Collaborazioni CLI.

[Luciano]

... Per quanto riguarda il fatto di cercare contributi o finanziamenti dall'ente pubblico o dal privato da parte di CLI...bhè mi sembra abbastanza utopistico, viste le cifre solitamente in gioco nei progetti di conservazione e gestione (a parte i life), ma soprattutto mi pare che ragionando così si rischi di sconfinare verso una china pericolosa, portando il CLI a porsi all'interno di un "mercato" che secondo me non gli compete...Molti enti para-statali che non sto a nominare già agiscono come studi associati, se cominciassero a farlo anche le associazioni "specialistiche" come questa sarebbe un vero disastro...

Infatti l'ho detto solo come possibilità non "vietata" ... in effetti la collaborazione principale delle associazioni dovrebbe essere con liberi professionisti, tecnici, ecc.
Occorre considerare infatti che tale collaborazione sarebbe vantaggiosa per tutti:
per i volontari (che non hanno spesso competenze e titoli per "produzioni" scientifiche;
per i professionisti del settore (che potrebbero disporre di lavoro spesso molto qualificato ... a basso costo)
Buonanotte anche a voi due!

L.

[giovannimln]

Il solo considerare l'opzione di non fornire tali informazioni affermando "chi mi obbliga" lo ritengo grave.
Non ti obbliga nessuno, ovvio, ma se nel contesto territoriale che segui (il Parco di Montioni e l'alta Maremma) c'è un progetto europeo in corso e ritieni di avere ottenuto con la tua azione volontaria dei dati importanti, il non condividerli con i professionisti coinvolti perché non ti obbliga nessuno potrebbe comportare danni per il lavoro di ricerca e, di riflesso, per la specie stessa sottoposta a indagine.
E questo mi pare scontato e palese. Non ci sarebbe neanche da discuterne nell'ambito di un'associazione come CLI.

Sinceramente volevo chiudere qui la discussione ma passare da persona "non eticamente corretta" questo non lo accetto.
Le parole sopra virgolettate si riferiscono ad una discussione con altro utente e con altra argomentazione ed estrapolare frasi, o parti di esse, senza far capire il contesto può, ed in questo caso è, fuorviante.
Noi abbiamo sempre fatto tutto autonomamente ma sempre abbiamo condiviso le nostre informazioni con chi ha voluto, fin da i primi passi. Mi riferisco a coloro che hanno fatto l'unico studio sul lupo a Montioni (Varuzza & Giustini), con chi segue l'andamento del lupo in Toscana (Viviani-Apollonio) e da ultimo con alcuni studiosi di Ibriwolf. Senza pretendere nulla se non un pò di gloria ( ).
Un caro saluto
giovannimln

[Luciano]

Il post Lupi in Alta Maremma è stato rovinato.....

Si potrebbe proporre (a Federico o qualche moderatore) .... di scindere questa discussione ad iniziare da questo messaggio:

Ciao Daniele posso chiederti alcune cose? I dati che raccogli vengono consegnati a qualcuno? Ho letto un po' la discussione sul post di Montioni ma vorrei mi chiarissi qualcosa. Ti faccio un esempio: se state collaborando con Ibriwolf ora non voglio intromettermi, ma a a breve il progetto Ibriwolf finirà, se fra un anno ti chiedessi il tuo materiale per un lavoro ( premetto che sono un biologo faunista), tu a che condizioni mi daresti i dati che nel frattempo hai ottenuto? vorresti una collaborazione o un pagamento dei dati? In altre parole, a che fine li stai raccogliendo?
Forse qui sarò OT ma a questo punto ti dico che secondo me un'associazione di divulgazione come CLI non può percepire soldi da parte di un Ente o di un libero professionista, posso capire un rimborso spese per non rimetterci (che spesso non riceve nemmeno il libero prof.), ma sicuramente un appassionato non può pretendere un guadagno con una collaborazione, perché altrimenti si finisce rapidamente nell'abuso professionale.
Mi chiarisci il tuo punto di vista?

che mi pare si regga bene anche come inizio di una nuova discussione; si potrebbe crearla sempre in questo box ... magari nella sezione "Protocolli di ricerca e monitoraggio" ... con un titolo tipo ... "Raccolta dati e modalità di collaborazione".

L.

P.s.1 Condivido quanto scritto da Giovannimln
P.s 2 Non ti arrabbiare Daniele .. a tutto c'è rimedio .. e i confronti su questi temi sono comunque importanti per chiarire meglio le rispettive posizioni e per comprendere meglio le aspettative di ciascuno.

[DanieleC]

P.s 2 Non ti arrabbiare Daniele .. a tutto c'è rimedio .. e i confronti su questi temi sono comunque importanti per chiarire meglio le rispettive posizioni e per comprendere meglio le aspettative di ciascuno.

No Luciano sono veramente "stuccato" da tutto questo.
Non sono belle le insinuazioni che sono state fatte,non sono belle neanche per chi legge.

[paola82]

Concordo nello spostare la discussione aprendo un altro post. Sottolineo che non ho insinuato nulla verso nessuno, infatti se rileggete il mio primo intervento ho fatto solo domande per farmi spiegare una cosa che non mi era chiara. Sono socia di CLI da poco e non conosco i meccanismi interni della gestione fondi. Non ho mai detto che Daniele o Giovanni abbiano preso soldi, ho chiesto solo cosa avrebbero voluto per una collaborazione visto che mi sembrava ci fossero delle contraddizioni nei loro interventi.
Essendo appunto socio e al tempo stesso professionista vedo le collaborazioni in modo differente dall'appassionato. E dal momento che col mio lavoro potrei anche in futuro cercare di coinvolgere CLI penso sia giusto avere chiare certe cose prima di proporre nuove collaborazioni.

[Michelangelo]

Quando stavo per diventare Papà, ho ricevuto una marea di consigli e avvisaglie ma tra tutti quello che sempre mi porto in mente è questo: "Siate elastici e pronti a mutare,non pretendete che vostro figlio si debba subito adeguare ad una vostra linea di condotta ma cercate insieme a lui di trovare la strada migliore per raggiungere un obbiettivo"

Io credo che Canislupus stia cercando di Un qualche maniera di crescere. E, dando per scontato che siamo tutti in buonissima fede non è affatto facile capire come.

la collaborazione delle apuane è risultata atipica nei termini dei rimborsi. Anche io all'inizio credevo che la loro richiesta di rimborso fosse poco fondata.Poi sono stato un paio di volte con loro in apuane e vi assicuro che Alessio e Nicola si sono fatti in 8 per riuscire in un solo giorno a coprire tutti i transetti da controllare con partenze da firenze alle 4 di mattina e rientro alle 1 della mattina dopo. tutto per riuscire a ottimizzare appunto la trasferta Firenze- Apuane.
Fatiche e soldi a parte, mi pare che i risultati ottenuti siano ottimi. Come sono ottimi i risultati ottenuti da Daniele e Giovanni a Montioni, come è vero che i campi organizzati da Luciano hanno sempre un gran successo a fronte di un costo basso per gli iscritti e per l'associazione. È tutto vero, ma sono tutte realtà differenti e tutte comunque valevoli di impegno da parte dell'associazione.

Tornando al discorso mio iniziale, volevo dire che in questo caso l'elasticità è importante per sondare diversi scenari dove l'associazione possa muoversi. Nessuno di essi sancisce il percorso da seguire poi in futuro. Alla fine di ogni progetto trarremmo le conclusioni e il rapporto costo/beneficio e decideremo in maniera naturale come comportarci in futuro.

Del resto anche l'argomento Lupo mi pare che negli anni si sia sviluppato ed abbia mutato nelle tipologie e nelle quantità di progetti inerenti.

L'aver accordato la collaborazione con le apuane e i relativi rimborsi non è una mancanza di rispetto nei confronti dei progetti precedenti che non hanno avuto rimborsi ma è solo una nuova dinamica che l'associazione sta provando ad approcciare.


E' pur vero che ci troveremmo a dover fare delle scelte di gestione dei pochi fondi disponibili nelle casse associative. Questa scelta dovrà preferibilmente avvenire ad inizio anno come ha già consigliato il tesoriere e per progetti estemporanei di valevole importanza magari si potrà fare una riflessione ad-Hoc.

Abbiamo instaurato un protocollo di richiesta di adesione ai progetti dove tutti i soci possono chiedere all'associazione di supportarli in un progetto.

Il protocollo consente di valutare già in partenza come si pone l'associazione, cosa ne guadagna e cosa nel caso deve spendere. Una volta presentato il protocollo poi il consiglio valuterà la fattibilità della cosa.

Stiamo anche creando un area per i soci per renderli più partecipi alle varie attività dell'associazione.

Di cose ne stanno accadendo tante ma ci vuole un po' di pazienza e di buon umore per amalgamare il tutto.

[damalvi]

Stiamo anche creando un area per i soci per renderli più partecipi alle varie attività dell'associazione.

Di cose ne stanno accadendo tante ma ci vuole un po' di pazienza e di buon umore per amalgamare il tutto.

Ben detto Michelangelo

[Luciano]

La calma è la virtù ... di chi non è coinvolto!
L.

[Iacopo]

La calma è la virtù ... di chi non è coinvolto!
L.

Parole saggie Luciano!!!

[DanieleC]

Sottolineo che non ho insinuato nulla verso nessuno, infatti se rileggete il mio primo intervento ho fatto solo domande per farmi spiegare una cosa che non mi era chiara.

Dal mio punto di vista non è stata una gran mossa....visto che la domanda era rivolta a me personalmente poteva essere rivolta in maniera privata.
Se mai.... capiterà di trovarci a quattro occhi..... me la spieghi.

Da parte mia questione chiusa.

saluti
Daniele