Gatto selvatico (Felis silvestris silvestris)
- Dario
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Re: Gatto selvatico (Felis silvestris silvestris)
Penso sia l'effetto del sole. Se ci fai caso dove arrivano i raggi diretti "sbianca" anche in altri punti del mantello del gatto, righe comprese.
- Luciano
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Re: Gatto selvatico (Felis silvestris silvestris)
Ci avevo pensato .... ma mi faceva dubitare quella riga netta di demarcazione .. che pare una stria scura.Dario ha scritto:Penso sia l'effetto del sole. Se ci fai caso dove arrivano i raggi diretti "sbianca" anche in altri punti del mantello del gatto, righe comprese.
L.
P.s. grazie del parere Dario!
- Dario
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Re: Gatto selvatico (Felis silvestris silvestris)
Più che una linea scura si vede per me una divisione netta fra la zona illuminata e quella in ombra. Per me la prova è che si blocca anche la tigratura dove c'è il bianco, mi parrebbe strano fosse altrimenti. Poi magari Griso ci capisce di più di fotografia (e della sua macchina in particolare)
- griso
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Re: Gatto selvatico (Felis silvestris silvestris)
Grazie a Luciano e Dario per la ripresa della discussione e a Giovanni e Sabri per il complimento. Come ho già detto le condizioni per la fotografia (nel senso tecnico del termine) non sono state delle migliori, sia per la luce (poca) che per l'eccezionale rapidità del micetto che si è beccato una raffica di scatti ma tutti scadenti.
Le foto successive della serie sono tutte di schiena per cui quella dove si vede la probabile macchia è solo quella postata. Sulla zampa anteriore sinistra però secondo me è l'incidenza della luce o la correzione dei livelli in post produzione (cui ho dovuto fare ricorso per provare a rendere più leggibile l'immagine) a dare un'impressione più chiara. Sull'attaccatura della coscia destra la macchia chiara non so cosa sia ma sembra speculare con la macchia sul terreno, non credo sia sul pelo.
Del resto guardando la foto all'attacco dello scatto (la seconda postata) le caratteristiche fenotipiche mi sembra ci siano davvero tutte.
Ribadisco che il contesto era del tutto "silvestris", ovvero molto lontano da qualsiasi insediamento antropico (il che, di per se, non vorrebbe neppure significare tanto!).
saluti a tutti!
Le foto successive della serie sono tutte di schiena per cui quella dove si vede la probabile macchia è solo quella postata. Sulla zampa anteriore sinistra però secondo me è l'incidenza della luce o la correzione dei livelli in post produzione (cui ho dovuto fare ricorso per provare a rendere più leggibile l'immagine) a dare un'impressione più chiara. Sull'attaccatura della coscia destra la macchia chiara non so cosa sia ma sembra speculare con la macchia sul terreno, non credo sia sul pelo.
Del resto guardando la foto all'attacco dello scatto (la seconda postata) le caratteristiche fenotipiche mi sembra ci siano davvero tutte.
Ribadisco che il contesto era del tutto "silvestris", ovvero molto lontano da qualsiasi insediamento antropico (il che, di per se, non vorrebbe neppure significare tanto!).
saluti a tutti!
Marco Novelli, Consigliere Canislupus Italia.
- Stefano P
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Re: Gatto selvatico (Felis silvestris silvestris)
Infatti. I gatti di casa si possono trovare nel bel mezzo di vaste foreste, lontano da case e centri abitati, così come possiamo trovare gatti selvatici in zone rurali e molto antropizzate (vedi ad es. la periferia di Udine, dove il gatto selvatico è assai frequente).griso ha scritto:Ribadisco che il contesto era del tutto "silvestris", ovvero molto lontano da qualsiasi insediamento antropico (il che, di per se, non vorrebbe neppure significare tanto!).
Ciao, S.
Stefano, Consigliere Canislupus Italia.
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Re: Gatto selvatico (Felis silvestris silvestris)
Posto le foto di una pista di gatto selvatico fatte ai primi di dicembre dell'anno scorso. La pista in sé non è di grande interesse, perché le impronte non sono distinguibili da quelle di qualsiasi gatto, ma il contesto è particolare. Questo animale, infatti, si muoveva con regolarità su un versante molto ripido ricoperto da faggeta (in una fascia compresa fra i 1000 ed i 1200 m s.l.m.), che è stato soggetto a un leggero innevamento per quasi tutto il periodo in cui ho girato in zona (approssimativamente dagli inizi di dicembre a fine febbraio). La particolarità sta nel fatto che la specie, prevalentemente microteriofaga, evita le aree lungamente innevate, mentre questo soggetto sembrava stanziale su un versante che era spesso coperto di neve.
Stefano, Consigliere Canislupus Italia.
- Stefano P
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Re: Gatto selvatico (Felis silvestris silvestris)
Le osservazioni di cui sopra sono frutto di diverse tracciature su neve confermate grazie ad una fototrappola, che ha restituito alcuni video del gatto selvatico (maschio, per quel che si vede).
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- Stefano P
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Re: Gatto selvatico (Felis silvestris silvestris)
Questo è uno scorcio del versante in cui l'animale si muoveva, fotografato durante una delle poche settimane in cui era quasi privo di neve:
Stefano, Consigliere Canislupus Italia.
- Stefano P
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Re: Gatto selvatico (Felis silvestris silvestris)
Ed ecco il gatto:
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- lorenzo lazzeri
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Re: Gatto selvatico (Felis silvestris silvestris)
Bella e interessante questa immagine, non avevo ancora visto una pista su neve di gatto selvaticoStefano P ha scritto:Le osservazioni di cui sopra sono frutto di diverse tracciature su neve confermate grazie ad una fototrappola, che ha restituito alcuni video del gatto selvatico (maschio, per quel che si vede).