Lince (Lynx lynx)
- fiore955
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Re: Lince (Lynx lynx)
http://www.geapress.org/ambiente/forest ... ince/53005
"30 aprile 2014
GEAPRESS – Una coppia di giovani linci. Si tratta di un maschio e di una femmina di 4-5 anni di età, radiocollarate e provenienti dalla Svizzera. Sono ora libere nella Foresta di Tarvisio (UD) grazie all’intervento del Corpo forestale dello Stato, nell’ambito del progetto ULyCA (Urgent Lynx Conservation Action). In tal maniera vengono poste in atto misure urgenti per la conservazione della lince eurasiatica (Lynx lynx) nelle Alpi Sud-orientali.
La Forestale pone in evidenza come il felino sia ormai molto raro nelle Alpi. In tutta Italia, poi, vi sono non oltre una decina di esemplari. La lince eurasiatica, non a caso, è una specie particolarmente protetta ai sensi della normativa nazionale. Proprio in Friuli Venezia Giulia si trova l’areale storico della specie. Centrale, in tale progetto, è la Foresta di Tarvisio, che si estende per 24mila ettari tra Alpi Giulie e Carniche, al confine con Austria e Slovenia, ed é gestita dal Corpo forestale dello Stato.
Il monitoraggio della specie in questi ultimi anni ha confermato quanto evidenziato dal rapporto inoltrato all’Unione Europea dal Ministero dell’Ambiente e dall’ISPRA (Istituto Superiore per la Protezione e Ricerca Ambientale) dove si definisce “cattivo” lo status di conservazione della specie, attribuendogli un trend in peggioramento.
Il Corpo forestale dello Stato è il partner principale del progetto ULyCA, al quale ha fornito anche il patrocinio. ULyCA è promosso dall’associazione “Progetto Lince Italia” e autorizzato dalla Regione Friuli Venezia Giulia e dall’ISPRA. S’inserisce in un più ampio contesto di attività internazionali coordinate da un’organizzazione di esperti provenienti da tutti i Paesi alpini (SCALP – Status and Conservation of Alpine Lynx Population).
Queste, riporta il Corpo Forestale dello Stato, sono le premesse per un progetto “urgente” mirato a rinforzare numericamente ma soprattutto geneticamente il nucleo di linci del Tarvisiano, dal momento che una delle cause principali del loro accelerato declino è rappresentata dalla mancanza di variabilità genetica e dalla conseguente perdita del tasso di fertilità.
Le prossime azioni toccano alla Slovenia, paese che ospita la popolazione “sorgente”, anch’essa in grave declino.
Le due linci liberate provengono dalla Catena del Giura in Svizzera, dove vivono esemplari che geneticamente sono particolarmente idonei a rinvigorire il nostro nucleo. Sono un dono dell’Ufficio Federale per l’Ambiente della Confederazione Elvetica e sono state portate nella Foresta di Tarvisio, dove inizialmente sono state collocate in un recinto di acclimatamento, al termine di una complessa operazione di cattura e trasporto. Dopo tre settimane di cattività sono state liberate nei giorni scorsi davanti agli sguardi carichi d’emozione degli addetti ai lavori, dei collaboratori del progetto e delle autorità presenti.i tratta di un evento naturalistico di grande importanza che segna la storia della conservazione della fauna nel nostro Paese."
Qui il video http://www.geapress.org/video/tarvisio- ... rate/53111
"30 aprile 2014
GEAPRESS – Una coppia di giovani linci. Si tratta di un maschio e di una femmina di 4-5 anni di età, radiocollarate e provenienti dalla Svizzera. Sono ora libere nella Foresta di Tarvisio (UD) grazie all’intervento del Corpo forestale dello Stato, nell’ambito del progetto ULyCA (Urgent Lynx Conservation Action). In tal maniera vengono poste in atto misure urgenti per la conservazione della lince eurasiatica (Lynx lynx) nelle Alpi Sud-orientali.
La Forestale pone in evidenza come il felino sia ormai molto raro nelle Alpi. In tutta Italia, poi, vi sono non oltre una decina di esemplari. La lince eurasiatica, non a caso, è una specie particolarmente protetta ai sensi della normativa nazionale. Proprio in Friuli Venezia Giulia si trova l’areale storico della specie. Centrale, in tale progetto, è la Foresta di Tarvisio, che si estende per 24mila ettari tra Alpi Giulie e Carniche, al confine con Austria e Slovenia, ed é gestita dal Corpo forestale dello Stato.
Il monitoraggio della specie in questi ultimi anni ha confermato quanto evidenziato dal rapporto inoltrato all’Unione Europea dal Ministero dell’Ambiente e dall’ISPRA (Istituto Superiore per la Protezione e Ricerca Ambientale) dove si definisce “cattivo” lo status di conservazione della specie, attribuendogli un trend in peggioramento.
Il Corpo forestale dello Stato è il partner principale del progetto ULyCA, al quale ha fornito anche il patrocinio. ULyCA è promosso dall’associazione “Progetto Lince Italia” e autorizzato dalla Regione Friuli Venezia Giulia e dall’ISPRA. S’inserisce in un più ampio contesto di attività internazionali coordinate da un’organizzazione di esperti provenienti da tutti i Paesi alpini (SCALP – Status and Conservation of Alpine Lynx Population).
Queste, riporta il Corpo Forestale dello Stato, sono le premesse per un progetto “urgente” mirato a rinforzare numericamente ma soprattutto geneticamente il nucleo di linci del Tarvisiano, dal momento che una delle cause principali del loro accelerato declino è rappresentata dalla mancanza di variabilità genetica e dalla conseguente perdita del tasso di fertilità.
Le prossime azioni toccano alla Slovenia, paese che ospita la popolazione “sorgente”, anch’essa in grave declino.
Le due linci liberate provengono dalla Catena del Giura in Svizzera, dove vivono esemplari che geneticamente sono particolarmente idonei a rinvigorire il nostro nucleo. Sono un dono dell’Ufficio Federale per l’Ambiente della Confederazione Elvetica e sono state portate nella Foresta di Tarvisio, dove inizialmente sono state collocate in un recinto di acclimatamento, al termine di una complessa operazione di cattura e trasporto. Dopo tre settimane di cattività sono state liberate nei giorni scorsi davanti agli sguardi carichi d’emozione degli addetti ai lavori, dei collaboratori del progetto e delle autorità presenti.i tratta di un evento naturalistico di grande importanza che segna la storia della conservazione della fauna nel nostro Paese."
Qui il video http://www.geapress.org/video/tarvisio- ... rate/53111
- Stefano P
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Re: Lince (Lynx lynx)
Qualche settimana fa un pastore mi ha raccontato di aver visto una lince appollaiata su un albero, con le sue pecore che pascolavano nel prato, subito sotto.
La segnalazione era insolita ma, in effetti, in zona è presente un vecchio maschio, così ho deciso di mettere una fototrappola sulla strada forestale che porta al prato dell'avvistamento.
Come volevasi dimostrare, si trattava di un gatto selvatico.
Posto l'aneddoto in questo topic perché penso che la confusione lince-gatto selvatico sia frequente e possa spiegare almeno una parte dei falsi avvistamenti di lince nell'Appennino.
Ciao, S.
La segnalazione era insolita ma, in effetti, in zona è presente un vecchio maschio, così ho deciso di mettere una fototrappola sulla strada forestale che porta al prato dell'avvistamento.
Come volevasi dimostrare, si trattava di un gatto selvatico.
Posto l'aneddoto in questo topic perché penso che la confusione lince-gatto selvatico sia frequente e possa spiegare almeno una parte dei falsi avvistamenti di lince nell'Appennino.
Ciao, S.
Stefano, Consigliere Canislupus Italia.
- Michelangelo
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Re: Lince (Lynx lynx)
Grande Stefano sei meglio della signora in giallo per risolvere certi enigmi!!
Michelangelo Angeloni, Consigliere Canislupus Italia.
"È inutile per la pecora essere a favore del vegetarianismo mentre il lupo continua ad avere un'opinione diversa."
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- griso
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Re: Lince (Lynx lynx)
Stefano sei una garanzia in quei posti!
Bravo!
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Marco Novelli, Consigliere Canislupus Italia.
- Stefano P
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Re: Lince (Lynx lynx)
Una delle linci rilasciate nel tarvisiano - il maschio - è stata probabilmente abbattuta in agosto in territorio austriaco. E' stato ritrovato il collare appeso ad un albero. C'è una remota possibilità che l'animale si sia liberato da solo del collare, ma appare molto improbabile.
Stefano, Consigliere Canislupus Italia.
- marcospada
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Re: Lince (Lynx lynx)
questo il link:
http://www.ferus.fr/actualite/le-lynx-r ... n-autriche
lynx relâché en Italie braconné en Autriche
28 octobre 2014 | Catégorie : Actus internationales, Actus lynx, Toute l'actualité
lynx alus wwf
Photo : Alus lors de son relâcher (photo WWF)
Fin avril 2014, un mâle et une femelle lynx capturés en Suisse ont été relâchés dans la forêt de Tarvisio, dans la région italienne de Frioul-Vénétie julienne, non loin des frontières avec l’Autriche et la Slovénie. Ces lâchers avaient pour but de reconstruire la petite population très en danger dans cette partie des Alpes.
Cependant le mâle, Alus, a franchi la frontière avec l’Autriche pour rejoindre la région de la Carinthie, au sud du pays. En août dernier, son collier émetteur a été retrouvé pendu à un arbre de la vallée de la Lesach. Même si aucune trace de sang n’a été découverte, l’animal a probablement été braconné.
Sources : Austria’s ‘last lynx’ missing: believed shot (4 septembre 2014)
http://www.ferus.fr/actualite/le-lynx-r ... n-autriche
lynx relâché en Italie braconné en Autriche
28 octobre 2014 | Catégorie : Actus internationales, Actus lynx, Toute l'actualité
lynx alus wwf
Photo : Alus lors de son relâcher (photo WWF)
Fin avril 2014, un mâle et une femelle lynx capturés en Suisse ont été relâchés dans la forêt de Tarvisio, dans la région italienne de Frioul-Vénétie julienne, non loin des frontières avec l’Autriche et la Slovénie. Ces lâchers avaient pour but de reconstruire la petite population très en danger dans cette partie des Alpes.
Cependant le mâle, Alus, a franchi la frontière avec l’Autriche pour rejoindre la région de la Carinthie, au sud du pays. En août dernier, son collier émetteur a été retrouvé pendu à un arbre de la vallée de la Lesach. Même si aucune trace de sang n’a été découverte, l’animal a probablement été braconné.
Sources : Austria’s ‘last lynx’ missing: believed shot (4 septembre 2014)
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Marco Spada - Roma.
http://www.arch-spada.com/photo/
"Quando un ago di pino cade nella foresta, l'aquila lo vede, il cervo lo sente e l'orso lo annusa"
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"Quando un ago di pino cade nella foresta, l'aquila lo vede, il cervo lo sente e l'orso lo annusa"
- hycanus
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Re: Lince (Lynx lynx)
Sento questa mia vita che sfugge, ma che non sfugge, perché è parte della stessa vita di quegli alberi. Una cosa bellissima, il disfarsi nella vita del cosmo ed essere parte di tutto. (Tiziano Terzani)
- hycanus
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Re: Lince (Lynx lynx)
Sento questa mia vita che sfugge, ma che non sfugge, perché è parte della stessa vita di quegli alberi. Una cosa bellissima, il disfarsi nella vita del cosmo ed essere parte di tutto. (Tiziano Terzani)
- marcospada
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Re: Lince (Lynx lynx)
Quel povero B-132 sta girando tutto il trentino alla disperata ricerca di una femmina.
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Marco Spada - Roma.
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- Stefano P
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Re: Lince (Lynx lynx)
Non ce ne sono. L'unica femmina presente nelle Alpi centro-orientali è quella rilasciata nell'area del tarvisiano questo aprile. A proposito, tale femmina era gravida e dopo il rilascio ha dato alla luce due piccoli.
Oltre a B132, sulle Alpi centro-orientali vi sono almeno altri tre maschi, fra cui quello trasferito a Tarvisio dalla Svizzera insieme alla femmina di cui sopra. Gli altri due sono quelli radio-collarati in Friuli negli anni scorsi: uno nel tarvisiano e uno nelle Prealpi Carniche, entrambi ormai molto vecchi. Oltre a questi tre esemplari certi, vi è molto probabilmente un altro maschio ancora vivo nelle Dolomiti friulane.
Tutto qua.
La specie era già estinta nelle Alpi. Gli esemplari che abbiamo provengono da reintroduzioni effettuate in altri stati (Slovenia e Svizzera). Per cui, se si vuole la lince sulla Alpi, bisogna portare le femmine.
Ciao, S.
Oltre a B132, sulle Alpi centro-orientali vi sono almeno altri tre maschi, fra cui quello trasferito a Tarvisio dalla Svizzera insieme alla femmina di cui sopra. Gli altri due sono quelli radio-collarati in Friuli negli anni scorsi: uno nel tarvisiano e uno nelle Prealpi Carniche, entrambi ormai molto vecchi. Oltre a questi tre esemplari certi, vi è molto probabilmente un altro maschio ancora vivo nelle Dolomiti friulane.
Tutto qua.
La specie era già estinta nelle Alpi. Gli esemplari che abbiamo provengono da reintroduzioni effettuate in altri stati (Slovenia e Svizzera). Per cui, se si vuole la lince sulla Alpi, bisogna portare le femmine.
Ciao, S.
Stefano, Consigliere Canislupus Italia.