Contributi per gli allevatori pisani

[DanieleC]

13 Settembre 2011 - 09:20
Predatori: pastori abruzzesi e dissuasori elettronici contro i lupi, contributi per gli allevatori pisani

C'è tempo fino al 24 settembre per presentare le domande per beneficiare dei contributi per l'acquisto di cani, recinzioni elettriche, sistemi di dissuasione moderni ed efficaci: fino al 40% di contributo della spesa massima. Tecnici qualificati gratuito e consulenza gratuita da parte Associazione Allevatori Provinciale. Polizze assicurate agevolate per allevatori con il Codipra.
Pastori abruzzesi per difendere i greggi dai sempre più frequenti attacchi di lupi nella zona di Volterra e Lajatico. Ma anche recinzioni metalliche ed elettriche, sistemi di dissuasione che riproducono voci umane, spari e suoni, e una migliore protezione attraverso le ristrutturazioni e il potenziamento delle stalle. A Pisa il lupo si "allontana" con i cani e l'utilizzo di moderni ed efficaci strumenti.
C'è tempo fino al 24 febbraio per presentare le domande per richiedere il contributo (Legge Regionale nr 26 del 4 febbraio 2005, modificata dalla Legge Regionale nr 65 del 6 dicembre 2005) per finanziare opere di prevenzione per la realizzazione o ristrutturazione di stalle o ricoveri per gli animali, recinzioni metalliche o elettriche, sistemi di allerta e/o di sorveglianza, acquisto e addestramento di cani appartenenti a razze idonee alla custodia dell'allevamento. Beneficiari dei contributi sono gli imprenditori agricoli che esercitano l'attività di allevamento di specie bovine, ovi-caprine ed equine.
Il bando, finanziato dalla Provincia di Pisa, è finalizzato alla tutela del settore zootecnico soggetto a predazione. Le domande di contributo devono essere presentate alla Provincia di Pisa - Dipartimento Sviluppo Locale - Servizio Politiche Rurali - U.O. Zootecnia, Piazza Vittorio Emanuele II nr 14, 56125 Pisa, tramite raccomandata A/R, o consegna a mano, entro il 24 settembre 2011. Sono previsti contributi fino al 40% della spesa ammessa (50% per le zone svantaggiate e montane di cui alla direttiva 75/268/CEE) fino ad un massimo di 26 mila euro.
A comunicarlo è la Coldiretti Provinciale (info su http://www.pisa.coldiretti.it) nell'ambito del progetto di comunicazione e animazioni finanziato dalla Provincia di Pisa attraverso il bando per le attività di animazione, comunicazione, trasferimento ed informazione in materia di sviluppo agricolo e rurale (L.R, n. 34/2001 - anno 2009) che informa le aziende agricole pisane danneggiate dagli attacchi dei lupi, ad sfruttare la possibilità offerta dell'Associazione Provinciale Allevatori (per info 050-980162) che ha messo a disposizione gratuitamente alcuni tecnici qualificati per effettuare sopralluoghi in azienda e i propri uffici per fornire il supporto tecnico nella presentazione delle domande di finanziamento.
Oltre a queste misure Coldiretti ricorda che per gli allevatori toscani esiste l'importante strumento della polizza assicurativa, con formula agevolata, stipulabile con il Consorzio Difesa Produzioni Agricole Toscano. Le informazioni possono essere chieste direttamente presso le sedi dell'organizzazione agricola.

Link:
http://www.viniesapori.net/articolo/pre ... -1309.html

[Duccio]

I prossimi incontri saranno a Chianni, il 14 settembre alle ore 11.00 e a Pomarance, sempre il 14 settembre ore 15.00

[DanieleC]

I prossimi incontri saranno a Chianni, il 14 settembre alle ore 11.00 e a Pomarance, sempre il 14 settembre ore 15.00

Lodevoli iniziative.....Duccio,
tanto di cappello a te ed a tutti quelli che si impegnano in questi incontri.....

[Duccio]

Questo il bando per accedere ai finanziamenti provinciali sulla prevenzione. Per gli interessati la cui attività ricade nei comuni indicati, è possibile avere l'assistenza gratuita dell'APA di Pisa per la preparazione dei documenti per le domande.

http://www.provincia.pisa.it/interno.ph ... 10&lang=it

ciao, d.

[Duccio]

Una nota quasi di colore. Durante gli incontri di ieri ho conosciuto un pastore che mi dice di aver risolto il problema adottando due cani abruzzesi. Gli chiedo dove li abbia presi e mi dice candidamente di averli comprati da un pastore della provincia di Firenze che li aveva avuti tramite la Provincia. Bene, il pastore è un ragazzo a cui consegnammo i cani l'anno scorso e quest'anno in occasione della visita per valutare il comportamento dei cani si era espresso in modo assolutamente critico in confronto dei cani e aveva dichiarato che entrambi erano poi morti, uno sotto un'auto l'altra in circostanze non conosciute. Quindi avevo allertato l'associazione che ci fornisce i cani per segnalare che quelle due linee di sangue erano da evitare.
Scopro invece che i cani sono vivi e vegeti e secondo il pastore pisano lavorano a meraviglia....

ciao, d.

PS da domani a domenica per chi gli interessa avremo uno spazio all'Expò Rurale della Regione Toscana che si trova nel Parco delle Cascine a Firenze. Ci saranno anche degli interventi di comunicazione sui vari progetti svolti nella regione.

[DanieleC]

Una nota quasi di colore. Durante gli incontri di ieri ho conosciuto un pastore che mi dice di aver risolto il problema adottando due cani abruzzesi. Gli chiedo dove li abbia presi e mi dice candidamente di averli comprati da un pastore della provincia di Firenze che li aveva avuti tramite la Provincia. Bene, il pastore è un ragazzo a cui consegnammo i cani l'anno scorso e quest'anno in occasione della visita per valutare il comportamento dei cani si era espresso in modo assolutamente critico in confronto dei cani e aveva dichiarato che entrambi erano poi morti, uno sotto un'auto l'altra in circostanze non conosciute. Quindi avevo allertato l'associazione che ci fornisce i cani per segnalare che quelle due linee di sangue erano da evitare.
Scopro invece che i cani sono vivi e vegeti e secondo il pastore pisano lavorano a meraviglia....

ciao, d.

PS da domani a domenica per chi gli interessa avremo uno spazio all'Expò Rurale della Regione Toscana che si trova nel Parco delle Cascine a Firenze. Ci saranno anche degli interventi di comunicazione sui vari progetti svolti nella regione.

Per quale ragione questo ragazzo avrebbe ceduto i due abruzzesi al pastore pisano..?
No era buono a "farli funzionare"?
oppure soldi..?

[Duccio]

secondo me la seconda che hai detto....

[Eugenio91]

Tu gli fai un favore e guarda come ti ricambiano il gesto

[pigrofalco]

Una nota quasi di colore. Durante gli incontri di ieri ho conosciuto un pastore che mi dice di aver risolto il problema adottando due cani abruzzesi. Gli chiedo dove li abbia presi e mi dice candidamente di averli comprati da un pastore della provincia di Firenze che li aveva avuti tramite la Provincia. Bene, il pastore è un ragazzo a cui consegnammo i cani l'anno scorso e quest'anno in occasione della visita per valutare il comportamento dei cani si era espresso in modo assolutamente critico in confronto dei cani e aveva dichiarato che entrambi erano poi morti, uno sotto un'auto l'altra in circostanze non conosciute. Quindi avevo allertato l'associazione che ci fornisce i cani per segnalare che quelle due linee di sangue erano da evitare.
Scopro invece che i cani sono vivi e vegeti e secondo il pastore pisano lavorano a meraviglia....

ciao, d.

PS da domani a domenica per chi gli interessa avremo uno spazio all'Expò Rurale della Regione Toscana che si trova nel Parco delle Cascine a Firenze. Ci saranno anche degli interventi di comunicazione sui vari progetti svolti nella regione.

Per quale ragione questo ragazzo avrebbe ceduto i due abruzzesi al pastore pisano..?
No era buono a "farli funzionare"?
oppure soldi..?

Bisogna dire che l'atteggiamento dell'allevatore in questo caso è stato assai scorretto.