[FC] Cervo predato

Segnalazioni di attacchi e/o predazioni ad allevamenti ed animali selvatici
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fiore955
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Re: [FC] Cervo predato

Messaggio da fiore955 » 27 mag 2014, 13:38

marcospada ha scritto:Veramente una documentazione notevole, mi chiedo però quanto era alta quella recinzione, ho visto al PNALM un cervo adulto saltare da fermo una recinzione alta 1 metro e 80 senza il minimo problema.
Concordo con Dario e aggiungo che, dalle mie parti, vi era una recinzione relativa ad un terreno privato con un largo varco piuttosto "anomalo", per via della sua forma regolare, non escluderei che all'epoca qualche umanoide l'abbia praticato apposta per accedere al fondo abusivamente. Da circa 1 mese è stato richiuso, con aggiunta di rete con trama diversa rispetto alla preesistente, fissata nello spazio della apertura. Non so se il fatto dipenda dalla nuova trama leggermente più larga, quindi appena meno visibile ad un primo impatto visivo da lontano, ma dovreste vedere ora come è ridotta, ha letteralmente una grossa "bolla" convessa verso l'esterno del perimetro recintato, come se "qualcosa" avesse in più occasioni provato a passare cercando di sfondare a mo' di ariete l'apertura ora richiusa, ma non vi fosse riuscito, quindi senza dubbio un (o dei..) grosso animale (cinghiali?), :mrgreen: . sprovvisto di tronchesi. Potrebbe averlo fatto intenzionalmente, rischiando di ferirsi nel tentativo di riaprire il vecchi pertugio? Non credo. Potrebbe essere incappato notte tempo nello "storico" passaggio, non aspettandosi di trovarlo chiuso e senza vederlo? Forse, ma una simile bolla, che è andata aumentando dopo settimane, difficilmente è stata causata da un singolo animale "testardo". Potrebbe essere il risultato di uno o più frenetici tentativi di fuga da possibili pericoli potenziali? Secondo me più probabile, tenendo conto che tale recinzione, alta circa 1,60 mt, a ridosso della sua parte esterna ha una scarpata di un paio di metri, delimitata da vari arbusti, quindi un salto rischioso anche per l'agilità di un grosso ungulato, ma nella foga della paura e del tentativo di salvarsi da una possibile morte alle costole ritengo che anche il saltatore più smaliziato non ci stia tanto a pensare e cerchi di "sfondare".


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