Parere urgente su collaborazione in radiocollaraggio.

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Federico
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Re: Parere urgente su collaborazione in radiocollaraggio.

Messaggio da Federico » 08 lug 2013, 12:40

Certo che gente dimmerda...
Federico
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Re: Parere urgente su collaborazione in radiocollaraggio.

Messaggio da Federico » 08 lug 2013, 14:20

Duccio ha scritto: Stiamo valutando di trovare un altro soggetto che possa mettere a disposizione un collare (3.000 euro e 3 mesi di tempo dall'ordine), ma Elisa deve anche fare i conti con il fatto che ha recentemente presentato un life con il WAC per cui deve mediare tra la voglia di strappare e quella di accettare le condizione imposte.
Brutto mondo...
Perchè non provare con le donazioni?
Si potrebbe lanciare qualche appello pubblico tramite le pagine facebook dell'associazione e del centro, magari infiocchettando un pò la cosa per renderla appetibile...che ne so...si potrebbero promettere delle "ricompense" a seconda della somma donata, tipo "dona x euro e se il progetto verrà finanziato riceverai in omaggio y", ecc
E' una cosa che funziona piuttosto bene in altri paesi (un po meno in Italia) per finanziare progetti di ogni tipo...esistono dei siti appositi (il più famoso è Kickstarter), ne esistono anche per le non profit...è un discorso che avevo accennato tempo fa a Duccio, non so se si ricorda...tentare non nuoce....sempre che non si decida di appecorarsi a Willy Signori...
Federico
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Re: Parere urgente su collaborazione in radiocollaraggio.

Messaggio da hycanus » 08 lug 2013, 14:21

Domanda stupida...non potrebbe essere utilizzato il collare satellitare recuperato e che era al collo della cerva trovata morta quest' inverno in appennino Pratese? Se non sbaglio è di proprietà dell' università di Firenze.
Sento questa mia vita che sfugge, ma che non sfugge, perché è parte della stessa vita di quegli alberi. Una cosa bellissima, il disfarsi nella vita del cosmo ed essere parte di tutto. (Tiziano Terzani)

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Re: Parere urgente su collaborazione in radiocollaraggio.

Messaggio da pugnax » 08 lug 2013, 15:16

Michelangelo ha scritto:Favorevole ;)
Idem!
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Re: Parere urgente su collaborazione in radiocollaraggio.

Messaggio da Duccio » 08 lug 2013, 15:25

Aspettiamo a sentire cosa decide Elisa, visto che la decisione (e la lupa) riguarda loro.
Per quanto riguarda il radicollare della cerva avevo già verificato la disponibilità; il problema è che comunque il ricondizionamento e il cambio del pacco batterie, comportano spese e tempi.

ciao, d.
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Re: Parere urgente su collaborazione in radiocollaraggio.

Messaggio da Claudia Iozzelli » 08 lug 2013, 15:42

Duccio, chi è Willy Reggioni? Chi è che mette a disposzione il collare? Che tipo di collaborazione era prevista per i Cli? E se si trova un collare, cosa ci sarebbe da fare?
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Re: Parere urgente su collaborazione in radiocollaraggio.

Messaggio da Duccio » 08 lug 2013, 16:37

Claudia Iozzelli ha scritto:Duccio, chi è Willy Reggioni?
dr. Willy Reggioni = coordinatore del WAC (Wolf Apennine Center) in qualità di funzionario del Parco Nazionale Appennino Toscoemiliano
Claudia Iozzelli ha scritto:Chi è che mette a disposzione il collare?
il WAC
Claudia Iozzelli ha scritto:Che tipo di collaborazione era prevista per i Cli?
partner del progetto
Claudia Iozzelli ha scritto:E se si trova un collare, cosa ci sarebbe da fare?
investigare sul campo nelle zone in cui l'animale si ferma per più di 24 ore (carcassa, predazione, ?)
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Re: Parere urgente su collaborazione in radiocollaraggio.

Messaggio da Luciano » 09 lug 2013, 06:19

Duccio ha scritto: Aspettiamo a sentire cosa decide Elisa, visto che la decisione (e la lupa) riguarda loro. .....
Credo sia la cosa più ovvia e doverosa.
Federico ha scritto:
Perchè non provare con le donazioni?
Si potrebbe lanciare qualche appello pubblico tramite le pagine facebook dell'associazione e del centro, magari infiocchettando un pò la cosa per renderla appetibile...
Se si decidesse di procedere nella direzione di procurarsi i fondi per gestire la situazione, ... credo che la proposta di Federico potrebbe essere presa in seria considerazione .... magari coinvolgendo qualche altra associazione.

Su Willy Reggioni e sul Wolf Apennine Center ... preferisco non esprimermi! :evil:
Non capisco perchè anche alcuni di noi continuano a fare da cassa di risonanza a questa gente ... linkando continuamente loro comunicazioni (soprattutto su faccialibro ... ma a volte anche qui). Questi si muovono come fossero i depositari della verità assoluta ... ignorando qualsiasi altra realtà ... con arroganza e strafottenza.
A me pare che Canislupus si muova (come in precedenza il CSDL) con la mano tesa; .... chi rifiuta di stringerla o, come in questo caso, si gira dall'altra parte, non merita la nostra considerazione, ... e, se ne abbiamo la possibilità, dobbiamo cercare di bypassarli!

L.

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Re: Parere urgente su collaborazione in radiocollaraggio.

Messaggio da Federico » 09 lug 2013, 08:55

Sono daccordo con Luciano, l'Italia va a rotoli anche per colpa di gente come questa...è venuto il tempo di avere il coraggio di mandare affanculo certi personaggi...basta...a zappare la terra mioddio...

Tornando al discorso che facevo in precedenza, una delle piattaforme italiane dedicate al fundraising (raccolta fondi) è questa:
http://www.buonacausa.org/nonprofit

Informazioni su come ricevere i pagamenti con Paypal:
http://www.buonacausa.org/blog/donazion ... i-credito/
Federico
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Re: Parere urgente su collaborazione in radiocollaraggio.

Messaggio da Duccio » 09 lug 2013, 17:56

Questa è il carteggio tra Elisa e Willy, che pare essere diventato più buonino.
Io vado in ferie.... se ne riparla dopo il 20!!


> Ciao Elisa e grazie della risposta.
> Scusa se rispondo solo adesso ma sono stato impegnato fuori ufficio.
> Sono sicuro che giovedì chiariremo ogni aspetto e/o eventuale dubbio
> relativamente allo schema di accordo di collaborazione per il rilascio
> della lupa.
> Ti anticipo solo che la titolarità dei dati non implica in nessun modo
> l'uso esclusivo degli stessi da parte del PNATE, altrimenti avremmo
> dettato condizioni diverse (come mi pare sia già accaduto in altre
> occasioni). Rimarcare la titolarità dei dati serve solo ad un paio di
> cose:
> 1) a noi per non avere problemi con il nostro Consiglio Direttivo:
> mettiamo a disposizione il radio collare per un animale trovato
> all'esterno del PNATE senza essere tenuti a farlo, paghiamo il traffico
> dei dati per un animale che non "vive" nel parco, spendiamo soldi
> dell'ente parco (benzina, tempo del personale dell'ente) ecc ecc e per
> tutte queste ragioni potrebbero mettersi di traverso per cui si
> sentiranno dire che i dati sono di "proprietà" del parco oltre
> all'utilità delle collaborazioni istituzionali in casi come questi. Ma
> ripeto il PNATE condividerà in tempo reale i dati del radiocollare con i
> firmatari dell'accordo e conseguentemente l'uso degli stessi da parte di
> ciascuno senza alcun tipo di autorizzazione ulteriore.
>
> 2) ad impedire (ed è una forma di tutela per tutti i firmatari) che
> chiunque si senta autorizzato a cedere a terzi i dati. Quindi se uno dei
> firmatari intende utilizzare i dati per scopi non previsti dalla
> convenzione o cederli a terzi deve essere autorizzato dal PNATE, che
> ovviamente opererà sentito gli altri firmatari nonostante sia titolare
> dei dati. Mi sembra una forma di garanzia utile a tutti.
>
> Per quanto riguarda Duccio ripeto che da parte mia non c'è nessun
> problema: conosco bene la disponibilità e l’impegno di Duccio sul fronte
> lupo! Non è stato incluso nella bozza di convenzione solamente perché
> quando ci siamo visti da te mi era parso di capire che la provincia di
> Firenze non potesse essere interessata in ragione del fatto che la lupo
> è stata ritrovata molto lontano dal confine con quella provincia e in
> quell'occasione nessuno a fatto riferimento all'associazione di Duccio.
> Ora in ragione dell’impossibilità di “reclutare” Duccio in quanto
> rappresentante di un Ente competente in materia, a mio parere, la
> soluzione migliore è che l'associazione non sia tra i firmatari della
> convenzione, in quanto si farebbe molta fatica a giustificare
> formalmente la sua presenza tra i firmatari dell'accordo (chiunque
> potrebbe obiettare perché quella e non altre; ti ricordo che tutti i
> nostri atti sono sottoposti a controlli da parte del Ministero
> dell’Ambiente, che controlla anche le nostre spese!), ma si potrebbe
> invece prevedere nell'accordo in forma esplicita l'autorizzazione alla
> trasmissione dei dati anche all'associazione di Duccio (giustificandola
> un minimo) ed in questo modo tutto è fatto salvo: la forma e la
> sostanza! Se preferite, si potrebbe prevedere che la trasmissione dei
> dati a Duccio sia fatta direttamente dl CRAS, basta prevederlo e
> condividerlo e i giochi sono fatti. Francamente a me non sembra un
> grosso problema!
>
> Infine, ti confesso che non mi è chiaro cosa intendi che il CRAS
> preferisce restare “super partes” visto che l’espressione implica la
> possibilità di porsi al di sopra delle parti ovvero assumere una
> posizione “neutrale”. Nella gestione di una specie particolarmente
> protetta, tra gli Enti competenti in materia per legge, non ci sono
> “posizioni schierate” ma solo competenze da svolgere nel migliore dei
> modi. Relativamente alla specie lupo, noi ci siamo accorti che
> difficilmente si riesce ad assolvere pienamente al proprio compito in
> totale autonomia: le esigenze spaziali di questa specie ma anche e
> soprattutto la frammentazione delle competenze obbligano gli enti a
> confrontarsi e a collaborare. Il WAC del PNATE nasce proprio per questo
> scopo: confrontarsi, collaborare e risolvere in forma condivisa e
> coordinata almeno una parte dei problemi di conservazione della specie
> lupo. Questa collaborazione purtroppo la legge non la prevede
> (frammentazione delle competenze) mentre a nostro giudizio potrebbe fare
> la differenza per affrontare in modo efficace alcuni aspetti che
> attengono alla conservazione della specie lupo ed è per questo che noi
> abbiamo pensato di creare le condizioni per una collaborazione su base
> volontaria. Associarsi al WAC può semplicemente voler dire la
> possibilità di partecipare a processi decisionali allargati, che
> afferiscono alla specie lupo in Appennino settentrionale, e quindi
> rappresentare una occasione per tutti i soggetti coinvolti nella
> gestione del lupo (parchi, regioni, province, ASL, Ass. Ambientaliste,
> Ass. Agricole ecce cc) per far conoscere la propria attività,
> condividere i problemi, argomentare il proprio sapere e la propria
> opinione confrontandosi con gli atri portatori di interesse. Una
> occasione che avrebbe dovuto creare il Ministero ma che invece ha
> disatteso.
> Aderire o meno al WAC è ovviamente una libera scelta; la decisone
> "legittimissima" di non aderire può avere mille motivazioni ma ci tengo
> molto a sottolineare che il WAC non è “partes” perché è l’esatto opposto.
>
> Ci si vede giovedì!
> willy
>
>
>
> Il 08/07/2013 01:18, Centro Tutela Fauna ha scritto:
>> Ciao Willy,
>>
>> mi siedo ora al pc, è stata un'altra giornata piuttosto impegnativa
>> caratterizzata da tanti recuperi e tanto lavoro con il veterinario.
>>
>> Io e Mia non ci siamo sentite, ma ho accennato comunque agli altri
>> della tua proposta.
>>
>> In effetti da ormai 24 anni operiamo sul territorio di Bologna e da 20
>> abbiamo deciso di affiancare al CRAS la realtà del Centro Tutela,
>> un'associazione onlus di volontariato che grazie ai volontari presenti
>> aiuta il CRAS stesso nella gestione della struttura e delle attività.
>>
>> Da sempre siamo ben contenti di collaborare e confrontarci con altri
>> enti, enti pubblici, istituzioni, e associazioni perché è proprio
>> nella nostra filosofia, e lo riteniamo un valore aggiunto per crescere
>> e migliorarsi.
>>
>> Tuttavia, proprio in virtù del ruolo stesso del CRAS, riteniamo
>> altrettanto opportuno, pur mantenendo attivi e efficaci i rapporti con
>> tutti, rimanere super partes.
>>
>> Personalmente inoltre ritengo che, pur conservando la propria
>> individualità, lavorare in maniera coordinata e congiunta debba essere
>> una "condicio sine qua non", un "modus operandi" sempre presente senza
>> l'occorrenza, vista già la mole di burocrazia da cui siamo tutti
>> sepolti, di dover creare e formalizzare ulteriori forme associate,
>> spesso risultanti solo di complessa gestione. La lupa Isabel credo sia
>> stato un esempio a supporto di ciò che intendo e credo che Lilith, al
>> di là di qualsiasi accordo formale, possa essere oggi un punto di
>> partenza nonché l'occasione concreta per dimostrare la capacità di
>> saper collaborare e coordinarsi tra enti diversi, anche di territori
>> diversi, che però hanno obiettivi comuni. In tal senso ritengo
>> importante tenere informata la Regione e l'Ispra rispetto alle ipotesi
>> di progetto in corso.
>>
>> Proprio in virtù di ciò che mi hai scritto nella tua mail, come
>> Centro, vista la collaborazione in essere da ormai un paio di anni e
>> in considerazione della professionalità, competenza e serietà che lo
>> contraddistinguono, riteniamo doveroso coinvolgere nell'accordo anche
>> Duccio, non tanto come Provincia di Firenze, ma come associazione. Da
>> quando lo conosciamo è nato un rapporto di profonda stima e amicizia
>> che ha portato a collaborare al di là di quelli che sono i confini
>> geografici, per la profonda passione e per gli obiettivi comuni che ci
>> legano.
>>
>> Per quanto riguarda la parte accademica, invece, ho preso contatto con
>> gli studenti e al momento, insieme a Marco e Davide abbiamo deciso di
>> mantenere solo la studentessa di Firenze (molto seria e motivata) che
>> ha già confermato la propria disponibilità a cominciare quanto prima.
>>
>> A questo proposito, visto un po' tutto quello che ci siamo detti, mi
>> chiedeva il nostro direttivo (al quale ho relazionato gli ultimi
>> incontri), come mai vi è la vostra scelta di mantenere la proprietà
>> dei dati che comunque sono si la risultante del collare da voi messo a
>> disposizione a titolo gratuito, ma anche dei movimenti dell'esemplare
>> da noi recuperato, gestito e curato.
>>
>> Credo avremo modo poi di confrontarci ancora meglio giovedì alla
>> riunione valutando insieme tutti gli aspetti e i fattori necessari per
>> un'eventuale collaborazione.
>>
>> Ci sentiamo prima per qualsiasi esigenza.
>>
>> Grazie,
>>
>> Elisa
Duccio Berzi, Presidente Canislupus Italia.

"Che siete colti ve lo dite da voi. Avete letto tutti gli stessi libri. Non c'è nessuno che vi chieda qualcosa di diverso". D.L.Milani


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