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Re: Predazione ?! Su vacca - Prato.

Inviato: 04 giu 2013, 08:07
da poggioallorso
perdonate la domanda forse ingenua... ma i lupi attaccano anche dal dietro? o le ferite sui posteriori possono essere tentativi di animali di "portar via" la carcassa, invece che segni di aggressione?

Re: Predazione ?! Su vacca - Prato.

Inviato: 04 giu 2013, 08:39
da erreotto
Si corre il rischio di discutere ''per settimane'' per non venire a capo di nulla.
NON è possibile emettere una ''diagnosi'' basandosi solo su delle foto.
Discriminare se si tratta di predazione piuttosto che di consumo significa dover ''cercare'' segni di morsi intravitam sull'animale e questo è possibile SOLO scuoiando le regioni anatomiche solitamente interessate da un attacco di predatori
( in primis gli arti ,il posteriore il muso etc...)
E prima di precipitarsi sulla carcassa si deve perdere parecchio tempo ad analizzare quella che va di moda chiamare ''scena del crimine ''.
E solo dopo un attento sopralluogo della scena si deve cominciare ad analizzare la carcassa.
Il procedimento è lo stesso che viene seguito in umana :dalla valutazione del tempo di morte alla necroscopia passando per tutte le possibili variabili e non posso starvele ad elencare perchè ci vorrebbe un trattato di medicina legale con tanto di dovizia di particolari.
Il resto è fantaveterinaria,almeno io la penso così.

Re: Predazione ?! Su vacca - Prato.

Inviato: 04 giu 2013, 09:02
da Michelangelo
Mia mamma abita in Calvana sul versante di Calenzano però e ho avuto modo di frequentare spesso quei crinali e vedere spesso le vacche brade. Non posso affermarlo con certezza, ma si vocifera storicamente di gruppi di cani randagi che frequentano quelle zone e negli anni sono stati registrati attacchi ad escursionisti e ciclisti.

Re: Predazione ?! Su vacca - Prato.

Inviato: 04 giu 2013, 13:16
da franco
Ciao erreotto è bello sentirti di nuovo ;)

Re: Predazione ?! Su vacca - Prato.

Inviato: 04 giu 2013, 17:24
da pugnax
pigrofalco ha scritto: per cui a mio avviso è lecito pensare che con ogni probabilità l'animale sia morto nella notte tra il sabato e la domenica, da qui l'idea che la morte sia stata veloce.
Vuoi dire forse nella notte tra lunedi e martedi, dato che l'ho rinvenuta martedi pomeriggio ;)
Anche qui, l'ipotesi/modello che proponi non è matematica e non è l'unica possibile, Giulio mi ha parlato di chiari segni di 'lotta' nei 20/30 mt che precedevano la carcassa, ad esempio binari di trascinamento degli zoccoli sul terreno come ad indicare impedimento (Giuliooo !!?? :mrgreen: ). Sono stato il primo a chiedere a chi c'era stato di fare molte foto a tutti i possibili particolari.
Erano più di 20-30 mt...si vedevano chiaramente le impronte del posteriore della vacca come "trascinate" nel fango; insomma mi ha dato l'idea che un lupo le avesse azzannato il posteriore e questa avesse continuato ad avanzare per 50 e più metri.
tengo a precisare che l'animale era morto con certezza da pochissime ore, non emanava adore di putrefazione e, nei punti dove era stato consumato, le carni erano fresche e rosee, il sangue non coagulato.

Sul fatto che un branco di lupi possa aver predato un bovino adulto all'inizio ho avuto qualche perplessità anch'io, del resto nono rientra pienamente nella casistica. Ma del resto le presunte tracce dell'inseguimento si arrestavano proprio nel punto dove giaceva la carcassa (tracce che purtroppo per inesperienza non ho ritenuto fondamentale fotografare).
Se fosse stato un animale malato penso più realisticamente si sarebbe appartato da qualche parte per morire in santa pace, non certo nel bel mezzo di un sentiero!

Re: Predazione ?! Su vacca - Prato.

Inviato: 04 giu 2013, 18:08
da lorenzo lazzeri
Se dici che era morta da poche ore insisto col dire che un animale del genere doveva fare molto più sangue, comunque i casi di attacchi su bovini non sono poi così raro, ne parla pure Boitani :"... sebbene in condizioni particolari anche equini e bovini posson esser predati significativamente (cfr. Fico er al. 1983, meriggi et al. '91 patalano e lovari '93 boitani e ciucci '96 cozza et al. 96). Nei mesdi in cui sono disponibili sui pascoli, bovini ed equini sono predati prevalentemente a livello delle classi giovanili: in un'area dell'appennino sett. caratterizzata da pascolo brado, su 195 casi di pradazione riportati tra '87 e il '92 il 68.2% è risultato a carico di vitelli, di cui il 77% circa con età massima di 10 giorni periodo entro il quale i vitelli non vengono inclusi e protetti attivamente dalla mandria...." Giusto oggi ho pubblicato un articolo di attacchi in zona Orvieto dove un allevatore di equini e bovini ha denunciato numerose perdite....Altre osservazioni personali, il posteriore secondo me se fosse stato azzannato per trattenuta la ferita non avrebbe quella forma (parere mio)! un calcio di una vacca può esser abbastanza pericoloso per un lupo..

Re: Predazione ?! Su vacca - Prato.

Inviato: 04 giu 2013, 18:20
da poggioallorso
Quindi Lorenzo dici che la ferita (le ferite) sul posteriore sono stati tentativi di spostare la carcassa da parte di predatori ?

Re: Predazione ?! Su vacca - Prato.

Inviato: 04 giu 2013, 19:16
da franco
Ragazzi non so più cosa dire. Qualcuno ha scuoiato l'animale? Ha fatto un autopsia per valutare lo stato dei visceri e individuare eventuali patologie a carico di apparato digerente, riproduttivo, respiratorio, emuntore renale ghiandole, corpi estranei, folgorazione, dismicrobismi, coagulo intracardiaco etc? No e allora non si può dire molto sulla vicenda solo che è morto un Bovino. Volete che vi elenchi le cause più banali di morte rapida di una bovina di 15 anni? Non sono poche.
Chi doveva fare i rilievi sul cadavere non li ha fatti, chi doveva fare i rilievi intorno al cadavere non li ha fatti. Se la medicina forense è una scienza c'è un motivo e il motivo è che serve studio, metodo ed esperienza.
La mia impressione l'ho detta ma non la potrei scrivere su un documento ufficiale perchè non ho visto il cadavere e il luogo dove è stato rinvenuto.
Questo è quanto

Re: Predazione ?! Su vacca - Prato.

Inviato: 04 giu 2013, 19:31
da Duccio
Non ho avuto tempo di leggere i messaggi, ma approfitto del post di Franco per fare una ipotesi.
In questo periodo muoiono molte vacche per un fenomeno poco conosciuto, legato alle scariche elettriche.
Quando un fulmine colpisce una vacca (e succede) la vacca la trovate carbonizzata. Folgorazione.
Ma quando cade in un area aperta, la tensione si propaga sul terreno in maniera concentrica con un gradiente di tensione decrescente.
Un animale che ha una grande distanza tra un appoggio ed un altro, può avere una differenza di potenziale molto alta tra il treno posteriore e quello anteriore, e muore per collasso senza mostrare nessun segno esteriore.
In quei giorni ci sono state moltissime perturbazioni e temporali molto violenti con fulmini diffusi.
La vacca è morta esattamente sul crinale, quindi in un punto molto esposto da questo punto di vista in caso di fulmini.
E' chiaramente una ipotesi, ma l'idea che una vacca adulta sia morta per predazione in un area del genere e con segni del genere continua a non sembrarmi credibile.

ciao, d.

Re: Predazione ?! Su vacca - Prato.

Inviato: 04 giu 2013, 20:06
da Giovanni Todaro
Qualunque sia il motivo della morte della povera vacca, giusto per dialogare relativamente al poco sangue lì intorno, non sottovaluterei l'azione della pioggia, specie se battente com'è stato in quei giorni. Mi pare che il sangue sia già composto da oltre l'80% d'acqua. La vacca quanto poteva averne, 40 litri? Una buona parte sarà fuoriuscito ma in che spazio, metri-decine di metri? Mettete la pioggia di uno o due giorni e di sangue ne rimarrà poco o niente, specie se il terreno è in discesa. 20 millimetri di pioggia equivalgono a 20 litri d'acqua per metro quadrato (4 secchi?). Ripeto, per metro quadrato. Altro che lavanderia, e considerate che la pioggia è caduta per giorni in quel periodo. Tanto per citare la storia, quando i crociati nel 1099 conquistarono Gerusalemme sterminarono (a sangue freddo, in maggioranza) fra i 10.000 e i 70.000 abitanti, tanto che le cronache cristiane (!! cristiane, non musulmane) dicono che: "...la carneficina fu così grande che i nostri uomini camminavano nel sangue che arrivava fino alle caviglie..." Secondo Raimondo di Aguilers "gli uomini cavalcavano con il sangue fino alle ginocchia ed alle redini." Se stiamo in mezzo e consideriamo la metà delle vittime, 35.000, arriviamo a quasi 200 metri cubi di sangue (200.000 litri). Puliti in pochi giorni dall'acqua.