Costo campi
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Re: Costo campi
Mi sa che ti sbagli...Claudia,Claudia Iozzelli ha scritto:
Michelangelo, se dai un'occhiata al programma di uno dei campi annullati per poche iscrizioni, quello di Montioni, trovi né più né meno le caratteristiche di quelle che dici ti offra il Cai.
il campo di Montioni sarà stato breve....ma credi davvero che avremmo offerto quello che avrebbe offerto un "CAI" ...?
Montioni lo conosciamo bene,posso dire con fermezza e senza presunzione che conosciamo vita,morte e miracoli "lupeschi" di Montioni.....quello che potremmo trasmettere noi,pensi davvero che lo possa trasmettere una qualsiasi associazione di trekking?
Non ti capisco.....
Ascoltateli. I figli della notte... quale dolce musica emettono. (Dracula di Bram Stoker)
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- Michelangelo
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Re: Costo campi
Claudia, riconfermo quel che ho detto sopra, non siamo qui a fare il gioco del ribasso,i nostri campi hanno sicuramente un valore aggiunto che è fatto dalle persone che li organizzano e dalla loro grande esperienza e forte passione.I due campi andati a vuoto d inizio anno non hanno sicuramente sofferto il prezzo troppo alto, ma una questione di meteo in primis e per il primo campo secondo me anche che il programma dei campi è uscito molto vicino al primo campo e ciò non ha consentito alle persone di organizzarsi bene. Per mia Esperienza ho sempre visto gli organizzatori dei campi cercare non solo di fare da accompagnatori ma di coinvolgere le persone nell'ambiente circostante e non solo in ambito lupino, Alla Seghettina per dieci euro al giorno Luciano e sua moglie Franca hanno sgobbato come matti per far si che tutti fossero contenti e soddisfatti.
Il WWF ha una sezione che organizza viaggi natura per grandi e piccoli di svariata tipologia ma il costo dei loro campi si aggira su cifre tutto compreso che non scendono al di sotto dei 60/70 euro al giorno e talvolta sono ben più alti.
Io posso andare a Venezia con una brava guida( pagarla in maniera equa) e scoprire molto più di quello che è di fronte agli occhi oppure posso optare per Quelle gite organizzate tutto compreso dove per 30 euro hai pullman, pranzo, giro in piazza San Marco e poi il pomeriggio una bella dimostrazione di pentole e padelle!!
Il WWF ha una sezione che organizza viaggi natura per grandi e piccoli di svariata tipologia ma il costo dei loro campi si aggira su cifre tutto compreso che non scendono al di sotto dei 60/70 euro al giorno e talvolta sono ben più alti.
Io posso andare a Venezia con una brava guida( pagarla in maniera equa) e scoprire molto più di quello che è di fronte agli occhi oppure posso optare per Quelle gite organizzate tutto compreso dove per 30 euro hai pullman, pranzo, giro in piazza San Marco e poi il pomeriggio una bella dimostrazione di pentole e padelle!!
Michelangelo Angeloni, Consigliere Canislupus Italia.
"È inutile per la pecora essere a favore del vegetarianismo mentre il lupo continua ad avere un'opinione diversa."
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Re: Costo campi
Per me è una questione un po' di "lana caprina" (ho sempre sognato di poter usare questa espressione ) ....
Seppur attento alle questioni di visibilità e promozione credo non sia corretto posizionare i campi CIL nel medesimo segmento di mercato del CAI o WWF semplicemente perchè in questo modo dovremmo giocare sugli stessi piani di concorrenza .... e perdiamo !
Molto più importante semmai è incrementare proprio il valore aggiunto: presenze competenti da parte nostra, interventi "locali" il più possibile calati nella realtà del monitoraggio della specie, presentazioni efficaci e anche più materiale da lasciare a chi interviene.. Il nostro non deve essere un trekking, anche se si cammina, non deve essere un party, anche se si sta insieme e ci si diverte, non deve essere un "viaggio fotografico", anche se si fotografa .... insomma per me non è un pacchetto viaggio/escursione (ne ho visti passare molti tra le mie mani avendo gestito siti che si occupano di quello), ma prima di tutto un'esperienza particolare (che deve essere il più possibile unica) tra ricerca e passione, divertimento ed esperienza formativa ... I punti che lo rendono tale non sono il prezzo, ma i contenuti e gli attori in gioco .
(i.m.o.)
P.S. questo, in realtà, non rende la discussione di "lana caprina" (è che volevo usarlo a tutti i costi perchè sono anni che aspetto l'occasione ); al contrario parlarne è cosa opportuna anche perchè solo così si può riuscire a migliorare ciò che offriamo. ... dal mio punto di vista,però, il punto su cui lavorare molto è l'incremento dei CONTENUTI, molto meno (seppur col suo valore) la carta da pacco che li contiene !
Seppur attento alle questioni di visibilità e promozione credo non sia corretto posizionare i campi CIL nel medesimo segmento di mercato del CAI o WWF semplicemente perchè in questo modo dovremmo giocare sugli stessi piani di concorrenza .... e perdiamo !
Molto più importante semmai è incrementare proprio il valore aggiunto: presenze competenti da parte nostra, interventi "locali" il più possibile calati nella realtà del monitoraggio della specie, presentazioni efficaci e anche più materiale da lasciare a chi interviene.. Il nostro non deve essere un trekking, anche se si cammina, non deve essere un party, anche se si sta insieme e ci si diverte, non deve essere un "viaggio fotografico", anche se si fotografa .... insomma per me non è un pacchetto viaggio/escursione (ne ho visti passare molti tra le mie mani avendo gestito siti che si occupano di quello), ma prima di tutto un'esperienza particolare (che deve essere il più possibile unica) tra ricerca e passione, divertimento ed esperienza formativa ... I punti che lo rendono tale non sono il prezzo, ma i contenuti e gli attori in gioco .
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P.S. questo, in realtà, non rende la discussione di "lana caprina" (è che volevo usarlo a tutti i costi perchè sono anni che aspetto l'occasione ); al contrario parlarne è cosa opportuna anche perchè solo così si può riuscire a migliorare ciò che offriamo. ... dal mio punto di vista,però, il punto su cui lavorare molto è l'incremento dei CONTENUTI, molto meno (seppur col suo valore) la carta da pacco che li contiene !
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"Tutti sanno che una cosa è impossibile da realizzare, finché arriva uno sprovveduto che non lo sa e la inventa."(Einstein A.)
http://www.envyda.it/ || http://www.facebook.com/envyda.it
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Re: Costo campi
QuotoLO !canghy ha scritto:Per me è una questione un po' di "lana caprina" (ho sempre sognato di poter usare questa espressione ) ....
Seppur attento alle questioni di visibilità e promozione credo non sia corretto posizionare i campi CIL nel medesimo segmento di mercato del CAI o WWF semplicemente perchè in questo modo dovremmo giocare sugli stessi piani di concorrenza .... e perdiamo !
Molto più importante semmai è incrementare proprio il valore aggiunto: presenze competenti da parte nostra, interventi "locali" il più possibile calati nella realtà del monitoraggio della specie, presentazioni efficaci e anche più materiale da lasciare a chi interviene.. Il nostro non deve essere un trekking, anche se si cammina, non deve essere un party, anche se si sta insieme e ci si diverte, non deve essere un "viaggio fotografico", anche se si fotografa .... insomma per me non è un pacchetto viaggio/escursione (ne ho visti passare molti tra le mie mani avendo gestito siti che si occupano di quello), ma prima di tutto un'esperienza particolare (che deve essere il più possibile unica) tra ricerca e passione, divertimento ed esperienza formativa ... I punti che lo rendono tale non sono il prezzo, ma i contenuti e gli attori in gioco .
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P.S. questo, in realtà, non rende la discussione di "lana caprina" (è che volevo usarlo a tutti i costi perchè sono anni che aspetto l'occasione ); al contrario parlarne è cosa opportuna anche perchè solo così si può riuscire a migliorare ciò che offriamo. ... dal mio punto di vista,però, il punto su cui lavorare molto è l'incremento dei CONTENUTI, molto meno (seppur col suo valore) la carta da pacco che li contiene !
Dovremmo secondo me bandire frasi come " Eh ma tanto le cose da proporre ad un campo sono quelle ", perchè tra proporne una variante anzichè un'altra può passare un abisso.
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"Percorse convinto le strade dell'equilibrio e ogni volta che si trovò di fronte al bivio che indicava l'onestà tirò dritto, pensando ad uno scherzo."
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- giovanni1968
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Re: Costo campi
Io posso andare a Venezia con una brava guida( pagarla in maniera equa) e scoprire molto più di quello che è di fronte agli occhi oppure posso optare per Quelle gite organizzate tutto compreso dove per 30 euro hai pullman, pranzo, giro in piazza San Marco e poi il pomeriggio una bella dimostrazione di pentole e padelle!![/quote]
Mi piace la storia delle padelle
Penso comunque che sia giusto pubblicizzare,migliorarsi e confrontarci come ci suggerisce Claudia,ma alla fine se devo fare un campo con persone poco interessate che non capiscono che 10 €\giorno per l'organizzazione campo di una associazione come la nostra sono il minimo...meglio che mi salti il campo.
Gio
Giovanni Grossi, Vicepresidente Canislupus Italia.
"Le parole sono come le foglie, quando sono troppe difficilmente nascondono un frutto." Alexander Pope
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Re: Costo campi
Wow! Non avrei mai creduto di scatenare una discussione del genere, ma ne sono felice: per prima cosa perchè discutere fa crescere l'associazione (e in tutti i commenti ci sono spunti per migliorare il nostro lavoro), per seconda cosa perchè finalmente ho aperto un argomento dove bene o male la maggioranza converge sulla medesima opinione! E non è cosa da poco
Un paio di precisazioni: le gite del Cai le ho rammentate solo perchè lo aveva fatto Michelangelo parlando di campi "solo trekking": io non ne ho mai fatte e non mi permetterei mai di giudicarle a priori.
Ho fatto il campo in Acquerino e, Nicola, se mi sono permessa di fare le mie critiche è perchè l'ho vissuto in prima persona e anche, indirettamente o in piccola parte, nelle sue fasi organizzative, quindi sono assolutamente certa di quel che dico. E, al di là del pane duro, ribadisco che è stata comunque un'esperienza indimenticabile.
Quindi, mi posso esprimere su quello che ho vissuto a pelle, ma MAI mi permetterei di dire che un campo organizzato da altri che non siano Canislupus sia sicuramente di valore inferiore (in quello che ho postato come esempio, la guida è una biologa ricercatrice di lupi, chi può dire che quel campo sia assolutamente una fregatura o non sia all'altezza dei nostri?).
Programma sintetico: 2° campo-studio organizzato dall'Assciazione Canislupus Italia nel Parco Interprovinciale di Montioni. Non mancheranno i ritrovamenti dei segni di presenza del lupo, monitorato nell’area da alcuni anni, e di altre specie animali presenti nel parco. Nell'area sono utilizzate, da diverso tempo, trappole fotografiche che verranno visionate durante lo svolgimento del campo.
Un paio di precisazioni: le gite del Cai le ho rammentate solo perchè lo aveva fatto Michelangelo parlando di campi "solo trekking": io non ne ho mai fatte e non mi permetterei mai di giudicarle a priori.
Ho fatto il campo in Acquerino e, Nicola, se mi sono permessa di fare le mie critiche è perchè l'ho vissuto in prima persona e anche, indirettamente o in piccola parte, nelle sue fasi organizzative, quindi sono assolutamente certa di quel che dico. E, al di là del pane duro, ribadisco che è stata comunque un'esperienza indimenticabile.
Quindi, mi posso esprimere su quello che ho vissuto a pelle, ma MAI mi permetterei di dire che un campo organizzato da altri che non siano Canislupus sia sicuramente di valore inferiore (in quello che ho postato come esempio, la guida è una biologa ricercatrice di lupi, chi può dire che quel campo sia assolutamente una fregatura o non sia all'altezza dei nostri?).
Daniele, sono convinta che il campo sarebbe stato fantastico e sono convinta che alla base di tutto ci sia un problema di comunicazione: faccio il copia incolla di quello che c'è scritto sul Forum e che ogni appetibile "cliente" come me avrebbe saputo di quel campo.DanieleC ha scritto: il campo di Montioni sarà stato breve....ma credi davvero che avremmo offerto quello che avrebbe offerto un "CAI" ...?
Montioni lo conosciamo bene,posso dire con fermezza e senza presunzione che conosciamo vita,morte e miracoli "lupeschi" di Montioni.....quello che potremmo trasmettere noi,pensi davvero che lo possa trasmettere una qualsiasi associazione di trekking?
Non ti capisco.....
Programma sintetico: 2° campo-studio organizzato dall'Assciazione Canislupus Italia nel Parco Interprovinciale di Montioni. Non mancheranno i ritrovamenti dei segni di presenza del lupo, monitorato nell’area da alcuni anni, e di altre specie animali presenti nel parco. Nell'area sono utilizzate, da diverso tempo, trappole fotografiche che verranno visionate durante lo svolgimento del campo.
Direi che, in virtù di quanto scritto sopra, ben vengano i contenuti, ma magari iniziamo a ripensare anche alla carta da paccocanghy ha scritto: ... dal mio punto di vista,però, il punto su cui lavorare molto è l'incremento dei CONTENUTI, molto meno (seppur col suo valore) la carta da pacco che li contiene !
Il Pigrofalco propositivo mi piace un sacco! Visto che frequentiamo suppergiù le stesse zone lupine,Ale, mi auguro che tu voglia coinvolgermi ufficialmente come "aiutante" nel prossimo campo in zona o sei vuoi sarò "stagista" ( così mi faccio le ossa e fra qualche anno sarò in grado di organizzarne uno anche io). Sarò più che felice di supportarti nella gestione concreta delle nuove fulminanti idee con cui hai intenzione di "rivedere" i campi locali (perlomeno stavolta so fin dall'inizio se devo mettere a disposizione il fuoristrada e metto benzina prima di lasciare la civiltà ).pigrofalco ha scritto: QuotoLO !
Dovremmo secondo me bandire frasi come " Eh ma tanto le cose da proporre ad un campo sono quelle ", perchè tra proporne una variante anzichè un'altra può passare un abisso.
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Re: Costo campi
Mi sento di sottolineare che io il Cai lo avevo citato per dire proprio che i nostri campi hanno qualcosa in più, tu Claudia hai paragonato il campo di montioni al cai. Non rigirare la frittata.
Comunque concordo con il continuo miglioramento del l'offerta di contenuti.
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Re: Costo campi
Claudia Iozzelli ha scritto:Io ho partecipato solo ad un campo Canislupus in Acquerino.
Sarai d'accordo con me che, fatta eccezione del wh e della didattica organizzata un po' alla buona con "farfalline" che spuntavano fra lupi e compleanni in famiglia,
il resto è stato trekking e basta (con itinerario improvvisato, come i panini del giorno prima), visto che abbiamo anche avuto la sfortuna di
non trovare fatte. E anche la struttura, il Vespaio, che ad oggi è una delle migliori che abbiamo in zona, almeno per quel che riguarda i pasti (ma con la nuova gestione potrebbe non essere più vero), non è proprio un 5 stelle... ma credo sia opportuno riflettere sui punti che ho rammentato.
Continuo a pensare che alcune delle cose che dici non corrispondano al vero, ma la mia è solo una visione parziale (e forse di parte) della cosa...Claudia Iozzelli ha scritto: Ho fatto il campo in Acquerino e, Nicola, se mi sono permessa di fare le mie critiche è perchè l'ho vissuto in prima persona e anche, indirettamente o in piccola parte, nelle sue fasi organizzative, quindi sono assolutamente certa di quel che dico. E, al di là del pane duro, ribadisco che è stata comunque un'esperienza indimenticabile. Quindi, mi posso esprimere su quello che ho vissuto a pelle...
Ultima modifica di nicola sabatino il 05 giu 2013, 13:56, modificato 1 volta in totale.
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Re: Costo campi
Quale problema di comunicazione ci sarebbe.....?Claudia Iozzelli ha scritto: Daniele, sono convinta che il campo sarebbe stato fantastico e sono convinta che alla base di tutto ci sia un problema di comunicazione: faccio il copia incolla di quello che c'è scritto sul Forum e che ogni appetibile "cliente" come me avrebbe saputo di quel campo.
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Quello è il programma sintetico.....
occorre scrivere forse un poema per "appetire" i campisti....?
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Re: Costo campi
Certamente nessuno può dire che quel campo sarà una fregatura, come nessuno potrà dire che perché la guida è una biologa sarà un successo.Claudia Iozzelli ha scritto: la guida è una biologa ricercatrice di lupi, chi può dire che quel campo sia assolutamente una fregatura o non sia all'altezza dei nostri?).
Di biologhe è pieno il mondo. Bisogna vedere quello che valgono. Per me una Laurea vale come una patente di guida automobilistica: non basta
per essere un Buon Pilota; permette soltanto di guidare l'auto.
Saverio Gori, Consigliere Canislupus Italia.
"Chi più alto sale, più lontano vede; chi più lontano vede, più a lungo sogna" Walter Bonatti
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