Domenica 2 Novembre nel bosco......

[Orlando]

Alle 7 Domenica nel bosco ....

Casa mia è tra il bosco e una bella campagna terrazzata ad olivi.

Da casa mia si sale velocemente , tramite vecchie strade vicinali in disuso e sentieri, al monte sovrastante....un bel bosco di carpini, frassini , cipressi e querce con animali selvatici che spesso di prima mattina fanno capolino per poi fuggire velocemente.

Il bosco è fiammante di colori in questo periodo , dai gialli delle foglie delle querce , ai rossi del caprifoglio che contrastano con il verde serioso dei cipressi.

Cammino velocemente nel bosco con il rumore dei tanti piccoli abitanti e non altro ...

Sento un cacciatore a giro , lo riconosco dallo scampanellio che sono soliti mettere ai loro piccoli cani, e mi soffermo fino ad intravedere in lontananza una sagoma armata di fucile che si muove nel bosco con un piccolo cagnetto chiaro , allora mi muovo svelto per prendere un po’ di salutare distanza e lego il mio cane , Orso, a guinzaglio lungo e su per il sentiero di buon passo.

Orso è un bel Cane Corso color fulvo cervo ; è un molosso di quelli veri e non da expo , sono andato a prenderlo nel profondo sud , in Puglia, dove questi meravigliosi cani ancora lavorano nelle masserie…. Si trova bene nella zona rurale in cui viviamo e guarda la mia casa con la stessa ancestrale devozione con cui è legato alla mia persona.

Trovo intanto un bel borghetto abbandonato , quattro case , mi piace soffermarmi a guardare questa antiche costruzioni in pietra con intorno gli alberi e le viti che una volta dovevano essere un bellissimo podere; alcuni graspi d’uva hanno resistito all’abbandono e Orso , che li ha individuati prima di me , sta gia gustandosi il loro sapore.

A destra un sentiero segue il crinale , dopo averlo seguito per un po’ volto a sinistra e prendo la strada vicinale che collega il borgo di sotto con il borgo di sopra; la stradella semisepolta da rovi e piante sale in fretta e si inoltra nel bosco fino ad arrivare ad un pianolo dove un grande albero di ciliegio , a me ben noto , ci avverte che siamo in un altro vecchio podere abbandonato.

Salgo ancora , attraversando il vecchio podere , poi ancora a destra rientro nel bosco e mi inoltro a passo svelto oltrepassando la zona di riserva di caccia ; nel bosco c’è silenzio e solo il suono dei passi e l’ansimare di Orso arrivano ai miei orecchi e cosi’ cammino facendomi cullare da colori e odori.

Orso cambia in un attimo e il suo sguardo che diventa d’un tratto fermo.... avverte qualcosa , allora mi fermo e osservo....
Qualcosa risale velocemente il bosco sottostante , un giovane daino che ha gia’ un bel palco ,...quando ci vede scarta velocemente ma il suo movimento non è appropriato e cade col posteriore a terra....in un attimo è di nuovo in piedi e sparisce nel fitto della boscaglia sottostante.

Come è che un giovane e verace animale come quello puo’ sbagliare a fare un veloce cambio di direzione ,....era molto impaurito. Del suo sguardo mi è rimasta impressa una un’espressione di sgomento e di dolore.

Decido di andare a controllare, Orso freme , scendo nel bosco sottostante fino al punto in cui il giovane animale ha scartato; Orso freme e allora lo lascio libero di andare e lui subito a naso basso segue un filo invisibile ... poi si ferma.

Corro verso di lui , ... Orso non si muove, mi avvicino ... guardo dove ha il suo naso ... e vedo una chiazza di sangue fresco appena versato ,....Orso riparte a testa basse e lo seguo da presso ... quando si ferma ancora sangue....tante gocce di sangue sulle foglie gialle di quercia di cui è pieno il bosco.

La traccia di sangue continua e poi cosi’ come è iniziata d’un tratto finisce e
Orso si placa ,con il suo muso sporco di rosso mi guarda … come per dirmi :

-“ mi spiace ma non so’ dove è andato .... ”

Mi siedo e prendo nella mano una di quelle foglie gocciolanti del sangue di quel giovane daino.
Ripenso ai momenti precedenti all’incontro e d’un tratto ricordo di aver sentito due spari , nel bosco di sotto , e l’ uggiolare di un cane e il suo campanellino...

Adesso comprendo perche’ il giovane daino era caduto....stava fuggendo alla morte ed al suo carnefice , che non avendo trovato le lepri ed avendolo visto....ha scaricato il suo fucile addosso a lui....senza una ragione precisa.... , senza ucciderlo...., senza inseguirlo per finirlo...., senza sapere poi cosa farsene di un cadavere di un daino morto in un bosco senza strade ove poterlo caricare in auto.

Aspetto per vedere se il predatore ha inseguito la preda o se ha sparato solo per un futile e abbietto gioco e nell’attesa telefono alla Forestale per spiegare quello che è successo. Mi rispondono cortesemente...ma purtroppo non c’è una pattuglia in zona....faranno pero’ una segnalazione.

Nel frattempo cammino attorno nella vana speranza di vedere l’animale , lascio Orso cercare un altro po’ ..... ma il daino non si fa trovare.

Sono passati molti minuti e il predatore non ha inseguito la preda come pensavo .
Solo un gioco....
Decido che si è fatto tardi e non ho piu’ voglia di giocare nemmeno io .
E riprendo a camminare nella direzione opposta da quella dove so’ essere il predatore....


Decido che Non merita nemmeno di essere conosciuto.


Bye

[ljuba]

Personalmente spero che krepi presto e male quello che ha sparato al daino !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

[Duccio]

Purtroppo il controllo del territorio è ormai praticamente assente. E' già un miracolo il fatto che il CFS abbia risposto.
E la mamma degli imbecilli è sempre gravida....

ciao, d.

[ljuba]

Immagino che il problema sia sempre il solito: pochi soldi investiti dallo stato per il CFS....
Quindi se un ragazzo avesse voglia di diventare guardia forestale... Meglio optare per qualcos'altro?