Mi presento
- duca-re
- Nuovo Utente
- Messaggi: 8
- Iscritto il: 25 set 2013, 18:08
Mi presento
Buona sera a tutti.
Io mi chiamo Ivan e sono un pazzoide innamorato matto della montagna in tutti i suoi aspetti.
Tanto pazzoide da essere scappato dalla grande città e da un lavoro che mi edeva immerso in cliscè (non so se si scrive cosi) ed essermi trasferito in un paesino di 3.800 abitanti in provincia di Bolzano e più precisamente in Vale di Tures, ad un tiro di schioppo dal parco naturale delle Vedrette di Ries e da svariate riserve. Purtroppo e sottolinio purtroppo quì la caccia la fa da padrona, anche se ad essere onesto i cacciatori di queste parti e la popolazione in particolare ha un altissimo rispetto per la fauna e per la flora locale, forse molto di più di altre regioni dove ho vissuto.
Da amante della fotografia paesagistica mi sto documentando e mettendo alla prova per provare un po di fotografia naturalistica e per fare questo nel mio piccolo anzi piccolissimo mi sto documentando in merito a specie, biotopi e quant' altro. Per assurdo che possa sembrare, le nozioni più importanti per ora le sto ricevendo da cacciatori. Nozioni che mi hanno permesso di "catturare" Cervi, svariati caprioli sia adulti che piccoli, un gallo Cedrone, e questa primavera uno Stambecco, due Camosci (ma quello è stata pura fortuna). Mi mancano quasi tutt i piccoli, roditori, Volpi, martore etc etc.
Non so proprio questa mia passione da dove sia nata, ma sta "peggiorando" hahahahaha!
Continuerò con una domand nella sezione Foto e Fototrappole.
Buona serata a tutti
Io mi chiamo Ivan e sono un pazzoide innamorato matto della montagna in tutti i suoi aspetti.
Tanto pazzoide da essere scappato dalla grande città e da un lavoro che mi edeva immerso in cliscè (non so se si scrive cosi) ed essermi trasferito in un paesino di 3.800 abitanti in provincia di Bolzano e più precisamente in Vale di Tures, ad un tiro di schioppo dal parco naturale delle Vedrette di Ries e da svariate riserve. Purtroppo e sottolinio purtroppo quì la caccia la fa da padrona, anche se ad essere onesto i cacciatori di queste parti e la popolazione in particolare ha un altissimo rispetto per la fauna e per la flora locale, forse molto di più di altre regioni dove ho vissuto.
Da amante della fotografia paesagistica mi sto documentando e mettendo alla prova per provare un po di fotografia naturalistica e per fare questo nel mio piccolo anzi piccolissimo mi sto documentando in merito a specie, biotopi e quant' altro. Per assurdo che possa sembrare, le nozioni più importanti per ora le sto ricevendo da cacciatori. Nozioni che mi hanno permesso di "catturare" Cervi, svariati caprioli sia adulti che piccoli, un gallo Cedrone, e questa primavera uno Stambecco, due Camosci (ma quello è stata pura fortuna). Mi mancano quasi tutt i piccoli, roditori, Volpi, martore etc etc.
Non so proprio questa mia passione da dove sia nata, ma sta "peggiorando" hahahahaha!
Continuerò con una domand nella sezione Foto e Fototrappole.
Buona serata a tutti
- Ste Lupus
- Utente Attivo
- Messaggi: 146
- Iscritto il: 30 lug 2013, 12:02
- Località: Loreto (an)
Re: Mi presento
ciao, benvenuto, ma il lupo dove lo lasci?
"per quei pochi secondi di estasi che il creato mi dona, vale la pena di vivere la vita"
- duca-re
- Nuovo Utente
- Messaggi: 8
- Iscritto il: 25 set 2013, 18:08
Re: Mi presento
Per adesso lo lascio dove è, anche perchè non credo che ce ne siano da queste parti! Ma onestamente non ho trovato un forum di tecnici.amatori.ambientalisti dove poter discutere della mia passione, se non il Vostro.Ste Lupus ha scritto:ciao, benvenuto, ma il lupo dove lo lasci?
- Ste Lupus
- Utente Attivo
- Messaggi: 146
- Iscritto il: 30 lug 2013, 12:02
- Località: Loreto (an)
Re: Mi presento
la presenza del lupo in provincia di Trento è da considerarsi sporadica. Tutte le segnalazioni finora documentate si riferiscono, in particolare, a giovani esemplari maschi appartenenti a nuclei o popolazioni limitrofe che, in accordo con la biologia della specie, vagano sul territorio verosimilmente in cerca di nuovi territori in cui stabilirsi.
Nel dettaglio, la prima segnalazione per il Trentino (dopo 150 anni di assenza) risale al ritrovamento, nel 2009, presso il Passo degli Oclini in Val di Fiemme, di resti organici attribuiti ad un lupo della popolazione dinarico-balcanica.
La presenza di un lupo, in vita, è stata invece accertata, tramite indagini genetiche, per la prima volta in Trentino nell’aprile del 2010, nella zona nord-orientale del Parco Naturale Adamello Brenta. L’esemplare, un giovane maschio denominato M24, proviene dall’Arco Alpino centro occidentale e, dopo aver vagato nel Vallese e in Engadina, è da qualche mese segnalato nel Gruppo delle Maddalene, tra l’Alto Adige e il Trentino.
Oltre ad M24, è stato di recente (febbraio 2012) confermato il “transito” in provincia di almeno un altro esemplare: si tratta di un lupo di 3 anni di età proveniente dalla Slovenia, dove è stato munito di radiocollare per seguirne gli spostamenti.
Un terzo esemplare potrebbe essere passato dal Trentino per arrivare sui Monti Lessini, anche se in questo caso le prove sono solo fotografiche e dunque non possono essere considerate del tutto affidabili.
In sintesi, nell’ambito delle dinamiche che caratterizzano il lupo a livello alpino, la sua ricomparsa in Trentino è degna di nota, in quanto sintomo dell’idoneità ambientale del territorio provinciale e, a scala più ampia, del potenziale ricongiungimento tra le popolazioni insediate ai lati opposti della catena alpina.
fonte:http://www.ambientetrentino.it/index.php
Nel dettaglio, la prima segnalazione per il Trentino (dopo 150 anni di assenza) risale al ritrovamento, nel 2009, presso il Passo degli Oclini in Val di Fiemme, di resti organici attribuiti ad un lupo della popolazione dinarico-balcanica.
La presenza di un lupo, in vita, è stata invece accertata, tramite indagini genetiche, per la prima volta in Trentino nell’aprile del 2010, nella zona nord-orientale del Parco Naturale Adamello Brenta. L’esemplare, un giovane maschio denominato M24, proviene dall’Arco Alpino centro occidentale e, dopo aver vagato nel Vallese e in Engadina, è da qualche mese segnalato nel Gruppo delle Maddalene, tra l’Alto Adige e il Trentino.
Oltre ad M24, è stato di recente (febbraio 2012) confermato il “transito” in provincia di almeno un altro esemplare: si tratta di un lupo di 3 anni di età proveniente dalla Slovenia, dove è stato munito di radiocollare per seguirne gli spostamenti.
Un terzo esemplare potrebbe essere passato dal Trentino per arrivare sui Monti Lessini, anche se in questo caso le prove sono solo fotografiche e dunque non possono essere considerate del tutto affidabili.
In sintesi, nell’ambito delle dinamiche che caratterizzano il lupo a livello alpino, la sua ricomparsa in Trentino è degna di nota, in quanto sintomo dell’idoneità ambientale del territorio provinciale e, a scala più ampia, del potenziale ricongiungimento tra le popolazioni insediate ai lati opposti della catena alpina.
fonte:http://www.ambientetrentino.it/index.php
"per quei pochi secondi di estasi che il creato mi dona, vale la pena di vivere la vita"
- duca-re
- Nuovo Utente
- Messaggi: 8
- Iscritto il: 25 set 2013, 18:08
Re: Mi presento
Hemmmm ok promosso in lupologia ma bocciato in geografia !! Ragazzi per favore non fate come i tturisti, altoadige e trentino sono due cose diverse e la valle di Tures si trova lontana 100km e passa dal Trentino. E appena 15 km in linea d'aria con l' Austria!!
- lupo_toscano
- Utente Senior
- Messaggi: 941
- Iscritto il: 10 apr 2011, 13:25
- Località: piombino (li)
Re: Mi presento
Benvenuto fra gli appassionati qui sicuramente troverai molti video di fauna selvatica e documentazioni di ogni tipo..
p.s le aquile reali nidificano nella tu zona?
Marco
p.s le aquile reali nidificano nella tu zona?
Marco
- Duccio
- Presidente Canislupus Italia
- Messaggi: 6227
- Iscritto il: 24 ago 2008, 14:52
Re: Mi presento
Ciao e benvenuto!
Duccio Berzi, Presidente Canislupus Italia.
"Che siete colti ve lo dite da voi. Avete letto tutti gli stessi libri. Non c'è nessuno che vi chieda qualcosa di diverso". D.L.Milani
"Che siete colti ve lo dite da voi. Avete letto tutti gli stessi libri. Non c'è nessuno che vi chieda qualcosa di diverso". D.L.Milani
- albino
- Utente Senior
- Messaggi: 897
- Iscritto il: 03 set 2009, 22:55
- Località: Poncarale (BS)
Re: Mi presento
benvenuto....
abbi fede il lupo sta arrivando....anzi è gia in alto adige, ma nn lo dire a nessuno...
abbi fede il lupo sta arrivando....anzi è gia in alto adige, ma nn lo dire a nessuno...
Alberto
- duca-re
- Nuovo Utente
- Messaggi: 8
- Iscritto il: 25 set 2013, 18:08
Re: Mi presento
Che io sappia ne hanno avvisato un esemplare verso Sesto Pusteria. Ma da qui son 50/60 kmlupo_toscano ha scritto:Benvenuto fra gli appassionati qui sicuramente troverai molti video di fauna selvatica e documentazioni di ogni tipo..
p.s le aquile reali nidificano nella tu zona?
Marco
- Ste Lupus
- Utente Attivo
- Messaggi: 146
- Iscritto il: 30 lug 2013, 12:02
- Località: Loreto (an)
Re: Mi presento
ognuno fa' quello che si sente e sulla base di passione, tempo e denaroduca-re ha scritto:Che io sappia ne hanno avvisato un esemplare verso Sesto Pusteria. Ma da qui son 50/60 kmlupo_toscano ha scritto:Benvenuto fra gli appassionati qui sicuramente troverai molti video di fauna selvatica e documentazioni di ogni tipo..
p.s le aquile reali nidificano nella tu zona?
Marco
bocciami pure ma i lupi da te ci sono o cmq il numero di individui dovrebbe risultare in crescita..
Come possiamo descrivere la situazione del lupo, oggi, sulle Alpi?
«Stiamo facendo un report sullo stato della specie sulle Alpi proprio in questo periodo. Comunque, possiamo dire che i branchi riproduttivi si trovano soprattutto nelle Alpi sud occidentali, tra Italia e Francia, dove ne contiamo circa trenta. Dallo scorso anno c'è un branco riproduttivo anche in Svizzera. C'è poi la famosa coppia di lupi da poco insediatasi nel parco della Lessinia, a cavallo tra Trentino meridionale e Vento e la cui particolarità è costituita dall’essere formata da una lupa “italica” e da un lupo di provenienza slovena. A maggio dovrebbero nascere eventuali cuccioli: staremo a vedere se quella coppia riuscirà a formare il primo branco delle Alpi centrali. Infine, sono segnalati singoli individui in altre zone, ad esempio proprio in Trentino-alto Adige, in particolare tra la Val di Non e la Val d’Ultimo. La mortalità però è ancora alta, la specie non è al sicuro».
Francesca Marucco 08 maggio 2013
fonte:http://altoadige.gelocal.it/
"per quei pochi secondi di estasi che il creato mi dona, vale la pena di vivere la vita"