!!! Bocconi avvelenati !!!

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DAVIDE78
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Re: bocconi avvelenati

Messaggio da DAVIDE78 » 26 mar 2010, 00:02

i bocconi spopolano...troppo spesso nella mia zona..imola-faenza si parla di bocconi avvelenati che uccidono cani da compagnia..innocenti animali che durante una delle loro scampagnate lungo gli argini del fiume cadono vittime di bastardi incivili.

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gabriele
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Re: Bocconi avvelenati

Messaggio da gabriele » 09 apr 2010, 18:11

leggete qui...non sapevo di cani anti veleno

http://www.ilgiornaledirieti.it/leggi_a ... news=18763

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fiore955
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Re: Bocconi avvelenati

Messaggio da fiore955 » 09 apr 2010, 23:26

Fantastica notizia!!Speriamo faccia presto proseliti e magari nascano nuclei operativi analoghi a quelli antidroga.Finalmente la guerra a questi bastardi potrebbe avere un cambio di rotta.

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gabriele
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Re: Bocconi avvelenati

Messaggio da gabriele » 30 lug 2010, 10:57

Eccoli all'opera!!!
Link: http://www.ilgiornaledirieti.it/leggi_a ... news=20161

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Dingo, Jonai, Datcha, Maya e Karma sono i cinque cani dell’Unità Cinofila Antiveleno di cui il Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga si è dotato, grazie al progetto europeo Life Antitodo. Di razza pastore belga malinois, labrador e border collier, sotto la guida di due conduttori, nella mattinata di oggi, martedì 13 luglio, nella splendida cornice dell’Orto botanico del Parco, a San Colombo di Barisciano hanno fornito una dimostrazione delle loro capacità nella ricerca di bocconi avvelenati.

La circostanza ha riunito rappresentanti istituzionali ed agenti del Corpo Forestale dello Stato, che collabora in maniera determinante al progetto “Antitodo”, il Direttore Marcello Maranella ed il Servizio Scientifico dell’Ente Parco, capofila del progetto, i rappresentanti dei due partner spagnoli: la Junta de Andalucia e la Regione d’Aragona, la società Alimenti Eukanuba, che ha sponsorizzato il progetto “Antidoto”, provvedendo all’alimentazione dei cani antiveleno, Presente anche il noto studioso e documentarista Francesco Petretti che ha filmato i cani in azione.

Protagonisti assoluti della giornata sono stati naturalmente i cinque bellissimi cani, che hanno dato esaurienti dimostrazioni della loro eccezionale capacità nel fiutare ed individuare i bocconi avvelenati. Quando li trovano, li marcano accovacciandosi nei pressi e segnalandone la presenza ai conduttori, con i quali mostrano di avere un rapporto davvero speciale. In seguito, sono gli agenti del CFS ad occuparsi della repertazione dei campioni, delle indagini investigative e di tutti i passaggi tecnici e legali.

Per i cani, la ricompensa è fatta di coccole e giochi. L’utilizzazione di Nuclei Cinofili Antiveleno è una novità assoluta nel panorama italiano e rappresenterà senz’altro una svolta nella lotta alla barbara pratica che provoca ogni anno migliaia di morti e per combattere la quale non vi era sinora alcun efficace strumento. Il veleno, infatti, non è selettivo e colpisce tanto il cane domestico quanto gli animali selvatici protetti come orso, lupo, aquila reale, gipeto, grifone, nibbio reale e capovaccaio. Muoiono tra atroci sofferenze sia gli animali che si cibano direttamente dei bocconi avvelenati sia quelli necrofagi, cibandosi delle carcasse di animali morti per avvelenamento. Si innesca, in tal modo, un’agghiacciante catena di morte.

I Nuclei Cinofili Antiveleno che il Parco ha a disposizione sono due: il primo composto da tre cani guidati da un conduttore dell’Ente, il secondo composto da due cani guidati da un conduttore del Coordinamento Territoriale per l’Ambiente del Corpo Forestale dello Stato. Entrambi effettueranno sia uscite mirate, ad esempio su segnalazione di casi di sospetto avvelenamento, sia ispezioni preventive sul territorio del Parco, affiancati dagli agenti del Coordinamento Territoriale per l’Ambiente del CFS.
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DanieleC
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Re: Bocconi avvelenati

Messaggio da DanieleC » 11 ott 2010, 13:52

Provincia di Frosinone: volantini con ricetta per bocconi avvelenati
Già morti almeno sei cani.

di redazione | 10 ottobre 2010

GeaPress – Come uccidere lupi ed altri animali questo il testo dei volantini affissi a San Vittore del Lazio ed a Cervaro. Nei volantini si invitano i contadini della zona ad uccidere tutti gli animali selvatici ed in maniera dettagliata vengono fornite le istruzioni per confezionare i bocconi avvelenati.
Nella zona sono stati già rinvenuti sei cani morti per avvelenamento, altri cani sono moribondi. Della fauna selvatica avvelenata non si hanno dati.
Chi ha redatto i volantini non risparmia offese al personale del Parco “Vergognatevi parchisti ladri, affamati di potere e di denaro, con le vostre idee di tutela dell’ambiente avete innescato un conflitto irreversibile che porterà alla distruzione totale della fauna selvatica…..I guardiani, gli impiegati, i presidenti, i direttori, i veterinari tutti lautamente pagati con stipendi da capogiro mentre il contadino non può nemmeno mangiare la propria pecora perché e’ servita a sfamare il lupo e la volpe”.
In un vero e proprio delirio stragista nel volantino si legge ancora “Bisogna bonificare il territorio da tutti questi animali inutili. Da oggi tolleranza zero. Liberiamo il territorio dall’oppressione ambientalista e dai vampiri dei parchi”.
I volantini sono stati affissi ovunque, muri e cassonetti, ma sicuramente lo spargimento dei bocconi killer è stato opera dell’autore o degli autori del volantino stesso.
Visto che la ricetta “suggerita” è di inaudita ferocia è necessaria l’immediata bonifica della zona, prima che altri animali si cibano delle polpette avvelenate e muoiano tra atroci sofferenze.
Sulla questione è intervenuta anche il sottosegretario alla Salute Francesca Martini che ha condannato fortemente i volantini definendoli “atti di istigazione alla commissione di maltrattamenti sugli animali”. Gli avvelenamenti del resto sono l’oggetto di apposita Ordinanza voluta dal sottosegretario Martini “La mia ordinanza obbliga a seguire delle procedure e i Comuni del luogo in cui avviene un fatto delittuoso devono fare la bonifica del terreno con la collaborazione degli istituti zooprofilattici e con gli esami autoptici sulle carcasse.”
Quindi, i Sindaci della zona ed il Prefetto devono mettere in atto tutti gli strumenti necessari per la bonifica del territorio. Intanto per l’autore, o gli autori, dei volantini e della strage già in atto, una volta assicurati alla giustizia, ci si potrebbe dimenticare dove si è messa la chiave della cella. (GEAPRESS – Riproduzione vietata senza citare la fonte).

Link:
http://www.geapress.org/il-maltrattamen ... enati/6810
Fonte:
http://www.geapress.org
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Re: Bocconi avvelenati

Messaggio da Eugenio91 » 11 ott 2010, 19:14

DanieleC ha scritto:Provincia di Frosinone: volantini con ricetta per bocconi avvelenati
Già morti almeno sei cani.

di redazione | 10 ottobre 2010
Siamo nel 2010???? :evil:
Anche il milionesimo capriolo al pascolo mi emoziona come se fosse il primo, il giorno che non tremerò più davanti allo sguardo attento e fuggitivo di un selvatico ... smetterò di alzarmi all'alba e farò qualcos'altro! -Anonimo-

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Re: Bocconi avvelenati

Messaggio da DanieleC » 20 gen 2011, 17:23

ANIMALI: GIRO DI VITE DELLA FORESTALE NELLE INDAGINI SUI CANI AVVELENATI NEL GROSSETANO
Eseguiti sequestri e perquisizioni presso le abitazioni e i locali utilizzati da alcuni pastori della zona, ad oggi i principali indiziati

Continuano le indagini del Corpo forestale dello Stato e della Polizia Provinciale di Grosseto sul caso dei cinque cani trovati morti per avvelenamento a novembre scorso in alcune zone della località Le Capanne, nel Comune di Roccalbegna (Grosseto).
Dalle analisi effettuate dall'Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Toscana era risultato che gli esemplari erano morti dopo aver ingerito bocconi avvelenati, preparati con dosi di stricnina e metaldeide mischiate a parti di agnello.
I maggiori sospetti sono ricaduti su un gruppo di pastori locali e la Procura della Repubblica di Grosseto ha disposto in questi giorni diverse perquisizioni di abitazioni, stalle e altri annessi agricoli della zona. Attività investigative eseguite dal Nucleo Investigativo Provinciale di Polizia Ambientale e Forestale di Grosseto e dal Nucleo Operativo Speciale di Orbetello, coadiuvati dagli agenti dei Comandi stazione di Scansano e di Castel del Piano (Grosseto) del Corpo forestale dello Stato. Nell'abitazione di un allevatore sono stati rinvenuti e sequestrati tre flaconi di una sostanza tossica sospetta, inoltre sono stati prelevati campioni di vello da esemplari appartenenti alle greggi dei pastori per rilevare, attraverso l'esame del DNA, se ci possa essere un collegamento con le parti di agnello utilizzate per avvelenare i cani.
Le indagini della Forestale proseguono per accertare le ipotesi di reato di maltrattamento e uccisione di animali, delitti per i quali recentemente le pene previste sono state sensibilmente inasprite.

Link:
http://www3.corpoforestale.it/flex/cm/p ... agina/2932
Fonte:
http://www3.corpoforestale.it
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Re: Bocconi avvelenati

Messaggio da DanieleC » 25 apr 2011, 22:53

Calenzano, cane ucciso
da un'esca avvelenata

Firenze, 24 aprile 2011 - UN’ESCA avvelenata ha ucciso un cane lupo meticcio nella zona della Chiusa a Calenzano. I proprietari hanno scoperto l’animale quando era ormai agonizzante e per lui non c’era più niente da fare.
Il cane era abituato a muoversi con una certa libertà all’interno di un’area piuttosto estesa attorno ad una casa colonica della zona, e deve avere ingerito un’esca avvelenata, che non gli ha lasciato via di scampo. Fra le ipotesi che sono state fatte quella che l’esca fosse destinata alla fauna selvatica, in particolare a quei predatori che avvicinandosi sempre di più alle zone abitate uccidono piccoli animali da cortile.
In zona non è la prima volta che vengono scoperte e segnalate esche avvelenate, o che questo tipo di bocconi causano la morte di animali domestici. In questo periodo dell’anno, secondo gli ambientalisti, è ancora piuttosto diffusa, da parte di persone senza scrupoli, la pratica di spargere nelle zone di campagna bocconi avvelenati, spesso utilizzando veleno per topi, per limitare l’azione di predatori naturali verso quelle specie di cui viene programmata la riproduzione a fini venatori.
Link:
http://www.lanazione.it/firenze/cronaca ... ciso.shtml
Fonte:
http://www.lanazione.it
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Re: Bocconi avvelenati

Messaggio da DanieleC » 12 nov 2011, 20:46

A Taranta Peligna strage di cani e gatti con bocconi avvelenati. Caccia al criminale

A Taranta Peligna qualcuno ha sparso in paese delle salsicce avvelenate, sono morti diversi cani di proprieta' e sono partite le denunce alla Stazione dei carabinieri di Lama dei Peligni; in attesa di confermare il decesso per avvelenamento e verificare quale sostanza sia stato utilizzato, salsicce e animali morti sono presso l'Istituto Zooprofilattico di Lanciano. "Siamo stati contattati da diversi cittadini preoccupati per la sicurezza dei bambini e per la morte cruenta e immediata degli animali sia randagi che di proprieta'", dice Marialucia Santarelli, delegata regionale dell'Associazione "Animalisti Italiani Onlus".

"Il sindaco del piccolo Comune - aggiunge - sta provvedendo alla bonifica del Paese e della zona circostante affinche' vengano tutelati i cani, i gatti, i bambini e altresi' gli animali selvatici. Certa che i carabinieri individueranno al piu' presto il colpevole di questo insano e pericoloso gesto, auspico una severa punizione nel rispetto della Legge 104/2004 che prevede anche il carcere quando si procurano, senza alcuna ragione, morte e sofferenza agli animali d'affezione.

In questo caso e' stato procurato anche allarme e preoccupazione per i bambini del Paese. L'Associazione 'Animalisti Italiani Onlus' ha gia' interessato l'ufficio legale per perseguire il colpevole e costituirsi parte civile nel processo"

venerdì 11 novembre 2011

Link:
http://www.abruzzo24ore.tv/news/A-Taran ... /59994.htm
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Messaggio da DanieleC » 14 nov 2011, 13:55

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