Campo Acquerino Pistoiese

[hycanus]

Avrei intenzione di proporre un minicampo nella riserva demaniale dell' acquerino Pistoiese.
Le date a cui avrei pensato sono le seguenti: sab 5/dom 6 luglio oppure sab 20/dom 21 luglio.
Come struttura logistica di appoggio il rifugio del faggione delle valli, proprio all' interno del demanio. Massima ricettività: 7/8 persone. Il programma più o meno il solito, quindi ritrovo verso le 13,00, trasferimento in zona ed escursione in cerca di tracce di presenza. Controllo di due ft/vt che posizionerei un mese prima (ammesso che non me le abbiano rubate per quella data, visto che sono perennemente in esposizione ), cena, breve didattica e wolf howling notturno (chiederei il permesso al CFS di Pistoia a cui spetta il controllo territoriale in questione). Domenica altra escursione da definire (probabile anche in Acquerino Pratese).
Costi del rifugio:
il prezzo del pernottamento e colazione è di 30 euro a persona, la cena del sabato sera con antipasto primo e grigliata 20 euro escluso il vino, il pranzo al sacco per la domenica mattina con due panini una frutta e una lattina 5 euro.
I prezzi non sono bassi, ma il posto è molto bello. In alternativa ci sarebbe la possibilità di affittare il rifugio che è perfettamente attrezzato e portarsi il dammangiare (come abbiamo fatto per il campo della foresta del Teso) ma non ho chiesto il prezzo per questa formula. Volendo si potrebbe dormire in tenda li fuori senza pagare il pernottamento ma con l' impegno di rimuoverle subito la mattina.
Cosa ne pensate?

[Luciano]

Credo sia decisamente interessante.
Mi pare importante perseguire una riduzione dei costi ... ho l'impressione che sia uno dei principali ostacoli a partecipazioni numerose.

L.

[hycanus]

I prezzi mi sono stati comunicati ieri via mail, ma col gestore ho parlato per telefono la scorsa settimana. E' uno di APB...proverò a sentire anche il gibbo, magari si riesce a spuntare un prezzo più allettante.

[Duccio]

Ottima proposta, un pò alla volta si esplora tutta la riserva. Per il prezzo prova a trattare, è normale.

ciao, d.

[Canghy]

Le date a cui avrei pensato sono le seguenti: sab 5/dom 6 luglio oppure sab 20/dom 21 luglio.

Nota: Se tutto va come deve in quelle stesse date (4-7/07) ci dovrebbe essere anche il campo qui in Trentino. Di assolutamente certo non c'è ancora nulla (visto che mettere d'accordo 3 enti e 3 strutture diverse non è proprio immediato) ma si sta convergendo definitivamente verso quelle date.
(Cmq mi pare che il 5-6 siano ven e sab non sab e dom)

[pigrofalco]

Avrei intenzione di proporre un minicampo nella riserva demaniale dell' acquerino Pistoiese.
Le date a cui avrei pensato sono le seguenti: sab 5/dom 6 luglio oppure sab 20/dom 21 luglio.
Come struttura logistica di appoggio il rifugio del faggione delle valli, proprio all' interno del demanio. Massima ricettività: 7/8 persone. Il programma più o meno il solito, quindi ritrovo verso le 13,00, trasferimento in zona ed escursione in cerca di tracce di presenza. Controllo di due ft/vt che posizionerei un mese prima (ammesso che non me le abbiano rubate per quella data, visto che sono perennemente in esposizione ), cena, breve didattica e wolf howling notturno (chiederei il permesso al CFS di Pistoia a cui spetta il controllo territoriale in questione). Domenica altra escursione da definire (probabile anche in Acquerino Pratese).
Costi del rifugio:
il prezzo del pernottamento e colazione è di 30 euro a persona, la cena del sabato sera con antipasto primo e grigliata 20 euro escluso il vino, il pranzo al sacco per la domenica mattina con due panini una frutta e una lattina 5 euro.
I prezzi non sono bassi, ma il posto è molto bello. In alternativa ci sarebbe la possibilità di affittare il rifugio che è perfettamente attrezzato e portarsi il dammangiare (come abbiamo fatto per il campo della foresta del Teso) ma non ho chiesto il prezzo per questa formula. Volendo si potrebbe dormire in tenda li fuori senza pagare il pernottamento ma con l' impegno di rimuoverle subito la mattina.
Cosa ne pensate?

Premesso che chiaramente sono favorevole e dico un bravo a Luca, faccio alcune considerazioni:

- Partire con 7/8 persone come massima ricettività è a mio avviso un problema, se si iscrivono in 15 che gli dici ? Ovvero, perchè escludere che si possano iscrivere in 15 ? Se partiamo sfiduciati arriviamo bastonati ! Opinione mia personale che vi sottopongo, noi dobbiamo cercare di allargare il bacino di utenza di queste attività, non possiamo a mio avviso pensare di continuare a fare i campi per mediamente 5 persone. In che modo ? Non lo so, ma potremmo pensare di variare un pò il menù oltre alla gestione 'mediatica', che ne dite, valutiamo la cosa ?

- Prezzi non da rifugio e parlo soprattutto del pernottamento. Quindi prezzi non 'alti' ma, sempre secondo me, fuori mercato per un'attività come la nostra. Affittare il rifugio è una possibilità, ma per una sola notte e dopo l'esperienza comunque splendidamente riuscita del Teso, non so quando valga la pena mettersi a portare roba e fare spesa per una sola notte, dunque cena+ colazione per 10 persone.

- In generale, ho la sensazione che al di là delle adesioni ai campi, a volte numerose a volte meno, sia subentrata da parte nostra una certa 'stanca', per cui leggo Luca che scrive del 'solito' programma, l'ipotesi è che si facciano i campi perchè si devono fare. Se non abbiamo reale entusiasmo nel proporre le attività non potremo comunicarlo. Se così fosse, non escludiamo a priori di trovare soluzioni diverse per i campi, se non le escludiamo forse possiamo pensare a qualche variante, non così se diamo per scontato che il programma sia quello e quello debba rimanere.

[Stefano P]

Controllo di due ft/vt che posizionerei un mese prima (ammesso che non me le abbiano rubate per quella data, visto che sono perennemente in esposizione...

Ciao Luca, una piccola parentesi. Io non le lascerei così a lungo incustodite se la posizione è rischiosa. Potresti metterle giù domenica pomeriggio o lunedì mattina, per poi toglierle sabato quando le andate a controllare.

...in quelle stesse date (4-7/07) ci dovrebbe essere anche il campo qui in Trentino...

Quello in Trentino è probabilmente il campo con maggiore attrattiva, direi di non far coincidere assolutamente i due eventi. Basta una giusta programmazione ed entrambi potrebbero avere buone partecipazioni.

[hycanus]

La soluzione migliore è senz' altro il 20/21 luglio. Avevo già considerato la concomitante data del campo in Trentino ma non sapevo quando si sarebbe svolto.
La massima ricettività di otto persone non è arbitraria ma è il limite massimo di posti del rifugio. L' alternativa per l' overbooking è la tenda nel campo davanti al rifugio.
Mi sto già prodigando per vedere di spuntare un prezzo migliore...se la cifra dovesse rimanere questa direi di lasciar perdere. Eviterei anch' io di affittare il rifugio...logisticamente troppo impegnativo.

- In generale, ho la sensazione che al di là delle adesioni ai campi, a volte numerose a volte meno, sia subentrata da parte nostra una certa 'stanca', per cui leggo Luca che scrive del 'solito' programma, l'ipotesi è che si facciano i campi perchè si devono fare. Se non abbiamo reale entusiasmo nel proporre le attività non potremo comunicarlo. Se così fosse, non escludiamo a priori di trovare soluzioni diverse per i campi, se non le escludiamo forse possiamo pensare a qualche variante, non così se diamo per scontato che il programma sia quello e quello debba rimanere.

Premesso che non vedo nessuna "stanca" e che personalmente faccio le cose con il massimo dell' entusiasmo, non vedo nelle nostre iniziative possibilità di grandi variazioni. Un campo di studio sul lupo prevede dei programmi che sono più o meno standardizzati e che comprendono escursioni mirate alla ricerca di tracce di presenza, wolf howling ed esperienze didattiche. Variazioni sul tema si possono tranquillamente fare, ma sono sempre più o meno le solite, come ad es. svegliarsi la mattina all' alba per osservazione fauna selvatica. Nel periodo estivo un simpatico fuori programma potrebbe essere quello di fare il bagno nei torrenti che scorrono nel fondo valle. L' aver poi inserito nel programma il controllo sul posto degli strumenti di monitoraggio credo che costituisca un valore aggiunto al campo, che comporta un impegno a monte dello stesso non indifferente. E' comunque la stessa esperienza del campo che invita ed appaga chi parteciperà. Condividere esperienze e fare nuove amicizie, o consolidare quelle già esistenti, è la vera formula vincente di queste belle iniziative. Poi volendo possiamo inventarci le più impensabili varianti, come giocare a nascondino fra gli alberi o imparare ad arrampicarsi sugli stessi...in ogni caso qualsiasi suggerimento è ben accetto da questo punto di vista.
Ad es. ad avere tempo (ma non credo sia la prerogativa di un minicampo) si potrebbero organizzare escursioni mirate alla scoperta e conoscenza di bellezze o trascorsi storici locali, come ad es. la ricognizione delle trincee della linea gotica o la ricerca dei segni di chi ci ha preceduto migliaia di anni fà (in Acquerino Pistoiese se non sbaglio, Saverio è molto più ferrato di me, ci sono dei siti storici in cui sono presenti degli interessanti graffiti).
Altro non mi viene in mente...

[pigrofalco]

Appunto Luca, perchè scegliere una struttura che contiene al massimo 7/8 persone di cui magari 3 organizzatori ?!
Le attività non sono standardizzate, le abbiamo standardizzate noi. Quando introducemmo nel campo dell'Aquerino del 2009 il briefing sul funzionamento delle videocamere unito al posizionamento e al controllo delle stesse con i partecipanti, era una cosa che nessuno prima aveva 'standardizzato'. Non si tratta di farsi venire in mente l'"impensabile", ma di mettersi a valutare seriamente possibili alternative, mi risulta ad esempio che lo stesso Stefano Pecorella stia dando al campo che organizzerà un'impostazione diversa, che tra l'altro sarebbe interessante da valutare qui, collettivamente.

[pugnax]

Ottima proposta, un pò alla volta si esplora tutta la riserva. Per il prezzo prova a trattare, è normale.

ciao, d.

Concordo.