Lupologo provincia Genova

Qualsiasi argomento non riguardante il Lupo
claudio mangini
Re: Lupologo provincia Genova

Messaggio da claudio mangini » 04 gen 2008, 19:13

...La ringrazio dell'invito, ma preferisco continuare con il metodo classico del ricercatore sui Sibillini. Cosa vuole: il metodo "indigeno" non è approvato dalla comunità scientifica per il momento. Ho però io un invito per Lei: perchè non viene a lavorare con i miei lupi qui nelle Marche? Potrebbe occuparsi di curarli, di studiarli da vicino, di interagire con loro, di dargli da mangiare, di osservarne le abitudini nei miei confronti

canislupus
Re: Lupologo provincia Genova

Messaggio da canislupus » 04 gen 2008, 19:20

Sarebbe un'esperienza super interessante. Sono certo che gli tratterai come re.
 Fisso nella testa ho il ricordo di un Lupo cecoslovacco terrorizzato,proprio come se fosse un lupo al guinzaglio,immagino che sia colpa di un addestramento errato.
Guarda peccato che sei troppo lontano,comunque a luglio o settembre vado in abbruzzo,magari passo a veder le tue belve.
ciao

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hycanus
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Re: Lupologo provincia Genova

Messaggio da hycanus » 04 gen 2008, 19:34



Post originale di canislupus



Se passi dalle mie parti magari facciamo un giro per i monti e ti mostro un censimento di lupo "all'indigena"



Ciao Paul,  io sono abbastanza diplomatico, per cui mettendo da parte le scelte e le preferenze personali sull' immagine rappresentativa....mi spieghi come funziona il censimento di lupi all' indigena? Personalmente per trovare una fatta, per di piu'secca, la scorsa settimana ho camminato 7 ore...all' italiana!
            Luca
 
Sento questa mia vita che sfugge, ma che non sfugge, perché è parte della stessa vita di quegli alberi. Una cosa bellissima, il disfarsi nella vita del cosmo ed essere parte di tutto. (Tiziano Terzani)

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hycanus
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Re: Lupologo provincia Genova

Messaggio da hycanus » 04 gen 2008, 19:40


Post originale di hycanus




 

Post originale di canislupus



Se passi dalle mie parti magari facciamo un giro per i monti e ti mostro un censimento di lupo "all'indigena"
 
 

 

Ciao Paul,  io sono abbastanza diplomatico, per cui mettendo da parte le scelte e le preferenze personali sull' immagine rappresentativa....mi spieghi come funziona il censimento di lupi all' indigena? Personalmente per trovare una fatta, per di piu'secca, la scorsa settimana ho camminato 7 ore...all' italiana!
            Luca
 


p.s.  per quanto riguarda la tagliola credo che potresti mandargli una mail suggerendogli di togliere l' inserzione, facendogli notare che e' molto illegale detenerle.
ciao        Luca
Sento questa mia vita che sfugge, ma che non sfugge, perché è parte della stessa vita di quegli alberi. Una cosa bellissima, il disfarsi nella vita del cosmo ed essere parte di tutto. (Tiziano Terzani)

claudio mangini
Re: Lupologo provincia Genova

Messaggio da claudio mangini » 04 gen 2008, 19:48

...li tratto come lupi, non come dei re...
La domanda che Le ho fatto sul lupo cecoslovacco non era fatta a caso: finché i proprietari di quei cani crederanno di avere in casa degli "pseudolupi", questi poveri animali saranno sempre sotto stress indipendentemente dall'addestramento. E' una questione di approccio mentale alla razza.
Ho visto proprietari pavoneggiarsi per la relativa somiglianza (poca per la verità) di questi cani al "Lupo dei Carpazi" e allevarli come se fossero dei lupi, dandogli da mangiare carne cruda e facendogli delle gabbie alte tre metri senza farli mai socializzare con nessuno.
Leggendo i forum di razza si percepisce ancora di più questo malinteso. La maggior parte dei proprietari è convinta che il Cane Lupo Cecoslovacco sia un "cane non per tutti" e dall'addestramento molto, molto, molto, moooooolto particolare (come se le altre razze fossero tutte uguali  e facili in addestramento - border collie compresi).
Allora la aspetto qui da noi nel nostro centro appena potrà venire in zona.
Saluti a tutti

canislupus
Re: Lupologo provincia Genova

Messaggio da canislupus » 04 gen 2008, 20:01

si gli ho scritto,non mi caga. Da bastardo ho mandato una mail a wwf e a polizia di Campi Bisanzio
mi rendo conto che è un po assurdo perchè di metodi di bracconaggio ce nè di piu facili e uno non sta cierto a spender 100 euro per una tagliola arrugginita..però....
7 ore? però una l'hai trovata. io ne ho fatto 7 trovando pelo di una cacca vecchia almeno di 2 mesi prima.
come a volte si fan 2 ore trovando tre cacche.
eh eh be il metodo all'indigena è piu psicologico che pratico nel senso..ti accenno qualche mia regola
- muoversi e camminare il piu leggadri possibile(non come una ballerina ma come con la leggerezza di un felino)
- andare da soli
- concentrarsi suio dettagli dell'ambiente
- per isolare la testa dai problemi personali
- cosi si è piu concentrati sulla ricerca visto che come ben sai le cacche non sono sempre in vista
Poi molte altre regole dipendono dalla conoscenza che si ha del luogo in questione(tipo dove sono le prede del lupo in una determinata area,ecc....)
-per quanto riguarda la cacca io ne prendo sempre una piccola parte perchè mi dispiace danneggiare marcatura. è come se qualcuno venisse a strapparci l indirizzo nome e cognome dalla cassetta della posta,non è bello
spero di esserti stato piu utile che ridicolo eh eh 
premetto che questo non è il metodo migliore,anzi...
questo è il mio metodo
crazywolf 

canislupus
Re: Lupologo provincia Genova

Messaggio da canislupus » 04 gen 2008, 20:05


Post originale di claudio mangini



...li tratto come lupi, non come dei re...
La domanda che Le ho fatto sul lupo cecoslovacco non era fatta a caso: finché i proprietari di quei cani crederanno di avere in casa degli "pseudolupi", questi poveri animali saranno sempre sotto stress indipendentemente dall'addestramento. E' una questione di approccio mentale alla razza.
Ho visto proprietari pavoneggiarsi per la relativa somiglianza (poca per la verità) di questi cani al "Lupo dei Carpazi" e allevarli come se fossero dei lupi, dandogli da mangiare carne cruda e facendogli delle gabbie alte tre metri senza farli mai socializzare con nessuno.
Leggendo i forum di razza si percepisce ancora di più questo malinteso. La maggior parte dei proprietari è convinta che il Cane Lupo Cecoslovacco sia un "cane non per tutti" e dall'addestramento molto, molto, molto, moooooolto particolare (come se le altre razze fossero tutte uguali  e facili in addestramento - border collie compresi).
Allora la aspetto qui da noi nel nostro centro appena potrà venire in zona.
Saluti a tutti


grazie della chiarezza e della precisazione.
è un idea stupida che mi viene ora ma dovrebbero obbligare i padroni di un cane a prendere un patentino dove imparino a non allevarli come bambini eccc.....
se sono senza patente..multina...
ciao!

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ljuba
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Re: Lupologo provincia Genova

Messaggio da ljuba » 04 gen 2008, 20:57

Allora.... Il lupo cecoslovacco ce l'ho io, è proprio quella che vedete nel mio avatar, una femmina di 8 anni. Ammetto che alcuni  possessori di questa razza siano un po' fanatici, ma del resto bisogna essere un po' "particolari" x aver voglia di mettersi in casa un ibrido cane-lupo, perchè di questo si tratta nientemeno. Tra l'altro la mia appartiene ad una vecchia linea di sangue slovacco, a cui fino agli anni '80 è stato immesso sangue di lupo selvatico!! Ha un carattere molto più vicino ad un animale selvatico che ad un cane comune, perchè  è una via di mezzo, con noi del "branco" è di una dolcezza infinita (intendo umani e non di casa), col resto del mondo.... è un'altra cosa.
Personalmente questo cane l'ho voluto io e ne sono soddisfattissima in quanto ha un'intelligenza ed un fascino tali da rivendere qualsiasi altra razza canina, VEDERE X CREDERE, se un giorno passerai di qua....
Noi non la trattiamo come animale da circo, non ci pavoneggiamo della sua bellezza, ma come puoi notare è veramente difficile distinguerla da un lupo selvatico (almeno la mia, non sono tutti così somiglianti).
Quando ulula è veramente uno spettacolo emozionante e superlativo....
Potrei parlarti di lei a non finire, resto a disposizione x ulteriori chiarimenti.
Piu' conosco gli uomini , piu' amo le bestie.

canislupus
Re: Lupologo provincia Genova

Messaggio da canislupus » 05 gen 2008, 01:39

nella mia ignoranza in materia di comportamento in famiglia del lupo "ceco",ero curioso di sapere se appunto in famiglia tenta di tra virgolette SCALARE di gerarchia,tipo diventare capobranco ecc...
e poi volevo chiedervi quanto è grande la sua esigenza di camminare
e poi se non vi sentite un po in colpa di farlo vivere un po come noi,cioè dipendente da noi come noi lo siamo per i beni di consumo anche inutili di questa società invece che libero con i suoi simili
io ho l'impressione che a questi cani lupi sia stata tolta la loro libertà selvaggia che è tutto per loro,allo scopo di "avere come compagno un animale tale"
è una mia considerazione personale niente di scientifico per carità

claudio mangini
Re: Lupologo provincia Genova

Messaggio da claudio mangini » 05 gen 2008, 11:01

Ciao Ljuba e buon anno!
La tua immagine del clc l'avevo vista eccome. Difficile per un cinofilo prendere un cane per un lupo (fermo restando che è molto tipica e bellissima da un punto di vista morfologico).
Il mio disappunto, quello cioè che è stato capace di allontanarmi dalla razza, è l'arroganza di molti (il 90%) dei proprietari ai quali metterei in mano per un paio di giorni un jack russel dei miei, un border collie dei miei o, addirittura, un pastore tedesco linea da lavoro che ho recentemente acquistato.
Il mio clc è stato da me allevato come un cane e tale continua ad esserlo, in alcune cose meglio degli altri, in prove di lavoro, peggio degli altri. Non si può avere tutto, ma a me va bene così.
Posso dimostrare in qualunque momento che il clc non è un soggetto assolutamente difficile, nè diffidente, nè minaccioso, tantomeno mordace, se allevato con amore e nel rispetto della sua specifica caninità. Quanto alle gerarchie e alle dinamiche di branco, non sono nè più né meno identiche al PT da lavoro o ai Siberian da lavoro, o ad altre razze.
Quello che cioè mi impressiona, è in sostanza quel senso di esibizionismo che la maggior parte dei proprietari  hanno, sottolineata dalla profonda convinzione di avere a che fare con un ibrido, convinzione che neppure le prove genetiche (contrarie in modo indiscutibile) riescono a scardinare.
Secondo me dovrebbero andarsi a vedere Palù, l'ibrido dell'Amiata, e vedrebbero l'enorme abisso tra un clc e un vero ibrido. Ma credo che, se anche questo avvenisse, vedrebbero quello che vogliono vedere; o potrebbero venire a vedere gli ibridi F1 che ho acquistato in america (lupo grigio x Alaskan Malamute), un altro mondo proprio rispetto al clc e a Palù stessa.
Sul clc si conosce tutto, anche se gli appassionati di razza si lanciano in considerazioni neoteniche allucinanti e senza alcun fondamento, perchè l'ultimo lupo che hanno nel proprio sangue questi cani  (tra l'altro scelto tra i lupi dello zoo e non preso nella foresta) risale agli anni 65/70. Decine di generazioni ci sono tra quel lupo e gli attuali clc italiani, paese che tra l'altro, guarda caso, è il più grande "sfornatore" in Europa con circa 130 allevamenti (ovviamente amatoriali salvo qualche eccezione).
Il clc ha, secondo il mio avviso, una contraddizione in termini: per "Cane Lupo" si intende, appunto, un ibrido o qualcosa di molto vicino all'ibrido, cosa che il clc non è affatto (a meno che non si voglia considerare il 0,04% di sangue lupoide una componente fondamentale dell'ibrido...).
Quanto comunque alla razza in se, ritengo che non sia ancora stata apprezzata in Italia per le cose che riesce a dare con il cuore e con una profonda attitudine, perchè i proprietari sono tutti troppo intenti a spacciarli per lupi, per ibridi, o metterli nelle prove di lavoro tipo "ipo" o "cal", per le quali i clc sono sprecati.


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