Lettera congiunta con MSN a rai 3

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Duccio
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Lettera congiunta con MSN a rai 3

Messaggio da Duccio » 03 set 2013, 16:51

Mi ha chiamato stamani Paolo Agnelli del Museo la Specola di Scienze Naturali di Firenze per chiedermi di condividere una lettera di protesta contro un servizio televisivo andato recentemente in onda. Vi riporto la lettera che abbiamo condiviso, verrà inviata ai nominativi in indirizzario. Spero vada bene perchè non abbiamo tempo per lavorarci almeno che non ci siano contenuti evidentemente errati.

Eccola:

Alla Redazione del Telegiornale Regionale Toscano
largo Alcide De Gasperi 1 - 50136 - Firenze - tgr.toscana@rai.it

e p. c.

- Regione Toscana (Dr. Paolo Banti)
- Dr. Piero Genovesi, Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale (ISPRA) - piero.genovesi@isprambiente.it
- Lista di discussione Vertebrati - vertebrati@liste.cilea.it


Gentili Signori,
nel Telegiornale Regionale Toscano andato in onda sabato 31 agosto scorso alle ore 19,30 il giornalista Gianmarco Sicuri ha curato un servizio sugli allevatori di bestiame della Val d'Orcia.
Nel servizio, andato in onda su un canale di pubblica utilità come quello del TG3 regionale, si è affrontato il problema della predazione sul bestiame da parte di presunti lupi.

http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/me ... r.html#p=0

In tale occasione si sono date notizie false, scorrette e fuorvianti. Davvero un cattivo servizio per i cittadini toscani che contribuiscono con le loro risorse al sostentamento della RAI.
Ecco un elenco delle maggiori "stupidaggini" a cui si è data voce e veste di ufficialità attraverso il servizio:

- si è dato per certo che gli attacchi alle pecore siano interamente opera del lupo. Da molti studi che sono stati condotti in zona emerge una presenza preoccupante di cani vaganti, in buona parte potenziali responsabili delle predazioni, così come ibridi lupo-cane purtroppo documentati nell’area in questione. Certamente nella problematica rientrano anche i lupi, presenti stabilmente in zona, ma appare estremamente riduttivo inquadrare il fenomeno in questi termini. La differenza è sostanziale, perché in base al responsabile del danno, le strategie di intervento possono essere molto diverse.

- si è detto testualmente che i lupi sono stati "introdotti una diecina di anni fa per contenere i caprioli”. Fermo restando che una operazione di questo tipo è attualmente vietata in Italia dal DPR 397/97 senza una specifica autorizzazione del Ministero dell’Ambiente, e che in Italia non sono mai state organizzate o autorizzate azioni di questo genere, ci fa sorridere pensare che qualcuno possa ancora credere a queste novelle. Riteniamo perciò preoccupante che sia proprio il servizio pubblico a contribuire a diffonderle, a spese degli stessi ascoltatori.

Il fenomeno della predazione degli animali domestici in certe aree della Toscana è effettivamente un problema serio che deve essere affrontato con massima urgenza, anche in considerazione delle difficoltà economiche che il settore sta attraversando, ma riteniamo che il servizio pubblico debba aiutare a diffondere delle informazioni corrette e circostanziate piuttosto che amplificare voci di popolo infondate.

Ad esempio non viene fatta menzione del fatto che La Regione Toscana si è mossa per finanziare programmi di cattura di cani vaganti, che è stato attivato un progetto specifico finanziato dall’UE sulla mitigazione dei conflitti tra predatori e zootecnia e che la Regione Toscana mette a disposizione ogni anni risorse per finanziare opere di prevenzione, quali recinzioni, cani da guardia, sistemi di dissuasione elettronica, che in tutti i contesti in cui sono stati correttamente utilizzati hanno dato risultati sicuramente incoraggianti.

Di questo nemmeno una parola nel servizio andato in onda.

Invitiamo quindi il vostro giornalista a documentarsi quando tratta argomenti complessi e delicati come questo.
Il nostro Museo, insieme a tecnici specializzati in materia, si rendono volentieri disponibili per aiutarvi ad acquisire informazioni corrette su queste tematiche.


Distinti saluti
Dr. Paolo Agnelli
curatore della Collezione Mammiferi del
Museo di Storia Naturale

Dr. Duccio Berzi
Centro per lo studio e la documentazione sul lupo
Duccio Berzi, Presidente Canislupus Italia.

"Che siete colti ve lo dite da voi. Avete letto tutti gli stessi libri. Non c'è nessuno che vi chieda qualcosa di diverso". D.L.Milani

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Federico
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Re: Lettera congiunta con MSN a rai 3

Messaggio da Federico » 03 set 2013, 17:13

Grazie, ho appena letto la mail sulla lista.

Mi sembra che non faccia una grinza.
Federico
Il lupo non è né buono né cattivo, ma è lì, splendido come la natura selvaggia, e vuole restare libero.

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the chemist
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Re: Lettera congiunta con MSN a rai 3

Messaggio da the chemist » 03 set 2013, 23:02

Un messaggio forte e chiaro, spero che lo leggano.
Giacomo Gaudenzi, Consigliere Canislupus Italia.

http://giacomogaudenzi.weebly.com/index.html

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Michelangelo
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Re: Lettera congiunta con MSN a rai 3

Messaggio da Michelangelo » 09 set 2013, 22:36

Bravissimo. facci sapere che ti rispondono...se ti rispondono...
Michelangelo Angeloni, Consigliere Canislupus Italia.

"È inutile per la pecora essere a favore del vegetarianismo mentre il lupo continua ad avere un'opinione diversa."


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