Viaggio in Caucaso

[Duccio]

Qualche giorno fa ho ricevto attraverso una mailing list una testimonianza di un viaggio naturalistico che mi ha acceso la fantasia.
La riporto, eliminando riferimenti a persone, magari un giorno potremmo organizzare un viaggio specifico per conoscere questo straordinario ambiente....


Cari amici,
> sono appena tornato da un viaggio naturalistico di una settimana nel
> Caucaso georgiano e nelle zone steppiche semidesertiche al confine con
> l'Azerbajan con alcuni amici naturalisti.
> Nella zona del monte Kazbeghi (5033 m.) ,nella dorsale del Caucaso
> maggiore, dove l'imponente Elbrus è la montagna più alta d'Europa (5642
> m.) ho osservato l'ambiente alpino presente almeno fino due secoli fa'
> nelle nostre Alpi.
> Impressionante dall'aereo è tutta la dorsale caucasica , dove l'Elbrus,
> che come tutte le altre principali vette è un vulcano inattivo da
> millenni, si innalza con il suo immenso ghiacciaio, fino al grande
> sommitale cratere principale.
> Grande presenza di allevamenti bradi, che paticano ancora la millenaria
> transumanza , di pecore e capre di origine asiatiche , di cavalli
> caucasici e di bovini di origine mongola, protetti da vigili e giganteschi
> cani pastore caucasici.
> Ancora oggi nel 2011 i villaggi interni del caucaso sono isolati per otto
> mesi dalla neve, che chiude i passi posti in alcuni casi oltre i 3000
> metri.
> Le strade sono ancora molto disagevoli, piene di buche e in molti casi
> sono sterrate.
> il Grifone (Gyps fulvus) e il Gipeto (Gypaetus barbatus) sono molto
> confidenti e presenti dai ghiacciai alle valli alpine, i Camosci
> caucasici (Rupicapra rupicapra caucasica) e i Thur (Capra cylindricornis)
> frequentano i versanti rocciosi ed impervi delle valli caucasiche.
> Bellissimo un villaggio arcaico con ara sacrificale in pietra sulla
> sommità del paese, dove ancora oggi il culto animista prevede sacrifici di
> animali domestici in onore degli dei della natura, dove i Grifoni locali
> approfittano della generosità degli abitanti locali.
> Il Leopardo (Panthera pardus saxicolor) è ancora presente con una
> popolazione stimata di circa 50 individui nel Caucaso ed è oggetto di un
> progetto di conservazione del WWF con l'IUCN.
> L'Orso bruno europeo (Ursus arctos) è presente con circa 300 individui nel
> versanto georgiano del Caucaso al confine del Dagestan russo.
> Tra i corvidi sono molto comuni il Gracchio corallino (Pyrrhocorax
> pyrrhocorax) e il Gracchi Alpino (Pyrrhocorax graculus) con migliaia di
> esemplari osservati e anche il Corvo imperiale (Corvus corax) e il Corvo
> (Corvus frugilegus).
> In alta quota sono comuni il Fringuello alpino (Montifringilla nivalis),
> lo Spioncello (Anthus spinoletta) , il Culbianco (Oenanthe oenanthe) la
> Allodola golagialla(Eremophila alpestris), il Merlo dal Collare (Turdus
> torquatus), il Fanello nordico (Carduelis flavirostris) ed in alcune aree
> è possibille osservare il il Codirosso di Guldenstadt (Phoenicurus
> erythogaster), popolazione isolata nel caucaso , che ho visto più
> comunemente nelle vallate himalayane ,il Great Rosefinch (Carpodacus
> rubicilla) , il Verzellino testarossa Red-Fronted Serin (Serinus pusillus)
> e il Sordone (Prunella collaris), tutte specie nidificanti fino a 4000 m.
> Comune è anche il Picchio muraiolo (Tichodroma muraria), che si muove con
> grande agilità nelle pareti rocciose.
> Bellissimo al tramonto e all'alba il canto territoriale in quota del
> Tetrogallo Caucasico (Tetraogallus caucasicus) e del Gallo forcello
> Caucasico Caucasian Black Grouse (Tetrao mlokosiewiczi), osservabili a
> distanza nei costoni morenici delle vallate caucasiche.
> Lungo gli impetuosi fiumi caucasici si osservano sia facilmente sia il
> Merlo acquaiolo (Cinclus cinclus) che la Cutrettola testa gialla
> orientale(Motacilla citreola).
> Interessante è in questo periodo la migrazione verso la Russia di diverse
> migliaia di uccelli rapaci e altri grandi veleggiatori come l'Aquila delle
> steppe (Aquila nipalensis), la Poiana codabianca (Buteo rufinus), la
> Damigella di Numidia ( Antropoidhes virgo) ,specie steppica dell'Asia
> centrale, il Nibbio bruno (Milvus migrans) , la Poiana calzata (Buteo
> lagopus), il Pecchiaiolo (Pernis apivorus), l'Albanella minore (Circus
> pygargus) e L'Albanella pallida (Circus macrourus) con numerosi esemplari.
> Inconfondibile con i suoi sgargianti colori in mezzo alla neve in un
> valico a 2300 m. nel Caucaso un esemplare di Ghiandaia marina (Coracias
> garrulus) non proprio nel sua habitat ideale......
> Molto interessante le interazioni tra la coppia territoriale di Aquila
> reale (Aquila chrysaetos) nel valico suddetto e un esemplare di Gipeto
> (Gypaetus barbatus) intento a mangiare in mezzo alla neve.
> Ambiente completamente diverso ma ricchissimo di biodiversità è
> rappresentato dalle zone semiaride e steppiche ai confini dell'Azerbajan,
> dove si osservano comunemente tra i Galliformi la Chukar (Alectoris
> chukar) nel suo habitat ideale e il Francolino (Francolinus francolinus),
> con il suo verso caratteristico.
> Centinaia di Rondoni maggiori (Apus melba) sfrecciano sulle pareti
> rocciose, dvoe nidificano Grifoni e Capovaccai.
> Gli avvoltoi monaci nidificano su millenari Ginepri.
> In una foresta di Faggio (Fagus sylvatica) osservato il Pigliamosche
> pettirosso (Ficedula parva).
> Fantastica anche l'osservazione in pieno giorno di alcuni esemplari di
> Lupo (Canis lupus lupus) e di Sciacallo (Canis aureus).
> In una foresta planiziale vicino ad un fiume osservati sia l'Aquila
> imperiale (Aquila heliaca), sempre più rara e minacciata con sole 363
> coppie nidificanti , endangered a livello europeo d( Bird Life
> international) che l'Aquila di mare (Haliaeetus albicilla).
> Inoltre tra gli necrofagi osservati numerosi esemplari di Capovaccaio
> (Neophron percnopterus) , di Avvoltoio monaco (Aegypius monachus) e di
> Grifone (Gyps fulvus), intenti a mangiare alcune pecore nelle numerose
> greggi presenti nell'area.
> Di pregio è inoltre la presenza sia del Sacro (Falco cherrug) che del
> Lanario (Falco biarmicus sp. feldeggi).
> L'ambiente steppico semidesertico è il regno degli Alaudidi , presenti in
> densità eccezionali come la Calandra (Melanocorypha calandra), la
> Cappellaccia (Galerida cristata), la Calandrella (Calandrella
> brachydactyla), la pispoletta (Calandrella rufescens)e l'Allodola (Alauda
> arvensis).
> Bellissimo è il cuilbianco isabellino (Oenanthe isabellina).
> Tra i Lanidi diffusissima è l'Averla capirossa (Lanius senator) mentre tra
> gli Emberizidi sono presenti in grandi densità lo Strillozzo (Miliaria
> calandra), lo Zigolo capinero (Emberiza melanocephala) e l'Ortolano
> (Emberiza hortulana).
> Tra i Coraciformi comune vi è la Ghiandaia marina (Coracias garrulus)
> mentre tra i Meropidiformi vi è il Gruccione (Merops apiaster)
> Tra i rettili molto diffuse sono la Testudo graeca e l'Agama comune
> (Agama agama).
> Gli anfibi sono tutti in fermento nelle pozze umide dell'area con milioni
> di esemplari di Raganella , Rospo e Rospo smeraldino.
> Nelle vicinanze dell'area a circa 30 km in un parco nazionale sempre
> vicino all'Azerbajan sono stati segnalati alcuni esemplari di Djeran
> (Gazella subgutturosa), di Iena striata (Hyaena hyaena) e è stato
> fotografato con le fototrappole un esemplare di Leopardo (Panthera pardus
> saxicolor).
> Questa è la Georgia,meravigliosa terra di incontro tra l'Asia e l'Europa.
>

[hycanus]

Fantastico! E' più o meno ciò che ho sempre sentito raccontare del paese dov' è nato mio figlio, l' Armenia...la zona più o meno è quella!

[franco]

WOW sono senza fiato







PS
ma quanti endemismi
PPs
Ma il francolino non è Bonasia bonasia?

[DanieleC]

Che bellezza......
oltre 50 specie di uccelli.....
e alcuni tra i piu' grandi predatori......non sò quanto sia stata la permanenza di questo gruppo...
comunque un esperienza spettacolare!

quando si parte...?

Per Franco:
Il "nostro" francolino di monte è Bonasa bonaria....!
il loro è quello nero......Francolinus francolinus

ciao

[franco]

Grazie, bellissimo il francolino nero come tutti i galliformi!!

[Duccio]

quando si parte...?

prossima settimana come sei messo?

[DanieleC]

quando si parte...?

prossima settimana come sei messo?

male.....(anzi bene)ho una compagna con una pancia grossa......!

[nicola sabatino]

Caucaso!
Terra di miti e, se non sbaglio, origine di molte specie arboree, poi diffuse in tutta Europa. Compresa la vite! L´arca di Noe´ si trova ancora incastrata sulle montagne da quelle parti! Bellissimo viaggio!
Organizziamo un campo!

[albino]

Non sbagli, la vite viene proprio da li.....e anche l'albicocco

peccato che il caucaso non sia certo una zona tranquilla....

[mezuluvu]

Sto già preparando lo zaino....