Un daino da vertigini.

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fiore955
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Un daino da vertigini.

Messaggio da fiore955 » 29 nov 2013, 18:29

Oggi ho scattato questa foto, guardandola bene in effetti non da un po' il capogiro :? :?:


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Re: Un daino da vertigini.

Messaggio da fiore955 » 29 nov 2013, 18:32

Per certi versi mi ricorda molto questa (che non ho scattato io) e che riguarda uno stambecco sulla diga.


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Re: Un daino da vertigini.

Messaggio da fiore955 » 29 nov 2013, 18:39

Qui durante la "scalata"-


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Re: Un daino da vertigini.

Messaggio da pigrofalco » 29 nov 2013, 18:40

Interessante Roberto, due domande se posso:

Si è arrampicato fin lì per cibarsi di cosa esattamente ?
Quanti metri ci sono sotto di lui per arrivare ..in fondo ? :mrgreen:
Alessio Pieragnoli, Consigliere Canislupus Italia.

"Percorse convinto le strade dell'equilibrio e ogni volta che si trovò di fronte al bivio che indicava l'onestà tirò dritto, pensando ad uno scherzo."

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Re: Un daino da vertigini.

Messaggio da fiore955 » 29 nov 2013, 18:41

Dai che oramai ti ho raggiunto!


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Re: Un daino da vertigini.

Messaggio da fiore955 » 29 nov 2013, 18:56

pigrofalco ha scritto:Interessante Roberto, due domande se posso:

Si è arrampicato fin lì per cibarsi di cosa esattamente ?
Quanti metri ci sono sotto di lui per arrivare ..in fondo ? :mrgreen:
Mi fa molto piacere Alessio questa domanda. Spesso i nostri ungulati, daini e caprioli per mia diretta osservazione, assaggiano l'argilla, componente principale di queste tipiche formazioni chiamate calanchi. Contengono molti minerali i cui benefici effetti, anche in campo umano, trovano molteplici applicazioni :
http://www.ilsentiero.net/2010/03/largi ... iglie.html

Ritengo che da questa abitudine ne traggano diversi effetti benefici, al pari di quanto si è osservato su stambecchi e camosci, ghiotti dei sali minerali depositati sulle pareti di alcune dighe, come sulle pareti rocciose presenti in quota.

La parete nella quale l'ho ripreso sarà circa una trentina di metri da base a cima.
Ultima modifica di fiore955 il 29 nov 2013, 23:03, modificato 1 volta in totale.

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Luciano
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Re: Un daino da vertigini.

Messaggio da Luciano » 29 nov 2013, 22:59

Interessante Fiore!
Devo dire che i costoni calanchivi offrono un buon "appiglio" agli zoccoli (essendo terreni argillosi) ... ho visto daini salire su "pareti" quasi verticali di marna-arenaria, .... perché in fuga e non per ragioni alimentari come in questo caso.

L.


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