[2011] Parco dell'Orsiera Rocciavrè

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Moderatore: nicola sabatino

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DanieleC
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Re: [2011] Parco dell'Orsiera Rocciavrè

Messaggio da DanieleC » 23 lug 2011, 17:54

m67 ha scritto:Ciao a tutti!!!

Ho avuto la fortuna di partecipare a questo campo e devo dire che, pur non essendo addetta ai lavori, l'ho apprezzato moltissimo. Avere l'opportunità di venire a contatto con persone così appassionate di un mondo che tanto mi attrae è stata per me un'esperienza "rigenerante" e spero davvero ci siano altre occasioni di incontro e di poter partecipare ad altri campi.

Un grazie di cuore agli organizzatori e a tutte le persone che ho conosciuto.

Monica

ps: ma... tutti quei super teleobiettivi e... solo Duccio ha postato le sue bellissime foto?!?!?

Ciao Monica,bellissimo il nick M67
spero tu non sia radiocollarata! :D
se ti va di partecipare al forum,puoi lasciare una piccola presentazione nell' apposita sezione,
fa' piacere che ti sia piaciuto il campo,ormai è collaudato e mi pare di capire che ogni anno è un successo!
ciao
Ascoltateli. I figli della notte... quale dolce musica emettono. (Dracula di Bram Stoker)
Natura e fotografia naturalistica.
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giramontes
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Re: [2011] Parco dell'Orsiera Rocciavrè

Messaggio da giramontes » 26 lug 2011, 20:52

Rientrato da una vacanza, voglio aggiungere ora il mio ringraziamento allo riuscitissimo campo all'Orsiera. Oltre a Duccio, allo staff e a tutti i partecipanti, voglio ricordare la grandissima umanità e simpatia di Luca, una guida molto speciale. Una menzione a parte poi va a Gianfranco, l'uomo degustazione vini nobili che tutti ci invidiano. Avevo letto qualcosa nei post passati, ma vivere di persona questi momenti di convivialità, con bevute di quel livello, è tutta un'altra cosa! E anche Giuseppe non stava indietro, sturando bottiglie prestigiose - e magnum - a raffica. Prometto che non parteciperò più a mani vuote: a partire dalla prossima uscita, se non ci saranno intoppi in Casentino, porterò un enocontributo dal Canavese.

un saluto a tutti e alla prossima
carlo
Carlo Gubetti

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Re: [2011] Parco dell'Orsiera Rocciavrè

Messaggio da occhi gialli123 » 28 lug 2011, 00:38

carlooooo.....bentornato tra i lupi...allora ti aspetto in casentino...con vino valdostano ciao gian giacomo :D :D
long may you run brother wolf......

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michelecrt
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Re: [2011] Parco dell'Orsiera Rocciavrè

Messaggio da michelecrt » 04 ago 2011, 07:48

Contesto il metodo utilizzato da alcuni sul Forum che, mescolando 'sfoghi' di pastori, ne approfittano per screditare un Progetto PROPAST che può dare fastidio perché incrina il monopolio del Parco alpi marittime in materia di gestione lupo sul territorio della Regione Piemonte.
Ci vorrebbe un minimo di onestà intellettuale a cominciare da Duccio che sa bene che il progetto Propast non si occupa solo di lupo. Innanzitutto rappresenta un'indagine a 36o° sugli impatti del predatore in connessione con altre criticità dei sistemi pastorali e di allevamento estensivo. Quando dico 'in connessione' parlo di debolezza dei mercati (da contrastare con misure di differenziazione, qualificazione, promozione, allestimento di fiere corte), penso al grave deficit di infrastrutturazione di parecchi alpeggi delle valli cuneesi.
Pensiamo a servizi sostitutivi e ad una scuola pastori. In Lombardia, anche per la mia sollecitazione, è stato inserito tra quelli previsti per la formazione professionale, un nuovo profilo riguardante "alpeggiatore e casaro d'alpeggio". L'articolazione prevede anche la materia 'difesa dai predatori'. Sto pensando ad organizzare la scuola con un centro di formazione accreditato. E' operazione intellettualmente disonesta sostenere che Propast si dimentica di questi filoni (sui quali stiamo lavorando) basandosi solo su un gruppo fb che ha la funzione anche di sfogatoio, di seduta di autocoscienza collettiva. L'amato (da voi lupofili e lupomani) Parco delle alpi marittime che subdolamente si è arrogato competenze amministrative su tutto il Piemonte come ho potuto constatare di persona e parlando con pastori e allevatori seri (nessuno dice che lo siano tutti) non ha mai pensato a gestire attraverso protocolli operativi ed apposite convenzioni con la Protezione civile l'aspetto del recupero delle carcasse. Come devo ripetere spesso le valli alpine non sono i colli toscani o i sobborghi fiorentini ma ci sono forre, canali, scoscendimenti. Quando uno, o peggio, più capi, a seguito di attacchi finiscono i siti di difficile recupero è necessario l'intervento di squadre specializzate. Peggio se capita a bovini di alcuni mesi che possono pesare 2-3 quintali. Anche per quanto riguarda la ricerca, le cure immediate e non ai capi feriti nulla è stato predisposto da caro Parco che si arroga competenze e il potere di attribuire paternalisticamente i punteggi ai 'buoni' e ai 'cattivi' pastori ai fini dell'elargizione dell'elemosina del 'premio di pascolo gestito' ma si è 'dimenticato' questo 'dossier'. Ebbene Propast sta lavorando anche su questo e le indicazioni raccolte serviranno a ispirare nuovi provvedimenti amministrativi che affronteranno in maniera organica la materia risarcimenti, premio pascolo gestito, interventi a supporto dei pastori/margari vittime di episodi di predazione.
Se poi torna comodo per fare propaganda confondere un gruppo Fb con un progetto e con l'azione politico-amministrativa della Regioe Piemonte fate pure. Io sono sempre disponibile ad un confronto. A differenza dei tatticismi e doppiezze ("teniamo basso profilo finché in Lombardia i lupi non sono cresciuti" di troppi lupofili sostengo OVUNQUE le stesse tesi. Sostengo che la pressione predatoria non può essere una variabile indipendente e che un equilibrata valutazione dei valori e interessi pubblici e sociali in gioco impone - fatto salvo che la specie lupo non è certamente a rischio - interventi tali da 'regolare' questa pressione con vari strumenti, tra i quali gli abbattimenti possono essere utili (intervenendo poi su tanti altri aspetti per non vanificarne l'effetto).

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mezuluvu
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Re: [2011] Parco dell'Orsiera Rocciavrè

Messaggio da mezuluvu » 04 ago 2011, 12:20

michelecrt ha scritto: Se poi torna comodo per fare propaganda confondere un gruppo Fb con un progetto e con l'azione politico-amministrativa della Regioe Piemonte fate pure. Io sono sempre disponibile ad un confronto. A differenza dei tatticismi e doppiezze ("teniamo basso profilo finché in Lombardia i lupi non sono cresciuti" di troppi lupofili sostengo OVUNQUE le stesse tesi. Sostengo che la pressione predatoria non può essere una variabile indipendente e che un equilibrata valutazione dei valori e interessi pubblici e sociali in gioco impone - fatto salvo che la specie lupo non è certamente a rischio - interventi tali da 'regolare' questa pressione con vari strumenti, tra i quali gli abbattimenti possono essere utili (intervenendo poi su tanti altri aspetti per non vanificarne l'effetto).
Il finale del suo interessante intervento dimostra come sia facile confondere il gruppo Propast di FB con l'azione politica della regione piemonte,visto che entrambi ambite ad abbattere i lupi,un metodo che non porta risultati concreti,come dimostrano molti casi fuori italia.

cordialmente paolo

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Giustino
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Re: [2011] Parco dell'Orsiera Rocciavrè

Messaggio da Giustino » 04 ago 2011, 13:01

Io contesto il metodo di chi "demagocicamente" , per motivi quasi esclusivamente di consenso politico, propone come soluzione del problema l'abbattimento del lupo, che è dimostarto non può essere considerata soluzione efficace.
I termini del Suo intervento sono verbalmente (s)corretti ? la sua è "onestà intellettuale" e chi non la pensa come Lei è disonesto intellettualmente!!!, chi approccia diversamente il problema è "subdolo", gli altri fanno propanganda e Lei è portatore della verità....., chi non la pensa come Lei fa "tatticismo e doppiezze", mentre (guarda caso) lei è "sempre disponibile al confronto".

SCUSI CARO LEI MA QUESTA SI CHIAMA ARROGANZA
"Se non potete essere un pino sul monte, siate una piccola pianta nella valle. Se non potete essere una via maestra, siate un sentiero."

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Re: [2011] Parco dell'Orsiera Rocciavrè

Messaggio da fiore955 » 04 ago 2011, 14:43

Poi che il lupo non sia specie a rischio dal punto di vista della biodiversità mi pare evidentemente una distorsione "opportunistica",mentre la è già,di fatto,senz'altro dal punto di vista pratico nel nostro territorio,anche senza evocare l'ulteriore l'uso del fucile.Per il resto,Michele,e ben venga il confronto costruttivo,ti ho già risposto in un'altra discussione.Poi,in ultimo,se tu riuscissi a non generalizzare,come fai spesso,con una terminologia sottilmente sarcastica nei confronti dei tuoi interlocutori,tipo"lupofili o lupologi"credo che avresti al tuo cospetto una platea meno prevenuta è più disposta ad una sano dibattito di posizioni,ma è solo un mio modestissimo parere.Tra l'altro qui trovi anche gente che di professione alleva,come Bea,quindi sgombra di certi preconcetti di posizione che di certo poco aiutano nella ricerca di una strategia comune e condivisa.

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blacksheep77
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Re: [2011] Parco dell'Orsiera Rocciavrè

Messaggio da blacksheep77 » 06 ago 2011, 10:37

riccardo_mancioli ha scritto:Durante il nostro campo ho sentito addirittura che quanto promosso dalla Regione aizzi i pastori contro il lupo, ecco durante queste occasioni non ci si potrebbe organizzare per fare della corretta informazione? Io sarei disponibile a dare il mio contributo in tal senso, non solo per preparare materiale vario ma anche per discutere insieme a voi e a eventuali altri soggetti, sulla migliore linea da seguire. Prima di partecipare al campo, ho parlato con i responsabili del WWF Lombardia, loro sostengono che sia meglio tenere un "profilo basso", nel senso di non fomentare un scontro con leghisti, cacciatori ecc ecc sulla questione lupo ma lasciare a quest'animale la possibilità di espendersi silenziosamente. Io non mi permetto di dire cosa sia giusto o sbagliato ma personalmente penso che lasciare l’opinione pubblica in balia di sta gentaglia possa essere veramente pericoloso. Cosa ne pensate?
mi spiace leggere queste cose dopo aver partecipato al campo ed aver respirato quella che ho descritto sul mio sito come un'aria buona e positiva.
sono venuta a nome di PROPAST oltre che a titolo di amicizia, come già lo scorso anno.
ho avuto modo di presentare il punto di vista dei pastori, spiegare perchè il problema lupo è reale non solo in quanto predazione nuda e cruda (che forse è la punta dell'iceberg), ma per tutto quello che comporta il tentativo di convivenza con il predatore, specie nelle aree più problematiche. qui http://pascolovagante.splinder.com/post ... re-al-lupo oggi faccio l'ennesimo tentativo di spiegare le cose senza strumentalizzazioni e senza giri di parole. ditemi voi se esiste una strada concreta e realizzabile subito per salvare quelle situazioni dove lupo e pastorizia non possono convivere, anche quando si mette in pratica tutto quello che è umanamente possibile per difendere il gregge.
la soluzione per quei pastori è abbandonare le proprie montagne? allora lo Stato paghi loro un vitalizio, una pensione. non voglio mai più sentire qualcuno che, con una risata, mi dica "hanno solo da cercarsi un altro alpeggio dove le condizioni di vita siano più facili." innanzitutto provate voi a trovare un alpeggio libero... pagate voi l'affitto di un alpeggio con la strada, la baita ristrutturata, i pascoli dolci e con l'erba buona.
io queste cose le vivo dal di dentro, mi toccano in prima persona, riguardano anche il mio futuro umano e lavorativo.
sono pronta a tutte le strade, ma devono essere percorribili subito, perchè di parole i pastori sono anni ed anni che ne sentono...


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