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Re: Cosa era e da chi è stato predato o consumato?

Inviato: 27 giu 2013, 16:09
da fiore955
Luciano ha scritto: sul terreno di segni che in questo caso non ho visto (tracce di sangue ... frammenti di ossa o di pelliccia ... ecc.) ... persino nelle spiumature dei volatili ... si rinvengono gruppetti di penne sanguinolenti ... attaccate fra loro da frammenti di pelle o ossa
Duccio ha scritto: .... Ho difficoltà a credere che l'animale dopo un trattamento del genere se ne sia andato con le sue zampe!
Perdonami ma io non vedo segni di questo "trattamento". ... Non c'è sangue, non ci sono pezzi di pelle o di ossa ... non ci sono tracce di nulla di cruento.
Hai ragione da un punto di vista temporalmente breve, ma questi segni sono i primi a sparire ad opera dei vari organismi necrofagi. Se i resti del ghiro, ammesso che sia stato davvero predato come si sta ipotizzando , fossero stati reperiti da Luca entro un lasso di tempo breve dopo l'abbandono del primo commensale, quello che affermi si sarebbe concretizzato. Ma sarebbero bastate poche ore perchè prima gli insetti (formiche e vespe in testa), poi via via gli altri opportunisti alati superiori (gazze o cornacchie) o i vari mammiferi ( persino il comune toporagno svolge egregiamente questo ruolo) lasciassero su terreno solo piume o pelo, dato che la quantità di sangue, eventualmente presente in loco, derivante dal consumo di un ghiro o di una tortora, viene anch'essa rapidamente assorbita e "metabolizzata" dal terreno.