio cadde a terra e andò in frantumi.

[Dario]

Se è vero il lupo e la storia di San Francesco sarà anche vero che gli hanno fatto un processo e ha chiesto scusa?

[Luciano]

Successivamente, durante un controllo del reperto il cranio cadde a terra e andò in frantumi.

Diamine che sfiga! ... avrebbero potuto raccattare i pezzi e metterli assieme!
Bene, ... ora vi racconto anch'io la mia:
il lupo di cappuccetto rosso .. non è mica vero che è inventato, ... e ne ha combinate delle belle!
Prossimamente vi racconto tutto!

L.

[Giovanni Todaro]

Luciano, se vuoi ti do il numero della Sovrintendente, così reclami con lei...
E il lupo di Cappuccetto Rosso, non uno ma migliaia, certo che è esistito!