Lupo e biodiversità
Inviato: 15 ott 2009, 14:04
Il Parco Orsiera Rocciavré partecipa ad “ALPI 365 – Montagna expo”, evento biennale dedicato alla
montagna in programma dal 23 al 25 ottobre presso il Lingotto Fiere di Torino.
Oltre alla presenza istituzionale all’interno dello stand della Regione Piemonte – direzione ambiente,
in cui è ospitato il Sistema Parchi nel suo complesso ed ogni Parco presenta le sue peculiarità ed
attività, il Parco Orsiera porta in visione ed in vendita il materiale promozionale e didattico ed ha
predisposto un evento rivolto alle scolaresche sul lupo.
L’appuntamento è venerdì 23 ottobre alle ore 12 nello spazio convegni dello stand regionale.
La videopresentazione curata ed illustrata dal guardiaparco Luca Giunti, tratta del lupo sotto diversi
aspetti ed è già stata presentata in diverse occasioni pubbliche, riscuotendo sempre un ottimo
successo e suscitando interesse. Nata dal nucleo centrale della tesi di laurea del guardiaparco sul
ritorno del lupo in Valle di Susa, è una presentazione in costante aggiornamento, che comprende
anche un’amplissima bibliografia in cui sono inseriti libri, saggi, film, canzoni ed un vasto apparato
iconografico.
È divisa in tre parti: la prima presenta un’analisi dal punto di vista storico, della presenza
dell’animale sulle montagne piemontesi. La seconda parte riguarda la ricerca in corso, all’interno del
Progetto Lupo della Regione Piemonte e inserita nell’ambito delle continue ricerche scientifiche a
livello nazionale ed internazionale. Il Piemonte è una delle Regioni che prima e meglio hanno
recepito la normativa nazionale sulla protezione di questo animale.
Infine, la terza parte è quella relativa alla percezione del lupo nell’immaginario collettivo.
«Il filo conduttore è che viviamo in un mondo in cui è difficile che una persona qualunque veda il
lupo in natura, ma nonostante questo è l’animale selvatico più presente nel nostro immaginario
collettivo. Vi sono diverse citazioni nei classici, il lupo è presente nella Bibbia, nella Divina
Commedia, nelle opere del Manzoni, ripetutamente presente in immagini pubblicitarie, e nei modi di
dire, ad esempio “in bocca al lupo” - spiega Giunti - Il lupo ha un’immagine ambivalente: c’è una
parte selvaggia, animalesca, con risvolti negativi nell’immaginario, ma in altre occasioni
rappresenta valori quali lealtà, fierezza, coraggio, fedeltà, capacità di lavorare in branco. Ci sono,
per esempio, giochi di ruolo in cui un protagonista è “lupo solitario”, un eroe».
Nella presentazione non si nascondono gli aspetti problematici del ritorno del lupo sulle nostre
montagne: è chiaramente un elemento destabilizzante, che ha cambiato e cambia equilibri che sono
stati in vigore per quasi un secolo (ad esempio il lavoro dei pastori).
Vi aspettiamo dunque numerosi all’evento all’interno di ALPI 365.
Il Parco Orsiera Rocciavrè sostiene la diffusione del lavoro del Guardiaparco Luca Giunti ed è a
disposizione per l’organizzazione di presentazioni pubbliche.
Parco Orsiera Rocciavrè, Tel. 0122/ 47064, Fax. 0122/ 48383,
Parco.orsiera@ruparpiemonte.it, www.parco-orsiera.it
montagna in programma dal 23 al 25 ottobre presso il Lingotto Fiere di Torino.
Oltre alla presenza istituzionale all’interno dello stand della Regione Piemonte – direzione ambiente,
in cui è ospitato il Sistema Parchi nel suo complesso ed ogni Parco presenta le sue peculiarità ed
attività, il Parco Orsiera porta in visione ed in vendita il materiale promozionale e didattico ed ha
predisposto un evento rivolto alle scolaresche sul lupo.
L’appuntamento è venerdì 23 ottobre alle ore 12 nello spazio convegni dello stand regionale.
La videopresentazione curata ed illustrata dal guardiaparco Luca Giunti, tratta del lupo sotto diversi
aspetti ed è già stata presentata in diverse occasioni pubbliche, riscuotendo sempre un ottimo
successo e suscitando interesse. Nata dal nucleo centrale della tesi di laurea del guardiaparco sul
ritorno del lupo in Valle di Susa, è una presentazione in costante aggiornamento, che comprende
anche un’amplissima bibliografia in cui sono inseriti libri, saggi, film, canzoni ed un vasto apparato
iconografico.
È divisa in tre parti: la prima presenta un’analisi dal punto di vista storico, della presenza
dell’animale sulle montagne piemontesi. La seconda parte riguarda la ricerca in corso, all’interno del
Progetto Lupo della Regione Piemonte e inserita nell’ambito delle continue ricerche scientifiche a
livello nazionale ed internazionale. Il Piemonte è una delle Regioni che prima e meglio hanno
recepito la normativa nazionale sulla protezione di questo animale.
Infine, la terza parte è quella relativa alla percezione del lupo nell’immaginario collettivo.
«Il filo conduttore è che viviamo in un mondo in cui è difficile che una persona qualunque veda il
lupo in natura, ma nonostante questo è l’animale selvatico più presente nel nostro immaginario
collettivo. Vi sono diverse citazioni nei classici, il lupo è presente nella Bibbia, nella Divina
Commedia, nelle opere del Manzoni, ripetutamente presente in immagini pubblicitarie, e nei modi di
dire, ad esempio “in bocca al lupo” - spiega Giunti - Il lupo ha un’immagine ambivalente: c’è una
parte selvaggia, animalesca, con risvolti negativi nell’immaginario, ma in altre occasioni
rappresenta valori quali lealtà, fierezza, coraggio, fedeltà, capacità di lavorare in branco. Ci sono,
per esempio, giochi di ruolo in cui un protagonista è “lupo solitario”, un eroe».
Nella presentazione non si nascondono gli aspetti problematici del ritorno del lupo sulle nostre
montagne: è chiaramente un elemento destabilizzante, che ha cambiato e cambia equilibri che sono
stati in vigore per quasi un secolo (ad esempio il lavoro dei pastori).
Vi aspettiamo dunque numerosi all’evento all’interno di ALPI 365.
Il Parco Orsiera Rocciavrè sostiene la diffusione del lavoro del Guardiaparco Luca Giunti ed è a
disposizione per l’organizzazione di presentazioni pubbliche.
Parco Orsiera Rocciavrè, Tel. 0122/ 47064, Fax. 0122/ 48383,
Parco.orsiera@ruparpiemonte.it, www.parco-orsiera.it