Collaborazioni CLI.
- lupo_toscano
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Lupi in Alta Maremma!
Ovviamente ai professionisti non voltiamo le spalle, anzi cerchiamo di essere d'aiuto casomai...
Mi sembra il minimo essere citati per il proprio contributo. Punto
Marco
Mi sembra il minimo essere citati per il proprio contributo. Punto
Marco
- Marco Lucchesi
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Re: Lupi in Alta Maremma!
Ciao Marco!
Se ancora non si fosse capito come la penso, ridico che la soluzione è definire sempre delle collaborazioni strutturate tra CLI e i vari professionisti, nelle quali si esplicita la condizione di citare l'associazione nelle pubblicazioni e negli interventi.
...purtroppo non tutti i miei colleghi sono sensibili da questo punto di vista e l'unico modo che vedo percorribile per "dare a Cesare quel che è di Cesare" è mettere tutto nero su bianco.
Buonanotte!
M.
Se ancora non si fosse capito come la penso, ridico che la soluzione è definire sempre delle collaborazioni strutturate tra CLI e i vari professionisti, nelle quali si esplicita la condizione di citare l'associazione nelle pubblicazioni e negli interventi.
...purtroppo non tutti i miei colleghi sono sensibili da questo punto di vista e l'unico modo che vedo percorribile per "dare a Cesare quel che è di Cesare" è mettere tutto nero su bianco.
Buonanotte!
M.
- Luciano
- Consigliere Canislupus Italia
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Re: Lupi in Alta Maremma!
Proviamo a fare un po' di chiarezza:
partiamo dal fatto che mi pare evidente che Canislupus non abbia nessuna intenzione di speculare su nulla ... e men che meno arricchirsi alle spalle di qualcuno;
detto questo, Canislupus è una onlus ... quindi una associazione "no profit" .. che ha un grande obbligo: non può in nessun modo distribuire direttamente (o indirettamente) utili o avanzi di gestione! .... ma non è scritto da nessuna parte che non possa percepire compensi .. o usufruire di finanziamenti, .. anche al fine di retribuire o rimborsare i propri associatitutto sta a valutare che tipo di finanziamenti e come configurarli.
I soci possono essere regolarmente retribuiti o rimborsati per del lavoro svolto a favore dell'associazione ... in vari modi: se i soci interessati sono professionisti .. dovranno emettere fattura all'associazione (che in questo caso diventa anche cliente) .. se il socio ha già un altro reddito di lavoro .. oppure è disoccupato pensionato .. altro, sarà necessario valutare quale "contratto" sia più idoneo (non più conveniente) e non in contrasto con il contratto di lavoro principale del soggetto. Fra queste forme di contratto ci sono: la collaborazione occasionale, il contratto a progetto, l’utilizzo dei voucher, ecc …;
Un'associazione come Canislupus ... se non percepisce altri contributi, può contare solo sui proventi derivanti dal tesseramento soci (15 euro all'anno ... a socio) ... che cosa caz... volo pensate si possa fare con un budget del genere?? Per quale ragione gran parte di questi soldi devono essere spesi per collaborare a un unico progetto di ricerca ... a favore di pochi soci ... quando magari ci sarebbe richiesta di altre collaborazioni? ... Credo che il disappunto di alcuni soci sia decisamente più che comprensibile ... ancor più se si valuta che il progetto è comunque finanziato (anche se immagino non certo in maniera soddisfacente) ... e che fra i partecipanti al progetto, solo Canislupus deve sborsare soldi ... in luogo di ricevere un minimo rimborso spese!
Tornando alle cose serie ... immagino che il CAI se collabora con qualcuno che ha ricevuto un finanziamento per segnare i sentieri ... si guardi bene dal rimborsare lui i propri volontari. Noi possiamo anche mettere una voce di bilancio che preveda finanziamenti del genere, dopodichè come si risponde alle richieste di 4 o 5 soci .. se i fondi non sono sufficienti neppure per uno? Qualcuno dice .. o tutti o nessuno .. e forse non ha tutti i torti, .. a meno che i soci non si "procurino" il rimborso spese dall'Ente o dal professionista con cui collaborano (parliamo di rimborso spese .. non di stipendio ... un pochino più "tranquilli").
Ben venga la regolamentazione del VFT ... così da limitare gli eccessi che si verificano ... e parimenti a costringere a sudarsi di più le cose per determinati addetti ai lavori (non sto ovviamente parlando di voi).
Avrei ancora molte cose da dire sull'argomento ma, .... onde evitare il pubblico ludibrio ... taccio! .. (per ora)
L.
partiamo dal fatto che mi pare evidente che Canislupus non abbia nessuna intenzione di speculare su nulla ... e men che meno arricchirsi alle spalle di qualcuno;
detto questo, Canislupus è una onlus ... quindi una associazione "no profit" .. che ha un grande obbligo: non può in nessun modo distribuire direttamente (o indirettamente) utili o avanzi di gestione! .... ma non è scritto da nessuna parte che non possa percepire compensi .. o usufruire di finanziamenti, .. anche al fine di retribuire o rimborsare i propri associatitutto sta a valutare che tipo di finanziamenti e come configurarli.
I soci possono essere regolarmente retribuiti o rimborsati per del lavoro svolto a favore dell'associazione ... in vari modi: se i soci interessati sono professionisti .. dovranno emettere fattura all'associazione (che in questo caso diventa anche cliente) .. se il socio ha già un altro reddito di lavoro .. oppure è disoccupato pensionato .. altro, sarà necessario valutare quale "contratto" sia più idoneo (non più conveniente) e non in contrasto con il contratto di lavoro principale del soggetto. Fra queste forme di contratto ci sono: la collaborazione occasionale, il contratto a progetto, l’utilizzo dei voucher, ecc …;
Non è così semplice .. e neppure così automatico:Marco Lucchesi ha scritto: ...ed ora veniamo alla seconda questione: è normale che un'associazione come CLI, collaborando a progetti riguardanti il lupo, si accolli le spese sostenute da soci che, volontariamente, partecipano a questi progetti (secondo un protocollo ben definito)? Secondo me è più che normale. Anzi è doveroso che lo faccia ....
Un'associazione come Canislupus ... se non percepisce altri contributi, può contare solo sui proventi derivanti dal tesseramento soci (15 euro all'anno ... a socio) ... che cosa caz... volo pensate si possa fare con un budget del genere?? Per quale ragione gran parte di questi soldi devono essere spesi per collaborare a un unico progetto di ricerca ... a favore di pochi soci ... quando magari ci sarebbe richiesta di altre collaborazioni? ... Credo che il disappunto di alcuni soci sia decisamente più che comprensibile ... ancor più se si valuta che il progetto è comunque finanziato (anche se immagino non certo in maniera soddisfacente) ... e che fra i partecipanti al progetto, solo Canislupus deve sborsare soldi ... in luogo di ricevere un minimo rimborso spese!
Paragonare noi al CAI ... è un po' come se economicamente io ti confrontassi con Boitani ... magari ne hai anche di più ... li nascondi bene però!Marco Lucchesi ha scritto:... Voglio dire: il Club Alpino, in cui ho militato come attivista per un tot di anni, se può paga ai suoi soci le trasferte che fanno per "segnare" i sentieri di competenza della sezione. Se c'è un "finanziamento" da parte di qualche ente pubblico meglio, altrimenti una voce nel bilancio della sezione in genere si mette. ...
Tornando alle cose serie ... immagino che il CAI se collabora con qualcuno che ha ricevuto un finanziamento per segnare i sentieri ... si guardi bene dal rimborsare lui i propri volontari. Noi possiamo anche mettere una voce di bilancio che preveda finanziamenti del genere, dopodichè come si risponde alle richieste di 4 o 5 soci .. se i fondi non sono sufficienti neppure per uno? Qualcuno dice .. o tutti o nessuno .. e forse non ha tutti i torti, .. a meno che i soci non si "procurino" il rimborso spese dall'Ente o dal professionista con cui collaborano (parliamo di rimborso spese .. non di stipendio ... un pochino più "tranquilli").
I volontari non possono sperare neppure in quello .. si lavora gratis .. PUNTO!Marco Lucchesi ha scritto: ... Io come libero professionista molto frequentemente svolgo attività per parchi o altri enti che non sono minimamente retribuite. Lo faccio perché ritengo opportuno dare continuità a certi lavori, lo faccio per dimostrare il mio interesse per quella data specie o quel dato territorio. Lo faccio all'interno della mia "attività imprenditoriale". Neanche mi sogno di chiedere contributi o rimborsi se so che non ci potranno essere. Lavoro e spero che la mia buona volontà e la mia perseveranza possano portare ad un incarico in un momento successivo ed economicamente favorevole. ...
Benissimo, sin qui nulla da eccepire, ... mi spiegate però perché io e gli altri soci dovremmo continuare a farci il c .... il "carretto" ... lavorando ad altri progetti (spesso non finanziati proprio) senza neppure un minimo rimborso?? ... Non dimentichiamo inoltre che in questo progetto sono rientrate anche attrezzature o parti di esse?Marco Lucchesi ha scritto: .... La collaborazione che CLI ha approvato e definito all'interno del progetto sul lupo nel Parco delle Apuane non ha potuto usufruire di finanziamenti da parte dell'ente, per prima cosa perché instaurata con il professionista incaricato dall'ente stesso, secondariamente perché non è stato possibile e sostenibile dal punto di vista economico ....
Mi ripeto: è almeno altrettanto sbagliato negare ad altri soci la partecipazione ad altri progetti ... negando necessariamente altri finanziamenti!Marco Lucchesi ha scritto: .... In un caso del genere negare anche il minimo rimborso per i soci coinvolti e preziosi partecipanti all'indagine mi sembra assurdo, molto limitante per l'associazione e profondamente sbagliato ....
Si sta a questiona' di sacrosanti e legittimi interrogativi posti dai soci ... ai quali e lecito e doveroso dare risposta! Pregherei tutti di "scendere" un attimo dal "sentenziometro" e di provare a ragionare nei panni di chi gestisce l'associazione ... con il suo limitatissimo budget .. e la sua grande carica di passionalità nei soci!Marco Lucchesi ha scritto: .... Quindi pagherei a sape' di ca'a si sta a questiona' da'n pezzo a questa parte...
Ben venga la regolamentazione del VFT ... così da limitare gli eccessi che si verificano ... e parimenti a costringere a sudarsi di più le cose per determinati addetti ai lavori (non sto ovviamente parlando di voi).
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L.
- paola82
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Re: Lupi in Alta Maremma!
Si, le parole sono importanti, soprattutto in un forum dove le parole restano per anni.Questo era riferito ad altra discussione e per "finanziamenti" dovevo scrivere "rimborsi spese" ma nella foga a volte i termini non sono precisi. Comunque qui si stà a pesare le parole e ne terrò conto
Quindi ricapitolando
Daniele mi darebbe gentilmente i dati senza nessuna richiesta di rimborso perché si tratta di materiale già acquisito con la sola ovvia e legittima richiesta di citazione dell' Associazione?Se fra un anno mi chiedi un lavoro,posso darti i miei/nostri dati (ovviamente senza compenso ci mancherebbe ,ma almeno una citazione nel lavoro si)potrei anche non darteli,chi mi obbliga?
Bene allora, le mie domande sono state sviscerate.
Per giusta informazione, vi informo che sono già in programma due interventi pubblici sui "lupi apuani", (30 ottobre con il CAI di Pisa, a novembre con il WWF) e ai quali siete invitati, in cui tra gli autori compare giustamente l'Associazione. Direi un'ottima pubblicità in parallelo agli ottimi risultati ottenuti con le fototrappole CLI
- DanieleC
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Lupi in Alta Maremma!
Marco Lucchesi ha scritto: ...ed ora veniamo alla seconda questione: è normale che un'associazione come CLI, collaborando a progetti riguardanti il lupo, si accolli le spese sostenute da soci che, volontariamente, partecipano a questi progetti (secondo un protocollo ben definito)? Secondo me è più che normale. Anzi è doveroso che lo faccia. Che dovrebbe fare sennò? Quale dovrebbe essere il suo ruolo?
Insomma io non l'ho capito ....è normale che CLI si accolli le spese...Marco Lucchesi ha scritto: In un caso del genere negare anche il minimo rimborso per i soci coinvolti e preziosi partecipanti all'indagine mi sembra assurdo, molto limitante per l'associazione e profondamente sbagliato. E' chiaro e ovvio che tutte le uscite "pubbliche" del progetto, tutte le pubblicazioni, divulgative o meno, che ne risulteranno, tutto il materiale che verrà prodotto, vedrà ben in risalto il marchio ed il ruolo svolto da CLI. Neanche si dovrebbe dubitare di ciò.
Quindi pagherei a sape' di ca'a si sta a questiona' da'n pezzo a questa parte...E scusate il ricorso al vernacolo...
oppure è assurdo negare il minimo rimborso...?
Ascoltateli. I figli della notte... quale dolce musica emettono. (Dracula di Bram Stoker)
Natura e fotografia naturalistica.
Alta Maremma Camera Trapping
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- paola82
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Re: Lupi in Alta Maremma!
Solo una cosa e poi io smetto, perché vedo che non ci si arriva in fondo. Esempio: se una Provincia ricchissima desse un finanziamento all' Associazione per un lavoro, e l'Associazione facesse fare il suddetto lavoro a un socio libero professionista dandogli soldi, anche oltre il rimborso spese, non c'è problema. E' una strategia utilizzata da varie persone. Se per quel lavoro invece l'associazione pagasse un socio pensionato o che fa un altro lavoro, per una quota che vada oltre il rimborso benzina-pile-fototrappole, è abuso di professione da parte del socio. Ci tengo a chiarire questo, sperando che sia una cosa da non dover nemmeno prendere in considerazioneI soci possono essere regolarmente retribuiti o rimborsati per del lavoro svolto a favore dell'associazione ... in vari modi: se i soci interessati sono professionisti .. dovranno emettere fattura all'associazione (che in questo caso diventa anche cliente) .. se il socio ha già un altro reddito di lavoro .. oppure è disoccupato pensionato .. altro, sarà necessario valutare quale "contratto" sia più idoneo (non più conveniente) e non in contrasto con il contratto di lavoro principale del soggetto. Fra queste forme di contratto ci sono: la collaborazione occasionale, il contratto a progetto, l’utilizzo dei voucher, ecc …;
- Marco Lucchesi
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Re: Lupi in Alta Maremma!
...sai Luciano, queste sono cose interne all'associazione, o meglio al suo consiglio direttivo, che non conosco e che non posso giudicare.Mi ripeto: è almeno altrettanto sbagliato negare ad altri soci la partecipazione ad altri progetti ... negando necessariamente altri finanziamenti!
Credo che sia giusto valutare di volta in volta il contributo, da parte dell'associazione, da fornire a soci che partecipano a progetti approvati dal consiglio, sulla base dell'utilità del progetto o, meglio, del "potere divulgativo" che potrebbe avere (visto che la corretta divulgazione del lupo è uno degli scopi di CLI).
Per quanto riguarda il fatto di cercare contributi o finanziamenti dall'ente pubblico o dal privato da parte di CLI...bhè mi sembra abbastanza utopistico, viste le cifre solitamente in gioco nei progetti di conservazione e gestione (a parte i life), ma soprattutto mi pare che ragionando così si rischi di sconfinare verso una china pericolosa, portando il CLI a porsi all'interno di un "mercato" che secondo me non gli compete...Molti enti para-statali che non sto a nominare già agiscono come studi associati, se cominciassero a farlo anche le associazioni "specialistiche" come questa sarebbe un vero disastro...
Ancora buonanotte!
M.
- Luciano
- Consigliere Canislupus Italia
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Re: Lupi in Alta Maremma!
Concordo!paola82 ha scritto: ..... ma per la cessione di dati già acquisiti, o che comunque l'appassionato sta raccogliendo per conto suo, non vedo proprio il motivo della richiesta di fondi
Spiegami però questa frase:
Chi lo deve dare il rimborso secondo te ... Canislupus .. o il professionista?paola82 ha scritto: ... aggiungo che il "rimborso spese" ci può stare nel caso di partecipazione attiva del socio alle attività di monitoraggio del professionista....
Dal momento che il disquisire principale di questa collaborazione ... verteva proprio sull'opportunità o meno che fosse Canislupus ad "accollarsi" le spese di rimborso ... se ritieni giusta la seconda ipotesi ... abbiamo finito di discutere!
L.
- lupo_toscano
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- Località: piombino (li)
Re: Lupi in Alta Maremma!
Piu che altro in questo caso, se CLI collabora con professionisti, i singoli soci (quelli che pagano 15 euro per l'iscrizione annua) che vogliono contribuire ai progetti dobbiamo essere chiari, e occorrono delle linee guida su questi "rimborsi spese"
e Soprattutto come di Luciano chi deve accollarsi questa cosa?
Marco
e Soprattutto come di Luciano chi deve accollarsi questa cosa?
Marco
Ultima modifica di lupo_toscano il 13 ott 2014, 23:13, modificato 2 volte in totale.
- DanieleC
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Re: Lupi in Alta Maremma!
Il post Lupi in Alta Maremma è stato rovinato.....siamo OT a tutti gli effetti e la colpa è anche mia.
Probabilemnte era destino che tutto dovesse finire qui.
Con questo ho chiuso .
Buonanotte.
Probabilemnte era destino che tutto dovesse finire qui.
Con questo ho chiuso .
Buonanotte.
Ascoltateli. I figli della notte... quale dolce musica emettono. (Dracula di Bram Stoker)
Natura e fotografia naturalistica.
Alta Maremma Camera Trapping
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