Cinghiali radioattivi in Valsesia.

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Carlo Massaglia
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Re: Cinghiali radioattivi in Valsesia.

Messaggio da Carlo Massaglia » 08 mar 2013, 21:33

A mio avviso ,le più probabili sono lo stoccaggio difettoso in zona o il lancio,a fine venatorio,di animali provenienti da zone vicine a Cernobyl,se diamo retta al fatto che il cesio sarebbe la firma di quella centrale(ma le altre producono essenza di violetta?).

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DanieleC
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Re: Cinghiali radioattivi in Valsesia.

Messaggio da DanieleC » 08 mar 2013, 21:33

Visto che il cinghiale è un animale sentinella, si potrebbe effettuare dei prelievi su scala nazionale per capire intanto la portata del problema.....credo che non sia difficile dopo trovare la causa ed escludere alcune ipotesi.

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Michele82
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Re: Cinghiali radioattivi in Valsesia.

Messaggio da Michele82 » 09 mar 2013, 02:05

Un'altro punto che tende a farmi escludere Cernobyl è la concentrazione del problema in una sola area, almeno stando alle notizie di cui siamo a disposizione.

Edit: avevo letteralmente saltato l'articolo postato da Giovanni

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Re: Cinghiali radioattivi in Valsesia.

Messaggio da pigrofalco » 09 mar 2013, 11:27

Pare che il problema esista anche in Umbria:
http://www.giornaledellumbria.it/articl ... 85530.html

Intervista ad Umberto Agrimi del'ISS:
http://www.ilsussidiario.net/News/Scien ... 37/371218/
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Re: Cinghiali radioattivi in Valsesia.

Messaggio da pigrofalco » 09 mar 2013, 11:35

Ora, non sappiamo esattamente quando sono stati abbattuti i cinghiali in questione, ricordo però che un mese fa proprio a Chernobyl era successo questo:

http://italian.ruvr.ru/2013_02_14/Evacu ... -francese/

http://www.greenreport.it/_new/index.ph ... t&id=20474
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Re: Cinghiali radioattivi in Valsesia.

Messaggio da Giovanni Todaro » 09 mar 2013, 12:24

Non avete notato, dalla catastrofe di Chernobyl, lo spropositato aumenti di tumori? Basterà guardarvi intorno, quanti ne conoscete con questa malattia? Non dicono nulla perchè tanto non si può nulla, dobbiamo mangiare e tutto (vegetali, carne, latte, funghi, ecc.) è contaminato. I lupi a Chernobyl sono ovunque e tanti, perchè muoiono di vecchiaia prima di avere sviluppato la malattia. Noi, per fortuna, viviamo di più...

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Re: Cinghiali radioattivi in Valsesia.

Messaggio da Davide » 09 mar 2013, 12:32

Giovanni Todaro ha scritto:Non avete notato, dalla catastrofe di Chernobyl, lo spropositato aumenti di tumori? ....
In alcune zone è dovuto anche all'eternit , ciaoo .

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Re: Cinghiali radioattivi in Valsesia.

Messaggio da Stefano P » 09 mar 2013, 12:40

Dunque, cosa sia successo ai cinghiali di Basovizza è ancora da chiarire.
Per adesso sappiamo solo che sono state trovate (tutte insieme, a quanto ho capito) le carcasse di undici animali di diverse classi di età nei pressi dell'osservatorio astronomico.
L'ipotesi più plausibile sulle cause di morte sembrava essere l'avvelenamento doloso.
A quanto ho capito, in seguito alla notizia dei cinghiali della Valsesia, oltre alle analisi tossicologiche è stato deciso di misurare anche il livello di radioattività delle carcasse.
Stefano, Consigliere Canislupus Italia.

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Re: Cinghiali radioattivi in Valsesia.

Messaggio da lorenzo lazzeri » 09 mar 2013, 19:26

Una cosa che non ho capito bene è quanti effettivamente di questi controlli vengono fatti ogni anni e su quali animale, come giustamente aveva detto Duccio animali migratori dovrebbero avere per forza livelli di radioattività più elevati.. mi pare impossibile che fino ad ora siano risultati tutti sotto i valori di allerta e ora escono fuori casualmente esemplari con quasi 10 volte i valori di allerta, non esiste! forse sono stati fatti ripopolamenti con cinghiali dell'est? A questo punto si dovrebbe procedere a controllare anche altri animali per vedere a livello di catena alimentare di pascolo come si presenta il problema


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