REDLYNX : mi presento

[redlynx]

Invito gli utenti a continuare questa interessante discussione sulla lince su questa sezione dedicata del forum:
viewtopic.php?f=73&t=1293

Concordo con Hycanus e per quanto mi riguarda, se il moderatore lo ritiene e se è fattibile, nulla in contrario che le parti in questo argomento "REDLYNX: mi presento", che riguardano la Lince, vengano spostate in toto nell'argomento "Lince ( Lynx,lynx ), compreso questo mio post.

Personalmente lascerei a se stante l'Argomento "Voci della Natura: la Lince", nel quale, proprio per puntualizzare l'interesse, punterei su interventi finalizzati alla conoscenza dei soli aspetti sonori della Specie Lynx lynx ...

Se mi posso permettere e senza volermi sostituire ai responsabili del Forum, quale ospite gradirei che ci fosse un Argomento/Riquadro unico che, un po' sulla falsariga di quello del Lupo, potrebbe contenere tutto ciò che il Forum ha roccolto ed andrà a raccogliere sulla Lince Euroasiatica, e quindi:

Lince ( Lynx,lynx ) ..............................la discussione
Voci della Natura: la Lince .....................tutto sui vocalizzi della Lince Euroasiatica
Andar per Tracce: La Lince "Lynx lynx" ......impronte, fatte ed altri segni della sua presenza ( ancora da aprire )

Segnalazioni varie sulla Lince e specie ad essa riconducibili ( ad esempio )

Trappolaggio fotografico su Lince di duccio
Racconto di un avvistamento incredibile...(presunta lince). di ale89
Segnalazione proposta di ricerca sulla Lince di marcospada
etc
etc

Questo snellirebbe la lettura del Forum e darebbe ancor maggior professionalità al tema Lince nonchè sarebbe utile a chi si vuole dedicare a questo interessantissimo fantasma.

[redlynx]

Mentre mi accingo a riportare qui queste notizie personali per un attimo mi chiedo perchè in questo spazio,
perchè condividerle con persone che mai ho incontrato,
con le quali ho condiviso "solo" momenti di confronto epistolare.
Ho mille risposte, ma su tutte una ... qui c'è un piccolo estratto della mia vita,
uno spazio dove un giorno, quando la memoria lentamente svanirà,
potrò ritrovare sensazioni che il tempo lento,
tenterà di svilire e demolire.

Il 24 Aprile del 2008, all'età di 14 anni, Maja terminava questa sua vita terrena lasciando un vuoto immenso in casa, in famiglia, in fattoria.

Io mi chiusi in un pallone di silenzio per vivere da solo il mio grande dolore e solo il successivo 7 Giugno, grazie ad Wolf, trovai la forza di scrivere poche righe ad un gruppo di amici con i quali condivido un'altra passione ...
e così gli scrissi:

Cari amici,
riprendo a raccontarvi di nuovi accadimenti ma prima permettetemi di ricordare chi ormai da quasi 2 mesi non è più con noi.
Senza di lei, mai avrei potuto vivere esperienze tanto esaltanti.
Lei ha saputo farmi sentire il vivere ed il respiro della Lince ligure, seguirla per giorni interi nel buio dei boschi, nella neve al ginocchio a 17 sotto zero, creando con lei un tale rapporto di fiducia per cui potevamo seguire i suoi passi a 15- 20 metri senza sentirla disturbata. ( Spesso mi sono sentito come Lawrence quando studiava il Puma nell'Ovest del Canada, ma io avevo anche un cane con me)
E quando mappava tutte le tane di Tasso, o sviava intere mute di cani da caccia da un Cinghiale in fuga ?.
Maja, una femmina di Pastore Belga Tervurer, è il cane che auguro a tutti di avere come amico almeno una volta nella vita.
Per noi era normale camminare 2,3,4 ore per notte fra trappole e bracconieri .... nessuno ci sentiva ...., non fatemi raccontare quanti animali abbiamo liberato e quanti lacci distrutto. Mi mancherà per sempre e lo stesso stà provando Wolf, il maschio di 5 anni che fino a Giovedì ha passato intere giornate sui gradini ad aspettarla.
Poi, giovedì, con l'incredibile comportamento non verbale degli animali, è venuto a chiedermi di uscire.
E' un'altro cane ... ora il capobranco è lui ... decide i percorsi ... basta uno sguardo. Annusa le piste, và in ferma !
Cose mai fatte prima, anche perchè Maja lo sovrastava in tutto.
(tranquilli, la sua ferma è bloccarsi vicino a me appena sente qualcosa a terra, come faceva Maja, chissà se anche lui imparerà a riconoscere le Vipere dagli altri rettili)

Stamane, in mezz'ora, mi ha "scovato", 2 Lepri, un maschio di Fagiano, una Pernice rossa ed una Starna, e quando ha visto il Capriolo saltare là, nell'erba, mi ha guardato quasi a dire :"che faccio, vado ?"
Non è il cane gioioso di 2 mesi fà, è un cane nuovo, tranquillo, posato, attento ..... responsabile.
Quanto abbiamo da imparare dagli animali.

Scusatemi lo sfogo, ma, non me ne voglia nessuno, non ho mai provato un dolore così grande per la perdita di nessun essere umano, di qualunque grado di parentela.

[redlynx]

Domenica 22 Aprile alle 02h37,
Wolf ha cessato di vivere.

la causa che lo ha portato al decesso è stata fulminante e,
seppur in parte attesa,
non ho saputo aiutarlo.

Di questo mai mi darò pace.

Wolfang, un cane nato sotto una cattiva stella e con l'unica fortuna di aver incontrato una famiglia dove abitava Maja.

L'allevatrice che ce lo vendette, ci confido' qualche giorno dopo che,
non ci aveva detto dei suoi "difetti" perchè,
fra le persone da lei conosciute, solo noi e Maja potevamo evitargli una vita da canile.

Maja, nel tempo gli diede sicurezza ed ora era un essere nuovo;
fra la gente era sempre timoroso,
ma quando eravamo soli nei boschi si trasformava.

Non gli sfuggiva nulla, ma non era sua passione seguire le tracce anzi, non le seguiva proprio.
Qualche volta si attaccava ad un'usma ma quasi subito se ne disinteressava.
Lui voleva sempre andare, senza limiti di tempo e fatica, e tuffarsi come un Labrador in ogni laghetto
e rincorrere ogni riccio di castagna che rotolasse.

Non amava tornare per lo stesso sentiero, lui voleva sempre fare un ampio giro e tornare per un'altra strada ...
amava chiudere un cerchio.

Quando incontrava animali di qualsiasi tipo, me lo segnalava ma sempre con "sufficienza".

I ricordi si ingolfano nel gozzo del pianto e le lacrime mi scendono come in ogni momento che lo penso
ed è con il desiderio di frenare questo dolore che voglio condividere con voi
l'ultimo immenso dono che mi ha lasciato
perchè per sempre mi accompagni .

Sabato 17 Marzo u.s. .... è il primo pomeriggio,
già di mattina eravamo stati al fiume ma, irruentemente mi viene a cercare
... chiedendomi di portarlo ancora a camminare.
Quando voleva qualcosa, mi fissava quindi, voltava il muso verso l'oggetto del desiderio .... quel pomeriggio fù la macchina.
Sinceramente avevo altri programmi, ma come quasi sempre, ogni suo desiderio era per me un piacere esaudirlo,
mugugnavo ma obbedivo,
ed almeno di questo non dovrò mai rammaricarmi.

<<Ok>>, gli dissi, <<Ti porto a camminare, ma ti tolgo il fiato>>.
Qualcuno dei dintorni mi crederà scemo, ma tutti in famiglia gli parlavamo come ad un essere umano,
e lui ci rispondeva come fossimo suoi simili... a sguardi e gesti del corpo

Andammo in un luogo selvatico e sperduto, un luogo magico: camminammo per un bel po' ...
in silenzio, lui come sempre davanti ed io pochi passi appresso.

Cercava qualcosa.
All'improvviso si arrestò ed iniziò ad odorare attentamente ogni filo d'erba quindi, mi guardò dolce fisso negli occhi...
fece qualche altro passo, odorò alla sinistra del sentiero ed ancora mi guardò !.

Andammo avanti così per qualche centinaio di metri ..... lentamente, misurando ogni passo, ogni odore ...
Wolf non aveva mai fatto una cosa simile in vita sua.
Non riuscivo a capire cosa poteva averlo rapito ....
Non stava guardando una delle solite presenze invisibili all'occhio umano, di quelle presenze che solo gli animali percepiscono ...
cercava a terra, ascoltava odori
poi, all'improvviso, si bloccò, si volse lentamente a guardarmi
e guidò il mio sguardo a sinistra verso l'erta del bosco su una fascia di fitta macchia.

Due , tre bestioline rossicce stavano immobili, fra l'intrigo del sottobosco.
8, 10 metri da me.
Lui sempre immobile, lo sguardo fisso verso loro.
Cinghialetti pensai ... ma non mossi un dito
Il binocolo immobile al collo.
Lentamente lo sollevai agli occhi ...
fu allora che una di quelle vite
si voltò nella mia direzione ....
Il muso piatto, le striscette alle guance ...
"Cazzo, sono gattini !, Linci !"
Non ebbi il tempo di fare altro che già erano balzati oltre il ciglio.
3 massimo 4 secondi era durato il tutto.
Ci guardammo e cercammo il percorso più rapido e silenzioso per guadagnare il dislivello ma raggiuntolo,
lui sempre un passo davanti, non c'era più nulla.
Restammo a lungo immobili ma non successe nulla.

<< Cerca>> gli dissi con l'indice sinistro indicandogli la salita,
lui mise il naso a terra e mi condusse fino ad un crepaccio dove scese senza pensarci due volte ...
... impercorribile ad essere umano ...
lo richiamai con il "nostro" cinguettio e lui lasciò tutto e tornò.
Si sedette davanti a me guardando sempre nella stessa direzione.

Tornata la quiete, per un istante si avvertì un leggero fruscio che si allontanava attraverso le intricate brughe:
si voltò a chiedermi che fare ... io gli mostrai la mano sinistra aperta ad indicare ... tranquillo, fermo, aspetta.

Tornò il silenzio e non accadde più nulla: erano quasi le 7 di sera.
Tornammo a chiamare i conigli alla stalla prima che lo facessero le volpi.

L'indomani mattina tornammo di buon'ora, girammo in lungo ed in largo ma nulla. LUI, distratto come sempre.
Nel pomeriggio, all'incirca alla stessa ora di sabato ripartimmo organizzati per restare fino a buio.
Salimmo diretti fino alla fascia, ci appostammo contro un albero, .... pochi metri più in là un gruppo di cinghialetti transitò tranquillo.
Ci vide, fece una breve corsetta per allontanarsi quindi ripresero il loro vagabondare.
Wolf, li guardò svogliatamente .... ne aveva visto così tanti in vita sua che uno più uno meno.

Tornammo Lunedì, Martedì, Mercoledì, alla ricerca di qualche segno fin nei punti più impenetrabili poi giovedì mi svegliai con un gran dolore al menisco sinistro ed iniziò un periodo di riposo forzato.
Impossibile infilarsi in quelle valli per la quasi totalità degli uomini, figuriamoci se menomati.
Mercoledì avevo proprio esgerato.

Il resto è tragedia.
Wolf, il tuo ultimo dono è stato enorme, ma se mi avessi detto prima quale era il prezzo,
mai avrei accettato !
Non ti scorderò mai, sei un pezzo del mio cuore che ti sei portato via con te
ed anche se un giorno la vita ci farà incontrare un nuovo Tervueren,
nessuno occuperà mai più il tuo spazio.
Addio.

[obelix73]

Redlynx, non ci conosciamo e in questo "luogo" son l'ultimo arrivato, ma il tuo dolore è stato il mio e ti comprendo con tutto il cuore. Da questa laguna lontana ti mando un mio virtuale abbraccio forte e lo sguardo silenzioso di un amico che ti sostiene.

[nicola sabatino]

Che regalo ti ha fatto Walter! Racconto emozionante e tragico.
Ricordo anch'io il dolore provato per la morte del mio bellissimo cane....
Viva Wolfang!
Un abbraccio, Nicola

[fiore955]

Straziante e bellissimo racconto di un'emozione d'amore. Chi li ha avuti come amici e compagni di vita sa di cosa stiamo parlando.
Addio Wolf, salutami Cleo, Chic, Quinty, Lola, Kuma, Prince, Blanco, Fabian, Thor, Iena, Kira, Cirli e gli altri...
Troppo corta è la loro vita in rapporto alla nostra, una lunghissima scia di lutti e distacchi.

[hycanus]

Bella testimonianza di un amore senza confini...ti sono veramente vicino Walter e capisco il tuo stato d' animo perchè ci sono passato anch' io con la mia gatta dopo 12 anni di quotidiana simbiosi...

[franco]

Grazie red del racconto.
Anche io ho un cane, sbagliato sotto molti aspetti, scontroso, rissoso, dominante, antipatico. Ma è il mio cane e mi ha dimostrato di amarmi. Se lui può amare me con i miei difetti io posso amare lui con i suoi.

[poggioallorso]

per te redlynx, perchè tu non dimentichi che non si dimentica...

"Sono solamente passato dall’altra parte,è come se fossi nascosto nella stanza accanto. Io sono sempre io e tu sei sempre tu .Quello che eravamo prima l’uno per l’altro lo siamo ancora. Chiamami con il nome che mi hai sempre dato,che ti è familiare;parlami ...nello stesso modo affettuoso che hai sempre usato. Non cambiare tono di voce,non assumere un’aria solenne o triste. Continua a ridere di quelle piccole cose che tanto ti piacevano quando eravamo insieme. Prega,sorridi,pensami! Il mio nome sia sempre la parola di prima:pronuncialo senza tristezza. La nostra vita conserva tutto il significato che ha sempre avuto:è la stessa di prima,c’è una continuità che non si spezza. Perchè dovrei essere fuori dai tuoi pensieri e dalla tua mente,solo perché sono fuori dalla tua vista? Non sono lontano,sono dall’alta parte,proprio dietro l’angolo. Rassicurati,va tutto bene. Ritroverai il mio cuore,ne ritroverai la tenerezza purificata. Asciuga le tue lacrime e non piangere,se mi ami: il tuo sorriso è la mia pace."
(S.Agostino)

un abbraccio bea

[Duccio]

Mi avete commosso... l'amore che può nascere tra una persona ed un animale, in particolare un cane è qualcosa che non finirà mai di meravigliarmi.
Io ho "perso" il mio cane l'anno scorso, aveva 16 anni e per me è stato davvero penoso dover comandare la morte.
Non l'amavo solo io, ma anche l'altro nostro cane, un incrocio tra un husky e un boxer, che ha assistito la sua compagna di giochi per tutta la malattia, rinunciando a mangiare negli ultimi giorni quando lei non usciva più dalla cuccia.
Con la compagna morta si è impossessato del suo corpo, accucciandosi sopra e per un pò non ha permesso a nessuno di avvicinarsi.
Un parallelo canino della della nostra veglia accanto al defunto.

ciao, d.