Pernottamento sul crinale

[pigrofalco]

L' amico! Accessorio indispensabile per il sottoscritto che notoriamente sono un "pisciatore"...mi ha evitato di uscire la notte sotto l' acqua e al freddo!

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ma tu l'hà riempito !

Complimenti per lo spirito che incarnate ancora una volta.In molti magari si domanderanno dove stia il gusto di fare un' uscita alle 18 di sabato con ascesa ai 1500 mt di una radura in mezzo ai faggi per stare in una tenda il tempo di dormicchiare male qualche ora sotto l'acqua e il freddo per poi tornare a valle, a casa.La risposta credo sia 'solo' il bisogno di stare immersi nella natura, anche per mezz'ora soltanto, sentirsi parte indistinta e imprescindibile di essa, riscoprire puntualmente sensazioni che abbiamo scritte nel DNA da tempo immemore e delle quali alcuni più di altri hanno bisogno come dell'aria che respirano.Chapeaux ragazzi!

p.s.
in particolare a Saverio che nel secondo dopoguerra mi pare fosse già in pensione, con uno spirito però che rende bene onore al suo nick

[sabri]

....magnifici temerari... ma sono queste di esperienze che ti rimangono dentro, il contatto con la natura e con tutto cio' che la circonda, mal tempo compreso. Complimenti.

[Gibbo]

Un fate e furbi.
Avrete fatto si e no 2km a piedi.....
eravate accampati sul crinalino di Maceglia.

Siete mitici.....
un abbraccione

[priscilla]

Che grandi!

[DanieleC]

.......al solito.....Mitici!

[Giustino]

Vig + Hic = puro spirito d'avventura.

[vigorius]

p.s.
in particolare a Saverio che nel secondo dopoguerra mi pare fosse già in pensione, con uno spirito però che rende bene onore al suo nick

quì sono, dopo la prima guerra mondiale (1914-18), intento a mettere dei fiori
alla Madonna.

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gesto di fede e di...scaramanzia...non si sa mai... ( con la Montagna non si scherza)