Marcamenti odorosi

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lorenzo lazzeri
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Marcamenti odorosi

Messaggio da lorenzo lazzeri » 19 giu 2013, 11:39

Mi riferisco ai messaggi olfattivi che vengono trasmessi attraverso l’urina o le feci , quel che mi interessava sapere è se sono stati effettuati recentemente studio sui luoghi di maggior marcamento, conoscere perciò se tendono a marcare più sul perimetro del loro territorio (avendo perciò la possibilità di individuarne i confini) oppure indistintamente i tracciati che percorrono con maggior frequenza, come suggeriscono Peters e Mech ( 1975 )?
Grazie

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pigrofalco
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Re: Marcamenti odorosi

Messaggio da pigrofalco » 19 giu 2013, 12:57

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"Percorse convinto le strade dell'equilibrio e ogni volta che si trovò di fronte al bivio che indicava l'onestà tirò dritto, pensando ad uno scherzo."

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lorenzo lazzeri
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Re: Marcamenti odorosi

Messaggio da lorenzo lazzeri » 19 giu 2013, 14:25

è un' ora che provo a capirci qualcosa ci sono troppi termini "tecnici" che non capisco...:) tra l'altro riporta lo studio che ho citato di Peters e Mech ( 1975 ) che proposero il modello ‘olfactory bowl’ dove i marcamenti sono più numerosi alla zone più periferiche del loro territorio piuttosto che centralmente. Quindi teoricamente se in una data area dove è appurata la presenza di una coppia stabile si è riusciti abbastanza meticolosamente ed uniformemente a georeferenziare le fatte nel tempo e altri ritrovamenti, con un po' di fantasia è possibile delineare i confini virtuali del territorio occupato dalla coppia? anche se diventa difficile capire se le fatte sono tutte della stessa coppia, ammettendo questo è possibile poi fare delle ipotesi conoscendo il territorio sulla possibile collocazione delle homesites... :lol:

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Luciano
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Re: Marcamenti odorosi

Messaggio da Luciano » 19 giu 2013, 21:36

lorenzo lazzeri ha scritto: ....... se tendono a marcare più sul perimetro del loro territorio (avendo perciò la possibilità di individuarne i confini) oppure indistintamente i tracciati che percorrono con maggior frequenza .....
A mio avviso ci sono un paio di variabili molto importanti ... che determinano la frequenza di marcamento: la densità dei branchi .... e le zone di confine con altri branchi (alcune zone sembrano essere territori "franchi" ... mentre in altre c'è addirittura una parziale sovrapposizione degli areali); penso che queste ultime zone siano di gran lunga quelle più marcate.

L.

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lorenzo lazzeri
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Re: Marcamenti odorosi

Messaggio da lorenzo lazzeri » 19 giu 2013, 21:47

Le variabili infatti sono molte, credo che sia praticamente impossibile controllare per intero un territorio boschivo e gli errori per una eccessiva approssimazione possono far prendere degli abbagli...


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