Orso Bruno (Ursus arctos)

Discussioni generiche riguardanti l'abiente e la natura
Rispondi
Avatar utente
franco
Moderatore
Messaggi: 2062
Iscritto il: 23 set 2008, 02:04
Località: Morbegno (So)
Contatta:
Re: Orso Bruno (Ursus arctos)

Messaggio da franco » 26 apr 2014, 13:48

Forma colore e contenuto compatibile, dimensioni assai meno.
Dubbio ma possibile
"Ci sedemmo dalla parte del torto perchè ogni altro posto era stato occupato"

Avatar utente
fiore955
Utente Master
Messaggi: 2403
Iscritto il: 16 feb 2010, 16:54
Località: San Lazzaro di Savena
Re: Orso Bruno (Ursus arctos)

Messaggio da fiore955 » 14 mag 2014, 16:44

:evil: Chissà se anche i virus staranno aspettando di decidere cosa fare riunendosi in ripetuti tavoli tecnici per cercare le necessarie sinergie?
La vedo grigia per il povero orso, se andiamo avanti di questo passo.

http://gaianews.it/rubriche/osservatori ... 55232.html

"14.05.2014
Dopo la morte a marzo di una femmina di orso marsicano è sempre più urgente che le istituzioni rispondano alla domanda su chi abbia la responsabilità della gestione del rischio sanitario dell’orso marsicano. Gaianews.it ha intervistato il Ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti e il Direttore Generale della Direzione generale della sanità animale e dei farmaci veterinari del Ministero della Salute, Gaetana Ferri. Le posizioni dei due ministeri sulla questione sono non completamente coerenti. Il 22 maggio è prevista la seconda riunione in assoluto del Tavolo Tecnico Sanitario da quando fu istituito nel 2012 in seno al Ministero della Salute e su richiesta della Regione Abruzzo nell’ambito del progetto europeo Life Arctos. All’ordine del giorno anche questo argomento sul quale si attende quindi anche il parere dei tecnici.

Ma ripercorriamo i fatti. Una femmina di orso marsicano è morta in marzo a causa di una infezione da tubercolosi bovina. Secondo il referto è molto probabile che l’infezione provenga dalle vacche che pascolano allo stato brado nel Parco d’Abruzzo.
Nel 2012 un focolaio di tubercolosi bovina in una mandria in un paese al confine con il Parco venne mal gestito. Un audit del Ministero della Salute ha dimostrato a fine 2012 che nel 2011 non tutti gli animali erano stati sottoposti alle analisi obbligatorie per la tubercolosi bovina.

Nell’ambito di un progetto europeo dedicato all’orso, il LIFE ARCTOS, l’epidemiologo Massimo Fenati e il veterinario Adriano Argenio, hanno l’incarico di redigere un piano di gestione sanitaria per la salvaguardia dell’orso, ma come emerso anche per la gestione di un’epidemia di cimurro nel 2013, si evidenziano problemi di competenze fra Ministero della Salute e Ministero dell’Ambiente e anche, secondo alcuni, un vuoto normativo.

“La tutela dell’Orso Marsicano è un impegno serio e concreto del Ministero dell’ambiente che opera in questo campo d’intesa con ministero della salute”, ha dichiarato il Ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti a Gaianews.it. “Nel caso specifico valutare se i controlli in materia sanitaria sono sufficienti o meno compete al Ministero della Salute, che è coinvolto e informato di quanto sta avvenendo.
“Tuttavia, anche alla luce del Protocollo per la conservazione dell’orso marsicano sottoscritto il 27 marzo fra questo Ministero, le Regioni Abruzzo, Lazio, Molise e il Parco d’Abruzzo, vi è grande attenzione sulle ripercussioni che problematiche sanitarie hanno per la conservazione dell’orso”, ha sottolineato il Ministro. “L’argomento era in agenda da parte delle amministrazioni interessate, a maggior ragione a seguito dei fatti recenti è in corso un approfondimento da parte del Tavolo Tecnico e a brevissimo è prevista una nuova riunione presso il Ministero della Salute.”
Ma, secondo gli esperti che stanno lavorando alla stesura del Piano di Gestione Sanitaria nell’ambito del progetto europeo LIFE ARCTOS, e secondo quanto emerso durante una relazione della Società Italiana Ecopatologia della Fauna di durante il recente IX Congresso di Teriologia, esisterebbe di fatto un vuoto normativo.

Non è di questo parere il Ministro Galletti che dichiara: “Non credo si possa parlare di vuoto normativo, piuttosto vi è una valutazione complessiva delle modalità di monitoraggio delle patologie. Nello specifico del recente focolaio di cimurro si è provveduto con una campagna di sensibilizzazione e vaccinazione, finanziata anche con risorse provenienti dal Life Arctos, proprio per l’impatto che questa patologia può avere sull’orso.
“Da questo punto di vista si è riscontrata una buona attenzione e impegno da parte delle Regioni interessate. Oltre alle investigazioni in corso da parte degli istituti zooprofilattici e dei veterinari, molto è anche possibile fare con una buona applicazione delle norme esistenti in materia di polizia veterinaria e di contrasto al randagismo canino, ivi inclusa l’attività di sensibilizzazione per la piena attuazione di quanto previsto come anagrafe canina”.

Secondo il Direttore Generale della Direzione generale della sanità animale e dei farmaci veterinari del Ministero della Salute, Gaetana Ferri invece: “La bozza di piano di gestione sanitaria che la regione Abruzzo sta redigendo nell’ambito dell’azione C2 prevede la sorveglianza delle malattie infettive nel bestiame domestico, negli animali da compagnia e in quelli selvatici. Tuttavia è bene precisare che i criteri con cui sono state individuate le malattie infettive da sottoporre a sorveglianza nell’ambito di questo piano non coincidono con i criteri che rispondono alle esigenze di tutela della sanità animali e salute pubblica, ha spiegato il Direttore. “Ad esempio per le virosi canine (cimurro e parvovirus per esempio) come per altre malattie non sono previsti piani di controllo ufficiali né l’obbligo di denuncia di malattia ai sensi del Regolamento di Polizia Veterinaria. Questa differente impostazione pone certamente alcuni problemi sia di tipo logistico che normativo e le operazioni di sorveglianza complicate e di difficile esecuzione.
“Pertanto - conclude Ferri – per quelle malattie che ipoteticamente metterebbero a rischio la conservazione dell’Orso marsicano è necessario che sia attivata una auspicabile sinergia tra i due Ministeri, sinergia di cui dovrà farsi promotore il Ministero dell’Ambiente a cui deve essere ricondotta la competenza primaria in materia di conservazione delle specie. Solo in quest’ottica potranno svilupparsi anche percorsi di integrazione alla normativa vigente.”

Avatar utente
fiore955
Utente Master
Messaggi: 2403
Iscritto il: 16 feb 2010, 16:54
Località: San Lazzaro di Savena
Re: Orso Bruno (Ursus arctos)

Messaggio da fiore955 » 15 mag 2014, 12:30

http://www.ansa.it/trentino/notizie/201 ... 6c66a.html


"(ANSA) - TRENTO, 15 MAG - Fa commuovere in Trentino la vicenda di un orsetto trovato morto in val d'Ambiez. Il cucciolo di plantigrado, di circa 3 mesi e del peso di poco più di 4 kg, non presentava alcuna lesione esterna, appariva però un po' deperito. Sarà ora l'autopsia, disposta dal Servizio provinciale fauna, a stabilire le cause esatte della morte. Dai primi 9 esemplari importati dalla Slovenia nell'ambito del progetto Life Ursus avviato 18 anni fa, si sarebbe passati ad almeno una quarantina di esemplari."

Avatar utente
Michele82
Utente Attivo
Messaggi: 138
Iscritto il: 27 set 2011, 11:21
Re: Orso Bruno (Ursus arctos)

Messaggio da Michele82 » 01 giu 2014, 22:05

Sicuramente avrete già visto questo incredibile video!

http://video.repubblica.it/cronaca/mont ... sta/167758

Avatar utente
maxbear
Utente Super-Attivo
Messaggi: 374
Iscritto il: 24 mar 2009, 10:30
Località: Trentino
Re: Orso Bruno (Ursus arctos)

Messaggio da maxbear » 04 giu 2014, 12:00

Bellissime immagini di 3 esemplari (maschio con 2 femmine!) in amore in Trentino:


youtu.be/Wj4jUbIpDpk

Avatar utente
griso
Consigliere Canislupus Italia
Messaggi: 569
Iscritto il: 23 set 2008, 02:05
Località: Rufina (FI)
Re: Orso Bruno (Ursus arctos)

Messaggio da griso » 09 giu 2014, 15:35

Il maschio è uno di quelli con il manto insolitamente chiaro...mi sembra siano almeno due..
Marco Novelli, Consigliere Canislupus Italia.

Avatar utente
marco84
Utente Super-Attivo
Messaggi: 337
Iscritto il: 02 mar 2010, 21:03
Località: roma
Re: Orso Bruno (Ursus arctos)

Messaggio da marco84 » 09 giu 2014, 20:28

Primo avvistamento di una femmina con due piccoli dell'anno in Abruzzo.
E nello stesso giorno di questa bella notizia, purtroppo arriva quella brutta del ritrovamento di un orso maschio adulto morto (in avanzato stato di decomposizione) in zona di riserva integrale nel Pnalm. Si tratta di un individuo noto, marcato, che era stato catturato l'ultima volta nel 2011. Purtroppo ero presente durante quelle sessioni di cattura, e ricordo bene quest'individuo che faceva visita molto spesso ai siti di cattura, riempiendo le nostre fototrappole di immagini.....


youtu.be/nTL6J7IiFTo
Il mondo ha bisogno del sentimento degli orizzonti inesplorati, del mistero degli spazi selvaggi, ha bisogno di un luogo ove i lupi compaiano al margine del bosco quando cala la sera, perchè un ambiente capace di produrre un lupo è sano, forte, perfetto.

Avatar utente
fiore955
Utente Master
Messaggi: 2403
Iscritto il: 16 feb 2010, 16:54
Località: San Lazzaro di Savena
Re: Orso Bruno (Ursus arctos)

Messaggio da fiore955 » 10 giu 2014, 15:07

Intanto un altro dei pochi orsi marsicani rimasti è deceduto, sempre più vicini all'estinzione :evil:

http://ilcentro.gelocal.it/laquila/cron ... -1.9392346

"10/6/2014
VILLALAGO. Questa mattina, durante una perlustrazione di servizio, le Guardie del Parco hanno trovato la carcassa di un orso in località “Prato Cardoso” nel comune di Villalago. L’avanzato stato di decomposizione non permette di formulare una ipotesi verosimile circa la morte dell’animale: si tratta di un individuo di sesso maschile adulto di circa 14 anni di età, conosciuto dai ricercatori del Parco con il nome di Ferroio.
Sul luogo del ritrovamento sono intervenuti il Servizio di Sorveglianza, il Veterinario, il Servizio Scientifico e gli Agenti del Corpo Forestale che hanno provveduto a fare tutti i rilievi necessari. La carcassa sarà trasportata in un centro specializzato per sottoporla a necroscopia per accertare le cause della morte. Con il Servizio di Sorveglianza si è recato il Presidente del Parco Antonio Carrara, per rendersi conto direttamente dell’accaduto. La carcassa è stata recuperata e nel primo pomeriggio è stata trasportata a Pescasseroli."

Avatar utente
Stefano P
Consigliere Canislupus Italia
Messaggi: 2214
Iscritto il: 10 nov 2011, 09:44
Re: Orso Bruno (Ursus arctos)

Messaggio da Stefano P » 10 giu 2014, 18:00

Interessante dove i giovani orsi possano andare a finire durante le loro esplorazioni...

Questo, probabilmente, è stato in territorio triestino per pochi giorni e gli è bastato.

Avvistato un giovane orso nella zona di Monrupino

http://ilpiccolo.gelocal.it/trieste/cro ... -1.9385899
Stefano, Consigliere Canislupus Italia.

Avatar utente
Stefano P
Consigliere Canislupus Italia
Messaggi: 2214
Iscritto il: 10 nov 2011, 09:44
Re: Orso Bruno (Ursus arctos)

Messaggio da Stefano P » 13 giu 2014, 17:58

A proposito di orsi che finiscono in posti impensabili... Vi ricordate "Madi", il giovane orso radio-collarato l'anno scorso nelle Prealpi Giulie?

Ebbene, dopo aver svernato nel Friuli orientale, ha attraversato tutta la Carnia (superando i 2100 m di altitudine, con punti dove la neve raggiungeva i 2-3 m di altezza) e ha raggiunto l'Alpago, nel Bellunese. Da qui è sceso al lago di Santa Croce, e da lì in Val Lapisina, in comune di Vittorio Veneto.

Infine Madi è giunto nella fascia collinare posta a nord di Conegliano, nella zona compresa fra Follina/Cison di Valmarino e Revine, in provincia di Treviso. Qui carabinieri, polizia provinciale e forestali sono stati addirittura costretti a fermare il traffico per consentirgli di attraversare la strada in sicurezza. Prima di ritornare verso la zona montuosa del Bellunese si è spinto addirittura fino a San Pietro di Feletto, dove lo hanno fotografato, e Falzé di Piave. Provate a guardare la zona su Maps...

Insomma, chi lo avrebbe mai detto che un orso catturato nelle Prealpi Giulie, che si è spostato anche a notevoli quote alpine, finisse a girare fra le vigne del trevigiano?

Tutte le informazioni sono prese dal web. Di seguito qualche link...

http://www.qdpnews.it/index.php/sernagl ... e-di-piave

http://www.ilgazzettino.it/NORDEST/TREV ... fg-slider3

http://tribunatreviso.gelocal.it/cronac ... -1.9231139

http://nuovavenezia.gelocal.it/regione/ ... -1.9257706
Stefano, Consigliere Canislupus Italia.


Rispondi

Torna a “Non solo lupo”