Lupi balcanici e lupi appenninici

[Stefano P]

Ultimamente, in molti si domandano se vi sono differenze morfologiche fra i lupi della pop. italiana e i lupi provenienti dall'area balcanica.
Per farsi un'idea di massima, sulla pagina web del progetto Life Slowolf si trovano alcune foto di lupi sloveni, per la maggior parte realizzate dal fotografo e ricercatore dell'Università di Lubiana Miha Krofel. Queste foto sono state scattate durante le catture per l'apposizione del radiocollare.
Una buona raccolta di esemplari della popolazione dinarica sono conservati al Museo di Storia Naturale slovena a Lubiana. Il Dr. Boris Krystufek dovrebbe anche aver pubblicato un articolo sulla morfologia dei lupi in Slovenia, nel 1995.

Ci si accorge subito che i lupi dell'area dinarica sono generalmente più pesanti di quelli appenninici, essendo stati pesati al momento della cattura per l'apposizione del radiocollare. Per intenderci, i maschi adulti raggiungono tranquillamente i 40 kg, peso che in Italia è considerato un'eccezione.
A livello di cromatismo si possono notare delle differenze, ma nulla di precisamente descrivibile.

[Francesca A]

Grazie di cuore Stefano per avermi tolto questa curiosita, ho visto le foto,come immaginavo sono bellissimi

[Stefano P]

Tieni presente che alcune foto sono scattate in cattività (allo zoo di Lubiana, credo) e non sono sicuro che si tratti di lupi balcanici.
Lupi balcanici in libertà sono invece quelli che vedi durante le operazioni di cattura, apposizione radiocollare e liberazione.
Altre foto di lupi di provenienza slovena si trovano sulla pagina flickr di Miha Krofel: http://www.flickr.com/photos/mihakrofel ... 81/?page=4

Bisogna leggere bene la didascalia delle immagini, perché alcune sono in condizioni controllate ed altre sono state scattate in Spagna.
Le più belle sono sicuramente quelle del maschio in libertà sul Mt. Slavnik, poco a sud di Trieste.

[fiore955]

Concordo sull'interesse che suscita questo argomento anche nel sottoscritto, tra l'altro ci tocca da vicino, dato che sempre più spesso si parla o si immortalano lupi provenienti da quelle zone, in espansione verso l'italia. Quindi è verosimile che le due sottospecie C.L.Italicus e C.L.Lupus prima o poi, se non è già accaduto, si incroceranno. Sarebbe interessante sapere se e quanto tali "incroci" possano ritenersi utili al mantenimento della "purezza" della nostra sottospecie, già minacciata di fatto dall'ibridazione coi cugini domestici. Personalmente ritengo che sia senz'altro più auspicabile un 'immissione di caratteristiche più marcatamente lupine ed assai più affini dei cugini di oltreconfine rispetto alla continua immissione di geni di cani rinselvatichiti, dato che un isolamento della sottospecie italica, finalizzata alla sua preservazione, mi pare geograficamente impossibile allo stato attuale della sua rinnovata espansione e, forse, anche dannosa a lungo termine, diversamente da quanto accade per l'orso marsicano, oramai sull'orlo dell'estinzione e relegato in una ristrettissima cerchia di territorio isolata.

[Stefano P]

Riporto alcuni passaggi tratti da "Grandi carnivori ed ungulati nell'area confinaria italo-slovena - Stato di conservazione", prodotto al termine di un proggetto Interreg fra Italia e Slovenia

"I dati riferiti al lupo hanno confermato una certa difficoltà nell'espansione verso nord e nord-ovest della specie, che appare maggiormente adatta alle aree carsiche...".

"La situazione del lupo appare ancora più confusa... La gestione slovena, tesa a controllarne il numero sopratutto nell'area alpina per attenuare i conflitti con le attività zootecniche, nonché la situazione ecologica generale di alcune aree lungo il confine per parte italiana sembrano ridurre le probabilità di un espansione e colonizzazione in tempi brevi...".

[fiore955]

Interessante Stefano, tra l'altro tu ti trovi proprio nell'area cuscinetto. Mi riferivo anche alle recenti immagini del lupo sloveno radiocollarato e riprese da FT in Trentino. Questo non potrebbe attestare invece una sua espansione già in atto, con conseguente imminente contatto con l'altra sottospecie?
http://www.larena.it/stories/Provincia/ ... _slovenia/

[Stefano P]

Riporto alcuni link dal sito del progetto Slowolf, che mostrano i movimenti di Slavc.

Il tragitto che l'ha portato sull'arco alpino:
http://www.volkovi.si/images/stories/Mi ... rzija2.png

L'area occupata dal suo ex-branco, che si muove a cavallo di tre stati:
http://www.volkovi.si/images/stories/Mi ... ov2011.jpg
http://www.volkovi.si/images/stories/Mi ... kt2011.jpg

[Luciano]

Molto interessante!
Il primo commento che mi sento di fare è che .... credo occorra cominciare ad analizzare i movimenti della fauna selvatica ... a prescindere dai vari confini (politici o amministrativi che sìano).
Ho l'impressione che la nostra mente non riesca a "leggere" un territorio ... senza tener conto del cambio di stato ... regione .. o provincia.

L.

[Stefano P]

Ho l'impressione che la nostra mente non riesca a "leggere" un territorio ... senza tener conto del cambio di stato ... regione .. o provincia.

Una sensazione che condivido pienamente!

[Giovanni Todaro]

Ho dato una scorsa a quell'interessante sito ma ho notato per certi aspetti quasi un copia/incolla tipico di molti siti anche scientifici e che non danno delucidazioni giuste oppure lo fanno in modo errato. Dove si accenna alla biologia del lupo (inteso evidentemente come specie a livello mondiale) per esempio si scrive che questo animale (coda esclusa, ma non lo si cita) ha una lunghezza di 100-120 cm e può pesare 20-80 kg con un'altezza di 45-75 cm. Riferendomi ai valori massimi, per quel sito quindi un grande lupo sarebbe lungo 120 cm, alto 75 e pesante 80 kg. Insomma, un mastino napoletano. Non per essere polemico, ma la disinformazione ascritta ai giornalisti (che trattano tutto e non sono specialisti) è nulla a confronto di ciò che scrivono alcuni studiosi di una determinata specie su siti di valenza scientifica. Sarà magari poco importante, ma le informazioni dovrebbero essere giuste - almeno in questo aspetto - e non causare incertezze nei non addetti ai lavori.